Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
Se messo meglio di me, io ho aggiunto un “altro vizio”
Buona giornata
Edo
Buona giornata
Edo
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
Benvenuto! Hai perso un vizio dannoso per la salute fisica ma mi sa che ne hai preso un altro dannoso per quella mentale...
- ricart
- Stantuffo
- Messaggi: 2362
- Iscritto il: venerdì 18 agosto 2017, 14:05
- La mia penna preferita: Pelikan 120
- Il mio inchiostro preferito: Ora: Waterman Blu Mistero
- Misura preferita del pennino: Fine
- Fp.it Vera: 054
- Località: Porpetto (UD)
- Gender:
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
Sono più di cinquanta anni che scrivo con la stilo e le acquisto in continuazione,sono sano di mente e allora direi che non è "un vizio dannoso" ma un toccasana per la mente e lo spirito,trascurando ovviamente l'aspetto "portafoglio".
Mandi e buona scrittura
Mandi e buona scrittura
Riccardo
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
- Syrok
- Vacumatic
- Messaggi: 786
- Iscritto il: domenica 28 giugno 2015, 23:19
- La mia penna preferita: Seilor ecoule nera glitterata
- Il mio inchiostro preferito: Seilor gentle ink blu/black
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Alba (CN)
- Gender:
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
È solo dannoso per il portafoglio questo vizio per il resto è una liberazione dallo stress
-
- Snorkel
- Messaggi: 158
- Iscritto il: giovedì 28 dicembre 2017, 14:21
- La mia penna preferita: Monteverde Invincia
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Torquise, profumato.
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Trento
- Gender:
- Contatta:
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
immagino la scena:
tutti seduti in cerchio, e tu che inizi a parlare "Ciao a tutti, sono [tuo nome] e sono due settimane che non compro più una stilografica..."
No, perchè è così che mi immagino io tra qualche anno...
BENVENUTO tra noi, "troCati coll'inchiostro telle stiloCrafiche"
C'è da dire che tra il fumo e la stilografica, il costo può essere superiore nella seconda, ma se sei come me che ti accontenti delle China Tarocche, riesci a comprare mezza cartoleria, al prezzo di una stecca di sigarette.
Se poi appartieni alla "parte oscura" della forza,[flood di insulti tra tre...due...uno...] preparati a spendere parecchio, per avere un gioiello tra le mani, ricercato su cataloghi o in negozi iperattrezzati, a goderne di ogni singola forma, e di scoprire che nessun'altra penna, scriverà come quella che hai tra le mani.
Esse hanno voce, e come ogni persona, ha una voce diversa, tutte le stilografiche e le penne, scrivono in maniera diversa...
Collezionare stilografiche, non è un passatempo, è anche un complesso lavoro di miscelazione di inchiostri, ricerca e sviluppo di colori, che hai solo tu, perchè mischierai un blu con un verde, un rosso con un nero, e otterrai un colore che altri non hanno.
sostituirai pennini, converter, fino a diventare come persone su questo forum, che le stilografiche non le comprano più: se le fanno da soli.
il Gotha della stilografica, intesa come arte. La preda ambita dal sottoscritto e da molti altri, il poter dire "Questa l'ho fatta io!"
E quando andrai da qualche parte, e io te lo auguro, per firmare carte importanti, tirando fuori la tua stilografica preferita, quella sarà estratta come l'Excalibur delle penne...
Benvenuto tra noi.
tutti seduti in cerchio, e tu che inizi a parlare "Ciao a tutti, sono [tuo nome] e sono due settimane che non compro più una stilografica..."
No, perchè è così che mi immagino io tra qualche anno...
BENVENUTO tra noi, "troCati coll'inchiostro telle stiloCrafiche"
C'è da dire che tra il fumo e la stilografica, il costo può essere superiore nella seconda, ma se sei come me che ti accontenti delle China Tarocche, riesci a comprare mezza cartoleria, al prezzo di una stecca di sigarette.
Se poi appartieni alla "parte oscura" della forza,[flood di insulti tra tre...due...uno...] preparati a spendere parecchio, per avere un gioiello tra le mani, ricercato su cataloghi o in negozi iperattrezzati, a goderne di ogni singola forma, e di scoprire che nessun'altra penna, scriverà come quella che hai tra le mani.
Esse hanno voce, e come ogni persona, ha una voce diversa, tutte le stilografiche e le penne, scrivono in maniera diversa...
Collezionare stilografiche, non è un passatempo, è anche un complesso lavoro di miscelazione di inchiostri, ricerca e sviluppo di colori, che hai solo tu, perchè mischierai un blu con un verde, un rosso con un nero, e otterrai un colore che altri non hanno.
sostituirai pennini, converter, fino a diventare come persone su questo forum, che le stilografiche non le comprano più: se le fanno da soli.
il Gotha della stilografica, intesa come arte. La preda ambita dal sottoscritto e da molti altri, il poter dire "Questa l'ho fatta io!"
E quando andrai da qualche parte, e io te lo auguro, per firmare carte importanti, tirando fuori la tua stilografica preferita, quella sarà estratta come l'Excalibur delle penne...
Benvenuto tra noi.
- Syrok
- Vacumatic
- Messaggi: 786
- Iscritto il: domenica 28 giugno 2015, 23:19
- La mia penna preferita: Seilor ecoule nera glitterata
- Il mio inchiostro preferito: Seilor gentle ink blu/black
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Alba (CN)
- Gender:
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
Grande descrizione del nostro passatempo preferito è vuoi mettere il piacere di farsi una stilografica personalizzata? Neanche il farsi le sigarette da solo ti dà tanta soddisfazione.Quozzamax ha scritto: ↑mercoledì 4 luglio 2018, 11:00 immagino la scena:
tutti seduti in cerchio, e tu che inizi a parlare "Ciao a tutti, sono [tuo nome] e sono due settimane che non compro più una stilografica..."
No, perchè è così che mi immagino io tra qualche anno...
BENVENUTO tra noi, "troCati coll'inchiostro telle stiloCrafiche"
C'è da dire che tra il fumo e la stilografica, il costo può essere superiore nella seconda, ma se sei come me che ti accontenti delle China Tarocche, riesci a comprare mezza cartoleria, al prezzo di una stecca di sigarette.
Se poi appartieni alla "parte oscura" della forza,[flood di insulti tra tre...due...uno...] preparati a spendere parecchio, per avere un gioiello tra le mani, ricercato su cataloghi o in negozi iperattrezzati, a goderne di ogni singola forma, e di scoprire che nessun'altra penna, scriverà come quella che hai tra le mani.
Esse hanno voce, e come ogni persona, ha una voce diversa, tutte le stilografiche e le penne, scrivono in maniera diversa...
Collezionare stilografiche, non è un passatempo, è anche un complesso lavoro di miscelazione di inchiostri, ricerca e sviluppo di colori, che hai solo tu, perchè mischierai un blu con un verde, un rosso con un nero, e otterrai un colore che altri non hanno.
sostituirai pennini, converter, fino a diventare come persone su questo forum, che le stilografiche non le comprano più: se le fanno da soli.
il Gotha della stilografica, intesa come arte. La preda ambita dal sottoscritto e da molti altri, il poter dire "Questa l'ho fatta io!"
E quando andrai da qualche parte, e io te lo auguro, per firmare carte importanti, tirando fuori la tua stilografica preferita, quella sarà estratta come l'Excalibur delle penne...
Benvenuto tra noi.
-
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 383
- Iscritto il: domenica 25 settembre 2016, 17:52
- La mia penna preferita: Dupont linea 1
- Il mio inchiostro preferito: Rohrer
- Misura preferita del pennino: Medio
- Fp.it Vera: 005
- Località: Milano
- Gender:
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
La nota di Simone come sempre, è acuta ed esprime la "subtilitas" di cui parlava Girolamo Cardano :ogni volta che compro una stilografica che mi piace ,un diavoletto mi dice:"dai è un affare, così in queste condizioni non la ritrovi più soprattutto a questo prezzo ( questo in particolare se si tratta di una vintage). Poi quando l'ho comprata un altro diavoletto mi dice:"adesso cosa te ne fai con tutte le stilografiche che hai?".Ovviamente ha ragione il secondo , ma quasi sempre seguo il primo. umberto
-
- Snorkel
- Messaggi: 158
- Iscritto il: giovedì 28 dicembre 2017, 14:21
- La mia penna preferita: Monteverde Invincia
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Torquise, profumato.
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Trento
- Gender:
- Contatta:
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
Frequentiamo gli stessi diavoletti per caso?Godowsky1930 ha scritto: ↑mercoledì 4 luglio 2018, 15:26 La nota di Simone come sempre, è acuta ed esprime la "subtilitas" di cui parlava Girolamo Cardano :ogni volta che compro una stilografica che mi piace ,un diavoletto mi dice:"dai è un affare, così in queste condizioni non la ritrovi più soprattutto a questo prezzo ( questo in particolare se si tratta di una vintage). Poi quando l'ho comprata un altro diavoletto mi dice:"adesso cosa te ne fai con tutte le stilografiche che hai?".Ovviamente ha ragione il secondo , ma quasi sempre seguo il primo. umberto
- HoodedNib
- Stantuffo
- Messaggi: 2070
- Iscritto il: venerdì 16 marzo 2018, 17:39
- La mia penna preferita: Quella che non ho provato
- Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black, al momento
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Gender:
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
Evidentemente no, ma non e' solo quello qualcuno ha pure un'incarnazione dello spirito del "secondo diavoletto" accantoQuozzamax ha scritto: ↑mercoledì 4 luglio 2018, 15:48Frequentiamo gli stessi diavoletti per caso?Godowsky1930 ha scritto: ↑mercoledì 4 luglio 2018, 15:26 La nota di Simone come sempre, è acuta ed esprime la "subtilitas" di cui parlava Girolamo Cardano :ogni volta che compro una stilografica che mi piace ,un diavoletto mi dice:"dai è un affare, così in queste condizioni non la ritrovi più soprattutto a questo prezzo ( questo in particolare se si tratta di una vintage). Poi quando l'ho comprata un altro diavoletto mi dice:"adesso cosa te ne fai con tutte le stilografiche che hai?".Ovviamente ha ragione il secondo , ma quasi sempre seguo il primo. umberto
“Ankh-Morpork had dallied with many forms of government and had ended up with that form of democracy known as One Man, One Vote. The Patrician was the Man; he had the Vote.”
-
- Snorkel
- Messaggi: 158
- Iscritto il: giovedì 28 dicembre 2017, 14:21
- La mia penna preferita: Monteverde Invincia
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Torquise, profumato.
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Trento
- Gender:
- Contatta:
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
I PASSI NELL'OBLIO.... (almeno per il sottoscritto...)
1° passo: l'acquisto di penne delle più disparate fogge, (di preferenza moderne) per cercare e trovare "la penna perfetta" che scriva con scorrevolezza.
2° passo: si inizia con le matite... seguite ovviamente dalle gomme. 2h, HB, 2B, 4B, 6B, fino alle 10B....
3° Toh! una stilografica.... (da qui, inizia il punto di non ritorno...)
Resoconto fantozziano:
Caddero nell'ordine:
Una penna a sfera e una stilografica abbinata di ignota marca giapponese....
Una penna stilografica della Campo Marzio, con ben cinque, dico cinque boccette di inchiostro...
Una pelikan scolastica da battaglia, modello "Twist", che funziona ancora e la uso al lavoro.
Una seconda Campo Marzio,
Una Lamy Safari originale, che funziona meglio di tante altre più blasonate, caricata con inchiostro turchese Pelikan 4001
Una Monteverde Invincia color fibra di carbonio e rame...
Una Sheaffer da calligrafia, da 1.9 mm
finchè un giorno, ho scoperto un nuovo pusher: anzi, due. a forma di grandi importatori di roba dalla cina.
Si susseguì un bailamme di cloni di pilot prera, TWSBI e Lamy All Star, alcune stilografiche targate Monte Mount e altre penne.
4° passo nell'oblio:
Iniziò a procurarsi inchiostro... svariati colori, Blu, Nero, Viola, Blu Nilo, rosso, Quarzo, Arancione mandarino....
e iniziò a mescolarli, additivandoli a profumi concentrati e blasonati... riuscendo a spargere un delicato profumo mentre scriveva.
(Dopo questo particolare, più consono ad una donna, successivi test, appurarono che non era passato dall'altra sponda. )
5° passo nell'oblio:
Scoprì la bestia nera della Calligrafia...
Onciale, Cancelleresca, Gotica, Copperplate, Corsivo Inglese...
Riuscì a scrivere "Sono negato" in ben 146 tipi di grafia, cannandoli tutti.
6° passo nell'oblio:
I pennini:
(questa parte è già censurata in partenza, a causa di un elevato numero di parolacce, pronunciate all'indirizzo di Anubi, Mithra, Itznamà, Tenochtitlan, Ah-Puch e svariate divinità Maya, Azteche e Visnù)
7° passo, verso l'oblio:
Colto dallo Sketchnoting, ampliò la sua collezione con svariate penne a feltro, gel 0.5 e 0.2... colori, pennarelli...
decine di pennarelli... di tutti i tipi, Acquistò anche un paio di Tombu, che fanno bella figura, intonsi, tra le penne.
Il grafico pubblicitario del sesto piano, quando li finisce, viene da me a cercarli, perché sa che tanto li trova.
Attualmente vive in clandestinità, ma se avete un foglio di carta, ma non avete una penna, e se riuscite a trovarlo, allora potrete ingaggiar.... ah, no... non è l'A-Team....
Insomma, come vedete, posso aprire una cartoleria, ma nulla, è più gratificante del rumore del pennino sul foglio, anzi, DEI pennini SUI fogli, perchè lavorando in una cartiera, ho svariati tipi di carta, i quali dal più ruvido al più liscio, posso scrivere lunghe pagine di ciò che più mi passa per la testa...
Ho scritto un libro, in stampa dopo agosto, di ben 673 pagine...
Ne sto finendo di scrivere un altro e ho ancora cartucce da sparare...
ma le stilografiche, quelle, guai a chi me le tocca.
1° passo: l'acquisto di penne delle più disparate fogge, (di preferenza moderne) per cercare e trovare "la penna perfetta" che scriva con scorrevolezza.
2° passo: si inizia con le matite... seguite ovviamente dalle gomme. 2h, HB, 2B, 4B, 6B, fino alle 10B....
3° Toh! una stilografica.... (da qui, inizia il punto di non ritorno...)
Resoconto fantozziano:
Caddero nell'ordine:
Una penna a sfera e una stilografica abbinata di ignota marca giapponese....
Una penna stilografica della Campo Marzio, con ben cinque, dico cinque boccette di inchiostro...
Una pelikan scolastica da battaglia, modello "Twist", che funziona ancora e la uso al lavoro.
Una seconda Campo Marzio,
Una Lamy Safari originale, che funziona meglio di tante altre più blasonate, caricata con inchiostro turchese Pelikan 4001
Una Monteverde Invincia color fibra di carbonio e rame...
Una Sheaffer da calligrafia, da 1.9 mm
finchè un giorno, ho scoperto un nuovo pusher: anzi, due. a forma di grandi importatori di roba dalla cina.
Si susseguì un bailamme di cloni di pilot prera, TWSBI e Lamy All Star, alcune stilografiche targate Monte Mount e altre penne.
4° passo nell'oblio:
Iniziò a procurarsi inchiostro... svariati colori, Blu, Nero, Viola, Blu Nilo, rosso, Quarzo, Arancione mandarino....
e iniziò a mescolarli, additivandoli a profumi concentrati e blasonati... riuscendo a spargere un delicato profumo mentre scriveva.
(Dopo questo particolare, più consono ad una donna, successivi test, appurarono che non era passato dall'altra sponda. )
5° passo nell'oblio:
Scoprì la bestia nera della Calligrafia...
Onciale, Cancelleresca, Gotica, Copperplate, Corsivo Inglese...
Riuscì a scrivere "Sono negato" in ben 146 tipi di grafia, cannandoli tutti.
6° passo nell'oblio:
I pennini:
(questa parte è già censurata in partenza, a causa di un elevato numero di parolacce, pronunciate all'indirizzo di Anubi, Mithra, Itznamà, Tenochtitlan, Ah-Puch e svariate divinità Maya, Azteche e Visnù)
7° passo, verso l'oblio:
Colto dallo Sketchnoting, ampliò la sua collezione con svariate penne a feltro, gel 0.5 e 0.2... colori, pennarelli...
decine di pennarelli... di tutti i tipi, Acquistò anche un paio di Tombu, che fanno bella figura, intonsi, tra le penne.
Il grafico pubblicitario del sesto piano, quando li finisce, viene da me a cercarli, perché sa che tanto li trova.
Attualmente vive in clandestinità, ma se avete un foglio di carta, ma non avete una penna, e se riuscite a trovarlo, allora potrete ingaggiar.... ah, no... non è l'A-Team....
Insomma, come vedete, posso aprire una cartoleria, ma nulla, è più gratificante del rumore del pennino sul foglio, anzi, DEI pennini SUI fogli, perchè lavorando in una cartiera, ho svariati tipi di carta, i quali dal più ruvido al più liscio, posso scrivere lunghe pagine di ciò che più mi passa per la testa...
Ho scritto un libro, in stampa dopo agosto, di ben 673 pagine...
Ne sto finendo di scrivere un altro e ho ancora cartucce da sparare...
ma le stilografiche, quelle, guai a chi me le tocca.
- Piuma
- Touchdown
- Messaggi: 55
- Iscritto il: lunedì 18 giugno 2018, 20:58
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
Ciao benvenuto, sei in buona compagnia di malati qui...
Perso un vizio, ne ho trovato un altro...le stilografiche
Scusate se rispondo solo ora ho letto tutti i vostri messaggi,siete simpaticissimi grazie mille a tutti