FountainPen.it Forum

...Buongiorno a tutti.
Proprio stamane ho ricevuto una telefonata da un amico di Arezzo il quale afferma che in origine la vera costata non fosse la fiorentina ma "l'aretina

Non volendo fare il "mestatore di torbido" con qualche caro amico fiorentino che bazzica da queste parti, oggi vi presento questa signorina dagli "occhi blu"...
La penna e' funzionante ma il meccanismo di caricamento e' leggermente diverso da quello originario...Io l'ho trovata cosi'...
Cosa ne pensate??

P.S.
Otto non cominciare ehhh....

No comment!!!!!!!!
Vuoi proprio farci morire d' invdia

Hai una collezione davvero invidiabile. Congratulazioni vivissime, e grazie per condividerla con noi!

...Alberto, maxpop siete gentili ma non esageriamo...
Sono lieto di condividere con voi le mie penne ma le collezioni davvero importanti sono altre...
Lieto comunque che piaccia e grazie.
Pier

Per me la tua è una collezione importante!!!!!!!

Anche la collezione d'inchiostri (che fanno sempre da sfondo alle foto delle tue magnifiche penne) è molto bella !

...Grazie massi92...Molto gentile
Pier

maxpop 55 ha scritto:Per me la tua è una collezione importante!!!!!!!

Max,
sono anni che giro e "scovo"...
Grazie.
Pier

Geofisico ha scritto:...Buongiorno a tutti.
Proprio stamane ho ricevuto una telefonata da un amico di Arezzo il quale afferma che in origine la vera costata non fosse la fiorentina ma "l'aretina

Tipico di un aretino non saper distinguere una fiorentina da una costata...

Geofisico ha scritto:La penna e' funzionante ma il meccanismo di caricamento e' leggermente diverso da quello originario...Io l'ho trovata cosi'...
Cosa ne pensate??

Diverso in che senso? Quello mi pare l'albero di una siringa rovesciata,o ci vedo male?

Simone

...Malefici sti aretini

Ciao Simone.
Pare che l'astina fosse in metallo ricoperta da celluloide. Puo' apparire strano ma il sistema sembrerebbe essere stato copiato da Sheaffer o Wahl-Eversharp...L'umidita' faceva arrugginire il ferro che rigonfiava la celluloide sicche' il sistema "grippava" all'interno del fusto...Pare fosse un problema usuale per questa penna...Tuttavia io cosi' come l'ho trovata, debbo dire che la penna funziona perfettamente...Unica cosa e' che dovrei sostituire il pennino che ho recuperato in seguito ma non mi va di toccarla...Evidentemente quando me l'hanno venduta la penna era gia' stata restaurata...

Quel sistema incamiciato con materiale plastico ce l'hanno le Sheaffer fatte durante il periodo finale della seconda guerra.
Risparmio di materiale prezioso per uso bellico.

Quelle piuù vecchie hanno l'alberino in acciaio, ma tavolta son vaiolati anch'essi.

Gli alberini incamiciati sono comunque in pessime condizioni piu' frequentemente di quelli in acciaio.

...Ciao Otto
Esattamente...Analogo problema sulle maxima...
Pier

Ciao Pier.
Con la costata caschi male, ma con le penne no
Complimenti ancora
Massi ha ragione, i tuoi calamai sono strepitosi

Resvis71 ha scritto:Ciao Pier.
Con la costata caschi male, ma con le penne no
Complimenti ancora
Massi ha ragione, i tuoi calamai sono strepitosi

Massimiliano,
mica colleziono calamai
...Il calamaio e' bello per merito della penna che ci sta vicino

Pier, i calamai sono belli a prescindere dalle penne che accompagnano.
E meno male che non li collezioni!!!Alla faccia!!!