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Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: venerdì 10 novembre 2017, 22:55
da AinNithael
E' contagiosa!
Sapevatelo. :(
Una sessantina* di pennini contagiati da qualche pennino un po' malato. Ora la scatolina (una di legno del Petit Camembert) sembra il lazzaretto de I Promessi sposi :(

Voglio la faccina del pianto a dirotto...

* Peggio di quanto pensassi, non era la scatolina dei trenta ma quella del gruppo più numeroso.

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: venerdì 10 novembre 2017, 23:00
da AinNithael
Mi ero fatta dare un po' di acido muriatico la volta scorsa per non comprarne una grossa quantità. Forse avrei dovuto prenderne una damigiana :evil:

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 3:02
da ooti
Ciao, scusa la domanda, ma perché pensi ti serva aumentare la scorta di acido muriatico?

Ti dico quello che ho imparato frequentando un forum di appassionati di lavorazione del legno.
In tale forum c'è una sezione dedicata a coloro che per "filosofia" amano l'utilizzo di attrezzi manuali, il che prevede che spesso tali loschi si procurino attrezzi vitage nei modi più fantasiosi, non diversi da quelli utilizzati dai pennofili. Una volta entrati in possesso di, ad esempio, una pialla metallica di marca Stanley, capita quasi sempre che se la debbano contendere con la ruggine, al cui effetto, qualora giunto in profondità, viene dato il nome di pitting che indica che la superficie che dovrebbe essere liscia, risulta invece più o meno butterata.

Di solito se non c'è pitting, durante il restauro, l'attrezzo viene semplicemente oliato (e riparato, rettificato, affilato.... ecc, secondo necessità), altrimenti secondo la tecnologia acquisita dall'amanuense in questione, viene sottoposto a un trattamento con un acido, normalmente basta un'immersione di alcune ore nell'aceto, quasi mai con acidi più aggressivi, oppure, ma raramente a un più tecnologico trattamento elettrolitico.

In tutti i casi, dopo il bagnetto acido, occorre far seguire un trattamento con un prodotto che neutralizzi l'azione dell'acido, se non ricordo male, basta del semplice bicarbonato di sodio.
C'è anche chi lascia semplicemente il paziente immerso nell'acqua pulita, e gli esperti gli dicono che così l'acido continua a mangiare.

il rottame viene accuratamente asciugato, quindi alle parti metalliche viene applicato un velo di lubrificante per impedire all'ossigeno di incontrarsi col ferro e produrre la ruggine, che comunque non è contagiosa.
A questo punto la diatriba si sviluppa, si amplia e infittisce perché sono in parecchi a detenere la formula/marca/ricetta/procedura migliore, ma nessuna sembra eterna, e ogni tanto ne occorre il rinnovo.

Un pennino su cui si sia formato del pitting credo sarebbe da buttare perché bucato e inservibile, mentre in assenza di pitting dovrebbe bastare un velo di lubrificante (non di origine vegetale), che andrebbe rimosso (a fiamma) prima dell'impiego. ciao, sandro

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 7:37
da AinNithael
Ho riletto solo per la tua prosa divertente. :thumbup:
La mia frase sulla quantità di acido era solo dettata dall'esasperazione.
Grazie per i consigli.

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 9:15
da mak97
Puoi provare una soluzione idroalcolica di acido tannico e fosforico (funziona da convertitore per la ruggine) se ti interessano le percentuali da qualche parte le avevo scritte (è una ricetta trovata su un sito di restauri e ci ho fatto le ringhiere di casa) una soluzione simile viene usata anche per il restauro delle armature :D
P.S. Scusate la brevità ma scrivo da smartphone :(

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 9:30
da AinNithael
mak97 ha scritto: sabato 11 novembre 2017, 9:15 Puoi provare una soluzione idroalcolica di acido tannico e fosforico (funziona da convertitore per la ruggine) se ti interessano le percentuali da qualche parte le avevo scritte (è una ricetta trovata su un sito di restauri e ci ho fatto le ringhiere di casa) una soluzione simile viene usata anche per il restauro delle armature :D
P.S. Scusate la brevità ma scrivo da smartphone :(

Grazie
E dove lo posso acquistare?

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 10:18
da mak97
Guarda la mistura che ho fatto per la ringhiera è stata 3% di acido tannico (in peso) e 35% di soluzione di acido fosforico all'85% (in peso) con acqua deionizzata e poi una 'nticchia di alcool isopropiloco. Non sono stato molto preciso (ma per quello che ho fatto io non serviva). Ho grattato via la ruggine con il frullino, poi ho aspettato un paio di giorni a ferro nudo affinché si creasse una sottile patina di ruggine, ho dato la mistura, la ruggine è dapprima diventata biancastra e poi (con l'umidità) nera. Infine ho risciacquato e verniciato. La cosa bella è stata che una parte ho tardato moltissimo a riverniciarla e non ha fatto un velo di ruggine :)
Per qualcosa di meno a "na 'nticchia" https://www.hindawi.com/journals/amse/2015/250836/

Per dove acquistare la "roba" o sulla baia, in ferramenta anche e ci sono molti siti specializzati per la vendita online di materiale da restauro :)
Per mescolare (ne ho fatto grandi quantità) ho usato una bilancia da cucina, per piccole quantità forse servirebbe qualcosa di più preciso (ma alla fine se le percentuali non sono proprio quelle non è che sia alla fine super importante e meglio diluito che troppo concentrato) ;)

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 10:26
da Ottorino
lo scopo dell'isopropilico ? Tannini e H_3PO_4 son complessanti del Fe, ma lo scopo dell'isopropilico mi sfugge.

Comunque sui pennini con segni di corrosione tutto questo non serve se poi non li ungi o li proteggi dall'ossigeno con qualche lacca o qualche vernice.

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 10:30
da maxpop 55
Credo che passare dell'olio sui pennini o verniciarli non sia proprio una buona idea.
I pennini li pulisco con carta abrasiva sottile, poi li lucido ed al limite , se è proprio il caso gli faccio la nichelatura o doratura galvanica.

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 10:35
da aleck
Con la ruggine non ho mai avuto a che fare in campo stilografico, ma ci si convive quando si parla di un'altra mia grande passione: lanterne a petrolio.
Il grande distributore americano W.T. Kirkman (quello che fornisce buona parte delle illuminazioni d'epoca alle produzioni Hollywoodiane :) ) ha stilato una bella guida di metodi efficaci nella cura delle lanterne arrugginite. Consulta la QUESTION 7 nella pagina delle FAQs: https://www.lanternnet.com/faqs.htm

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 11:13
da AinNithael
Ehm... Il tempo per la passione calligrafica è rubato ad altre attività.

Se mettessi i pennini del lazzaretto in un barattolino di vetro, vi versassi sopra l'acido muriatico e attendessi (quanti minuti? Si accettano suggerimenti) e poi munita di guanti di lattice li scolassi per impanarli nel bicarbonato?
Cosa ne pensate?

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 11:17
da Ottorino
maxpop 55 ha scritto: sabato 11 novembre 2017, 10:30 Credo che passare dell'olio sui pennini o verniciarli non sia proprio una buona idea.
I pennini li pulisco con carta abrasiva sottile, poi li lucido ed al limite , se è proprio il caso gli faccio la nichelatura o doratura galvanica.
Pensavo a quelli da intinzione

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 11:19
da AinNithael
Ottorino ha scritto: sabato 11 novembre 2017, 11:17
maxpop 55 ha scritto: sabato 11 novembre 2017, 10:30 Credo che passare dell'olio sui pennini o verniciarli non sia proprio una buona idea.
I pennini li pulisco con carta abrasiva sottile, poi li lucido ed al limite , se è proprio il caso gli faccio la nichelatura o doratura galvanica.
Pensavo a quelli da intinzione
I miei sono proprio pennini da intinzione che vorrei poi usare.

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 11:19
da Ottorino
Col cloridrico li consumi. Attacca e scioglie anche il metallo "buono". Meglio di no. O fosforico o acido ossalico. O anche i metodi suggeriti da aleck nel link che ha messo sopra (in cui pero' non ho trovato riferimenti all'isopropilico).

Il fosforico a volte lo si trova nei disincrostanti per bagno. Leggi le etichette: contengono o muriatico/cloridrico o fosforico.
Prova su un pennino solo. Il fosforico richiede tempo, il cloridrico è immediato.

Ho appena imparato una cosa sulla ruggine

Inviato: sabato 11 novembre 2017, 11:21
da AinNithael
Ottorino ha scritto: sabato 11 novembre 2017, 11:19 Col cloridrico li consumi. Attacca e scioglie anche il metallo "buono". Meglio di no. O fosforico o acido ossalico. O anche i metodi suggeriti da aleck nel link che ha messo sopra (in cui pero' non ho trovato riferimenti all'isopropilico).
Ho capito. Grazie