Pagina 2 di 4

Pennini comuni

Inviato: lunedì 19 maggio 2014, 18:32
da courthand
Affilata,non affiliata,mannaggia al telefono

Pennini comuni

Inviato: giovedì 22 maggio 2014, 18:17
da muristenes
courthand ha scritto:Mi viene un'idea: la,lancetta per vaccino, se ben affilata, potrebbe andare bene per grattare via l'inchiostro dal pergamino in caso di errori...
Questa lo è, immagino che si presti bene!

Aggiungo una foto dei nuovi arrivi, la carico qui vista la stretta parentela coi pennini Perry ;)

Pennini comuni

Inviato: giovedì 22 maggio 2014, 18:29
da Darkizz89
muristenes ha scritto:
courthand ha scritto:Mi viene un'idea: la,lancetta per vaccino, se ben affilata, potrebbe andare bene per grattare via l'inchiostro dal pergamino in caso di errori...
Questa lo è, immagino che si presti bene!

Aggiungo una foto dei nuovi arrivi, la carico qui vista la stretta parentela coi pennini Perry ;)
Appena mi libero da problemi di salute e dall'ultima fase scolastica ci sta una visitina a Cagliari!
Quanto mi interesserebbero, quegli Osmiroid!
Complimenti per la collezione in continua crescita!

Pennini comuni

Inviato: giovedì 22 maggio 2014, 18:31
da Irishtales
Uh, cosa vedo...hai trovato un bellissimo set nuovo di zecca, Osmiroid, eh?! 8-)
Ti piaceranno!!!
Il problema dei pennini (o meglio della sezione intera), senza avere dei cappucci di ricambio, è che se ne può inchiostrare uno alla volta. Per poterne usare più d'uno, ho comprato qualche altro fusto (penne usate e vendute a poco prezzo) ma soprattutto ho riciclato vecchi tappi dei pennarelli usati a scuola, che calzati a pressione sulle sezioni non rovinano i pennini e li posso così tenere inchiostrati e inserire sul fusto quando occorrono.
Se hai comprato la confezione con gli inchiostri Osmiroid in calamaio, ti divertirai anche con quelli: un po' densi ma ipersaturi e dai colori superlativi!

Pennini comuni

Inviato: giovedì 22 maggio 2014, 18:43
da muristenes
Darkizz89 ha scritto: Appena mi libero da problemi di salute e dall'ultima fase scolastica ci sta una visitina a Cagliari!
Se scendi una domenica mattina ti porto dallo spacciatore di pennini vintage, al mercatino ;)
Irishtales ha scritto:Uh, cosa vedo...hai trovato un bellissimo set nuovo di zecca, Osmiroid, eh?! 8-)
Ti piaceranno!!!
Il problema dei pennini (o meglio della sezione intera), senza avere dei cappucci di ricambio, è che se ne può inchiostrare uno alla volta. Per poterne usare più d'uno, ho comprato qualche altro fusto (penne usate e vendute a poco prezzo) ma soprattutto ho riciclato vecchi tappi dei pennarelli usati a scuola, che calzati a pressione sulle sezioni non rovinano i pennini e li posso così tenere inchiostrati e inserire sul fusto quando occorrono.
Se hai comprato la confezione con gli inchiostri Osmiroid in calamaio, ti divertirai anche con quelli: un po' densi ma ipersaturi e dai colori superlativi!
Magari il set! In realtà il fusto, il B2, il B5 e l'Italic medium sono arrivati usati dall'inghilterra, fortunatamente in condizioni più che accettabili. L'F soft, l'EF hard e il pennino copperplate li ho presi a Cagliari nuovi di zecca, ma non esattamente regalati!
Sto battagliando con un paio di alimentatori, sembrano digerire solo un superfluido inchiostro Delta in cartucce.Super-fallimentare l'esperienza sia con l'Aurora Black che col Perle Noire. Ti risulta questo problema? :think:

Pennini comuni

Inviato: giovedì 22 maggio 2014, 19:14
da Irishtales
Per pulire bene quelli usati, li devi disassemblare con molta delicatezza (ricorda che il pennino è placcato oro e l'alimentatore è composto da due pezzi che si incastrano). Ti apparirà forse l'alimentatore più complicato e raffinato che tu abbia mai visto. Ed è quella sua complessità a renderlo meraviglioso (apprezzerai la straordinaria costanza del flusso, appena trovato un inchiostro giusto) e maledetto allo stesso tempo...si intasa se usi inchiostri troppo densi e non ama quelli troppo liquidi, essendo progettato per gli inchiostri Osmiroid che come dicevo, hanno grande fluidità ma sono piuttosto densi. Infatti utilizzo i Pelikan, e anche delle cartucce di inchiostro economico no-brand trovate anni fa in un supermarket in Svizzera.
Il Perle Noire non ce l'ho, ma con altri inchiostri non ho avuto problemi.
Ti consiglio di tenere le penne inchiostrate in orizzontale, di usarle spesso, e quando cambi colore di disassemblare il gruppo scrittura con estrema delicatezza e lavarlo bene. Se si intasano con il serbatoio ancora mezzo pieno, perché magari non le usi da giorni, basta immergere il pennino in una ciotola d'acqua per alcuni secondi: l'inchiostro sulla punta si scioglierà e riprenderà a scrivere perfettamente. Non so quanto te le abbiano fatte pagare, ma il solo pennino per Copperplate (adattissimo ad un corsivo di piccola e media dimensione) l'ho visto da solo in vendita a trenta o quaranta euro tempo fa, ed è stato venduto! Inoltre sono prodotti fuori produzione da molti anni e già trovarne di nuovi è una gran fortuna. Amo le penne Sheaffer per calligrafia, le mie contemporanee preferite, ma con Osmiroid e Platignum non c'è proprio storia!

Pennini comuni

Inviato: giovedì 22 maggio 2014, 19:32
da muristenes
Grazie! Sai che mi chiedevo proprio questo, ovvero come disassemblare i pennini? Mi manderesti qualche foto a titolo esemplificativo? Sfortunatamente non ho trovato niente su internet. Ti ringrazio per i preziosissimi suggerimenti e la cortesia :)

Ps: ti ho mandato un PM

Pennini comuni

Inviato: giovedì 22 maggio 2014, 19:42
da Irishtales
Grazie ;)

Per me è un vero piacere dissertare di questi argomenti; domani mattina farò delle foto per mostrare il gruppo scrittura disassemblato e aprirò un argomento nuovo ad hoc (da tempo volevo farlo, sono felice che tu me ne abbia dato l'occasione!)

Pennini comuni

Inviato: venerdì 23 maggio 2014, 1:05
da Resvis71
Grazie Irishtales, ottimo! :clap:
Mauristenes, complimenti per il set Osmiroid!Stupendo :thumbup:

Pennini comuni

Inviato: mercoledì 8 ottobre 2014, 22:09
da Monet63
Ho preso su una bancarella una scatoletta contenente 25 pennini nuovissimi come questo.
Non so se sia comune, in realtà non so neanche cosa sia di preciso.
Sopra c'é scritto:
ONIX Germany EF N° 251

Sebbene possa sembrare flessibile, appena lo si flette si deforma vistosamente. Il testo scritto ricorda poco i comuni pennini da scrittura, ma molto le tradizionali stilografiche.
Cos'é?

Pennini comuni

Inviato: giovedì 9 ottobre 2014, 9:14
da Daniele
Sono comunissimi pennini da stilografica.
Sono di fattura economica (scolastici) in quanto la punta è fatta con il metallo stesso ripiegato e non con la pallina di iridio.

Pennini comuni

Inviato: giovedì 9 ottobre 2014, 9:22
da Irishtales
Ne ho qualcuno anche io, alcuni sono dorati, la marca è Signature. Altri non sono marchiati.
Sono in genere molto scorrevoli e li utilizzo su qualche penna vintage economica o per trasformarli in pennini tronchi.

Pennini comuni

Inviato: giovedì 9 ottobre 2014, 15:37
da Monet63
Grazie! Avevo intuito la fattura scolastica, ma non riuscivo a capire perché mi fossero stati indicati per uso "intinsione".

Pennini comuni

Inviato: giovedì 9 ottobre 2014, 20:20
da muristenes
Su internet ho ritrovato la parola "Onix" associata a una linea di pennini Brause, potrebbe essere il caso. :wave:

Re: Pennini comuni

Inviato: lunedì 11 gennaio 2016, 4:49
da rolac
Scusate la domanda banale in questa discussione interessantissima, pennini comuni come il Brause, Nikko G o Zebra G dove gli acquistate online Italia o Europa? Purtroppo in città non ho modo di trovarli... Grazie!