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TIBALDI 26 caric. a leva

Inviato: giovedì 8 novembre 2012, 16:32
da fabbale09
La rarità di questa penna, sta proprio nel caricamento a leva; fu prodotta infatti soltanto per un paio di anni con questo tipo di caricamento (29/1931) perché poi la linea INFRANGIBILE fu totalmente modificata.

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Re: TIBALDI 26 caric. a leva

Inviato: sabato 10 novembre 2012, 10:25
da maxpop 55
Oramai il fegato è finito, non abbiamo più niente da mangiarci. :cry:

Re: TIBALDI 26 caric. a leva

Inviato: sabato 10 novembre 2012, 13:33
da vikingo60
Splendida penna,complimenti!Magari la Tibaldi riproponesse questi modelli,anzichè quelle penne con linee pacchiane dal prezzo astronomico.

Re: TIBALDI 26 caric. a leva

Inviato: sabato 10 novembre 2012, 13:43
da bandana7170
vikingo60 ha scritto:Splendida penna,complimenti!Magari la Tibaldi riproponesse questi modelli,anzichè quelle penne con linee pacchiane dal prezzo astronomico.
Mi associo ad Alessandro.

TIBALDI 26 caric. a leva

Inviato: venerdì 15 marzo 2013, 8:54
da stelio
Oggetto meraviglioso.
Purtroppo sul vintage sono scarso.
In ogni caso mi associo a tutti coloro che ritengono che la recente produzione Tibaldi sia imparagonabile alla passata (roba da fare una petizione...). A quanto mi risulta le ultime penne Tibaldi davvero belle risalgono alla seconda metà degli anni '90: Iride, Impero, Modello 60, Bononia. Non mancherò di postare le foto della mia Iride e della mia Modello 60.
Complimenti ancora.
Stelio

TIBALDI 26 caric. a leva

Inviato: venerdì 15 marzo 2013, 15:08
da vikingo60
La Modello 60,che ho avuto occasione di vedere da vicino,era splendida.Anche la Iride era molto bella.A quanto ho letto il tallone di Achille era il sistema di caricamento a stantuffo di molti modelli,molto delicato.Ma quelle di produzione recente sono pacchiane e costosissime.

TIBALDI 26 caric. a leva

Inviato: venerdì 15 marzo 2013, 15:23
da stelio
Per quanto riguarda la Modello 60 lo stantuffo è decisamente delicato. Unica guarnizione tenuta da una rondella di plastica che nel mio caso è saltata al secondo caricamento.
Devo peraltro segnalare come la prima Modello 60 che mi avevano spedito (acquistata su Ebay) era anch'essa affetta da detto vizio, sicché ne avevo chiesto la sostituzione.
Constatato che il problema è insito ai materiali costruttivi del pistone, con la seconda mi sono ingegnato ed ho apportato una modifica sostituendo la rondella in plastica che tiene l'oring del pistone con una di metallo, adeguatamente fissata alla vite senza fine del meccanismo attraverso una piccola vite.
Non sono un professionista del settore, sicché il lavoro non è proprio perfetto e la mia stilografica, sul punto, non è che funzioni proprio bene.
Ma se trovate, una Tibaldi Modello 60, non lasciatevela scappare.
Pennino meraviglioso, leggera, suadente nelle forme, una celluloide verde giallo screziata di blu ipnotica.
Si fa perdonare qualsiasi difetto relativo al caricamento.
Non escludo inoltre che si possa anche equipaggiare con uno stantuffo differente ... chissà.
Comunque è tra le mie preferite.
Magari, se trovo il tempo, posto delle foto dell'oggetto e della sua riparazione.
Cordialità.
Stelio