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La Penna per la Laurea

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Bosatzu1
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La Penna per la Laurea

Messaggio da Bosatzu1 »

Buon pomeriggio a tutti e buon anno!
Dopo la pausa natalizia e l'aumento ponderale inevitabile :? torno alla mia nuova passione: le stilografiche!
Come scritto nella presentazione in relazione alla penna del mio bisnonno conto di fotografarla al più presto per parlarne con voi.
Vorrei intanto porvi un quesito cui io, da neofita, non sono in grado di rispondere e che spero sia motivo di interesse e scambio di vedute da parte di voi tutti.
Come già detto finalmente sono giunto al termine del percorso di Laurea per una delle facoltà più classiche esistenti e quindi sono anche giunto al momento di raccogliere le regalie per il traguardo conseguito 8-) :D: in altre parole è il momento di scegliere la leggendaria penna della laurea!
Leggendo le pagine del Forum prima di iscrivermi come membro ho cercato di farmi una piccola cultura sulle stilografiche al fine di poter scegliere il mio regalo di laurea che vorrei fosse la penna che mi accompagnerà per sempre e nell'acquisto della quale vorrei spendere una bella cifra: in pratica vorrei acquistare da subito (vista l'occasione e i fondi in arrivo :D ) uno dei pezzi di vanto della mia futura collezione.
Nel leggere su questo forum mi sarei orientato verso le stilografiche d'epoca della Montblanc in quanto, correggetemi se sbaglio, diversamente da quelle odierne, sono penne di autentico pregio e valore sia collezionistico che tecnico e non solo blasonatissime penne che costano uno sproposito per la loro marca come quelle attuali. Vorrei un oggetto il cui valore reale sia porporzionato alla spesa di acquisto e magari possa costituire una sorta di investimento rivalutandosi nel tempo: una chicca insomma. Leggevo poi che la scrittura è davvero di qualità e ne ho viste alcune davvero bellissime e particolari...si potrebbe dunque parlare di Amore! :)
Il mio budget sarebbe di circa 400-450 euro (per qualcosa di veramente bello posso fare qualche altro sforzo) ma non saprei cosa acquistare, dove e da chi. Chiedo a voi, che siete esperti e appassionati autentici, dei consigli, delle proposte, eventualmente delle offerte e delle smentite sui miei pareri appena maturati e sulle mie scelte in relazione al marchio (me ne consigliate altri?) e ai modelli.
Per inizare devo ringraziare il sempre gentilissimo Piccardi per il suo suggerimento in privato sulle Meisterstuck d'epoca di Montblanc e colgo l'occasione per chiedergli di partecipare a questa discussione condividendo con noi tutti il suo sempre interessante e colto parere!
Grazie a tutti voi ;)
rembrandt54

Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da rembrandt54 »

Carissimo,
prima di tutto felicitazioni per la Laurea prossima, poi se hai intenzione di acquistare una stilografica d'epoca, nessuno può consigliarti
meglio di Simone !!
Sei in buone...ma che dico...ottime mani !! ;)

stefano
Bosatzu1
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Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da Bosatzu1 »

@ rembrandt54
Grazie mille! ;)
A presto
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piccardi
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Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da piccardi »

La stilo della laurea è un classico, io ho preso la malattia in quel modo...

Per quella cifra dovresti arrivare a prendere una Montblanc 144 senza problemi. Non ho visto gli ultimi prezzi, ma forse puoi arrivare anche alla 146, magari spendendo qualcosa di più.

Sono gli originali delle versioni classiche delle Montblanc attuali. Altrettanto valide, e spendi un po' meno (almeno per le versioni nere), le 246.

Fra le antiche le Montblanc sono le più care (se si eccettuano le follie che vedo chiedere le italiane...)

Due venditori di antico che trattano molto Montblanc e che sono anche iscritti al forum sono Roberto (roby996) e Tom (penboard). Magari se gli scrivi e gli dici il budget possono proporti qualcosa.

Simone
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Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da Bosatzu1 »

Buonasera!
Grazie mille per la risposta precisa ed asaustiva! Beh magari mi prendesse la malattia e diventassi bravo e competente come voi! ;)
Quindi lei mi consiglerebbe comunque di orientarmi verso Montblanc nei modelli 144 o 146? Potrei chiederle, per curiosità culturale, il motivo della preferenza nel marchio e dei modelli rispetto ad altri?
Grazie mille a chiunque vorrà intervenire.
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piccardi
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Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da piccardi »

Bosatzu1 ha scritto:Buonasera!
Grazie mille per la risposta precisa ed asaustiva! Beh magari mi prendesse la malattia e diventassi bravo e competente come voi! ;)
Quindi lei mi consiglerebbe comunque di orientarmi verso Montblanc nei modelli 144 o 146? Potrei chiederle, per curiosità culturale, il motivo della preferenza nel marchio e dei modelli rispetto ad altri?
Grazie mille a chiunque vorrà intervenire.
I modelli citati sono dei classici ed ho suggerito una scelta diciamo comoda. Mi sono attenuto alle penne a stantuffo e ad un periodo non troppo lontano. Sul piano della qualità dei materiali e della lavorazione in quel periodo (anni '40-'50) poi ci sono pochi concorrenti. Direi che a parte Soennecken e le giapponesi in lacca (che però stanno su altri livelli di prezzo) stanno al top.

La Soennecken potrebbe essere una buona alternativa, come qualità non ha niente da invidiare alla Montblanc. Una 222 grande o una 111 di dimensione media dovrebbero stare in quel range, come qualità sono anche meglio e sono pure in celluloide colorata, però son più difficili da trovare. Una Omas Extra in celluloide a stantuffo potrebbe essere interessante (e stilisticamente anche più bella) ma la qualità resta inferiore (e non credo che il budget sia sufficiente per la dimensione massima).

Si possono trovare poi penne molto interessanti per quel prezzo nella produzione americana, andando più indietro nel tempo, ma in genere sono tutte a levetta o a pulsante. Una 452 in ebanite con rivestimento d'argento è una delle penne più belle mai realizzate, ma è di vari decenni più vecchia e quindi più delicata. Un'altra alternativa potrebbe essere una Parker vacumatic oversize prima serie in celluloide anellata, bella e con un caricamento originale, o una Duofold (la classica rossa e nera costa anche molto meno) ma sono penne un po' più vecchie, il caricamento è più delicato e la qualità è inferiore.

Una alternativa che avrebbe poco da invidiare sul piano della qualità è una Eversharp, la Doric (a cui la Omas si è "ispirata") è la penna che ha segnato una tendenza stilistica ed una delle penne più belle da questo punto di vista. E qualitativamente è ottima, anche se bisogna stare attenti su alcuni colori, la cui celluloide tende a degradare.

Direi che alla fine che rispetto ad altre scelte, che richiedono più accortezza nell'acquisto ed un minimo di competenza per la scelta, con una 144/146 è più difficile sbagliare. In sostanza è un consiglio dato per pigrizia...

Simone
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Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da klapaucius »

piccardi ha scritto: Una Omas Extra in celluloide a stantuffo potrebbe essere interessante (e stilisticamente anche più bella) ma la qualità resta inferiore (e non credo che il budget sia sufficiente per la dimensione massima).
Questo mi interessa: sotto quali aspetti e' inferiore?
Si possono trovare poi penne molto interessanti per quel prezzo nella produzione americana, andando più indietro nel tempo, ma in genere sono tutte a levetta o a pulsante. Una 452 in ebanite con rivestimento d'argento è una delle penne più belle mai realizzate, ma è di vari decenni più vecchia e quindi più delicata.
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Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da Andrea1979 »

Bosatzu1 ha scritto:Il mio budget sarebbe di circa 400-450 euro (per qualcosa di veramente bello posso fare qualche altro sforzo)
Per circa quella cifra ho acquistato una Montblanc 149 degli anni Settanta (non nuova, ma come nuova):

viewtopic.php?f=8&t=886

La uso quotidianamente da quando l'ho ricevuta, ed è un piacere immenso!
Se ti dovesse interessare, dai un'occhiata al sito indicato sulle foto (e ascolta i consigli degli esperti del forum - non me evidentemente ;) ).
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Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da piccardi »

klapaucius ha scritto:
piccardi ha scritto: Una Omas Extra in celluloide a stantuffo potrebbe essere interessante (e stilisticamente anche più bella) ma la qualità resta inferiore (e non credo che il budget sia sufficiente per la dimensione massima).
Questo mi interessa: sotto quali aspetti e' inferiore?
Meccanica dello stantuffo, qualità della lavorazione e delle dorature, spessore dei materiali. Dal punto di vista stilistico e per i colori della celluloide a me piacciono di più ma la qualità della penna non dello stesso livello.

klapaucius ha scritto:
Si possono trovare poi penne molto interessanti per quel prezzo nella produzione americana, andando più indietro nel tempo, ma in genere sono tutte a levetta o a pulsante. Una 452 in ebanite con rivestimento d'argento è una delle penne più belle mai realizzate, ma è di vari decenni più vecchia e quindi più delicata.
Intendi le Waterman?
Si, mi avvedo ora che non ho scritto il nome.

Simone
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Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da Andrea C »

Compra una Aurora....
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Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da FilippoP »

Il mio umilissimo consiglio è, in ogni caso, di comprare una penna vista e toccata di persona (magari a un penshow). Se compri su internet un modello che conosci solo in foto, rischi che quando la ricevi ti sembri meno bella di quanto te l'aspettassi...
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Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da piccardi »

Andrea C ha scritto:Compra una Aurora....
Italians make it better.......
Mi permetto di dissentire...

Sulle antiche purtroppo non è vero. In molti casi le facevano più belle, ma dal punto di vista qualitativo (ed in particolare la qualità costruttiva) la distanza è ampia. In certi casi abissale.

Ed inoltre visti i prezzi estremamente elevati delle italiane antiche (che oggettivamente sono più rare), con quel budget si acquisterà sempre una penna inferiore (per dimensioni o per fascia di modello).

Simone
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Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da vikingo60 »

FilippoP ha scritto:Il mio umilissimo consiglio è, in ogni caso, di comprare una penna vista e toccata di persona (magari a un penshow). Se compri su internet un modello che conosci solo in foto, rischi che quando la ricevi ti sembri meno bella di quanto te l'aspettassi...
Sono perfettamente d'accordo con questo consiglio:è sempre meglio vedere la penna di persona,dal vivo,per evitare di rimanere poi delusi.
Cordiali saluti
Alessandro
enrysmile
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Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da enrysmile »

Alla laurea, la mia fidanzata che ora è mia moglie, mi ha regalato la Meisterstuk della Montblanc svenandosi dato il suo stipendio. Era l'anno 1981, l'ho usata poco in quanto la stilografica, come all'università, la porto inserita nella camicia, proprio sotto il colletto e la Meisterstuk è grossa e si vede troppo. Spesso poi me la sono trovata sulla pancia. Grande non solo nelle dimensioni la stilografica, ancora oggi quando la uso in ufficio (è classica da scrivania) le porto rispetto, svito e ripongo il cappuccio in silenzio, ammiro il pennino in oro bicolore, la scrittura è perfetta, non c'è che dire, è un piacere anche solo guardarla.
Un consiglio per te ? Cerca, anche su e bay, una "Omas Alma Mater Studiorum Seacularia Nova" a mio avviso, se la Meisterstuk è re, questa è regina.
Un saluto, Enrico
Allegati
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Ultima modifica di enrysmile il venerdì 13 gennaio 2012, 13:00, modificato 1 volta in totale.
Siberia

Re: La Penna per la Laurea

Messaggio da Siberia »

Prendi una Delta Roma Imperiale oppure vai sulle Stipula Novecento oppure una Aurora Optima in celluloide. Sono made in Italy e ciò significa che sono semiartigianali. Ti regali una cosa quasi unica nel senso che non sono prodotte in quantità industriali come altri marchi mondiali.
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