Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29
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Acquisto di una penna stilografica ITALIANA
- stilofilo
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- La mia penna preferita: Aurora Optima
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Acquisto di una penna stilografica ITALIANA
Ciao a tutti, da circa un anno possiedo una stilografica Sailor "Sapporo" con pennino F che mi sta dando belle soddisfazioni. Potrei ritenermi soddisfatto e non chiedere di più.
Invece sono molto curioso di provare altri produttori, altri modelli, per potere apprezzare le differenze nella costruzione di questi splendidi prodotti artigianali.
In particolare vi chiedo aiuto nella scelta di una penna ITALIANA: sono certo che anche nel nostro Paese si riescano a realizzare, ancora oggi, ottimi prodotti. Per non condizionarvi mi asterrò dall'indicare un budget di riferimento; non mi interessa, ma ovviamente non sono un milionario
Mi importa solo che la penna in questione sia affidabile (per uso quotidiano) e che sia priva dei fastidiosissimi problemi di false partenze o interruzioni di tratto.
Qualcuno di voi dirà: "eccone un altro che fa la solita domanda da un milione di dollari". Forse la mia domanda sarà idiota, ma è possibile che non ci sia una penna italiana che scriva in maniera dignitosa e che non faccia dannare l'anima tutte le volte che la si prende in mano?
Grazie moltissime per l'aiuto
Invece sono molto curioso di provare altri produttori, altri modelli, per potere apprezzare le differenze nella costruzione di questi splendidi prodotti artigianali.
In particolare vi chiedo aiuto nella scelta di una penna ITALIANA: sono certo che anche nel nostro Paese si riescano a realizzare, ancora oggi, ottimi prodotti. Per non condizionarvi mi asterrò dall'indicare un budget di riferimento; non mi interessa, ma ovviamente non sono un milionario
Mi importa solo che la penna in questione sia affidabile (per uso quotidiano) e che sia priva dei fastidiosissimi problemi di false partenze o interruzioni di tratto.
Qualcuno di voi dirà: "eccone un altro che fa la solita domanda da un milione di dollari". Forse la mia domanda sarà idiota, ma è possibile che non ci sia una penna italiana che scriva in maniera dignitosa e che non faccia dannare l'anima tutte le volte che la si prende in mano?
Grazie moltissime per l'aiuto
Acquisto di una penna stilografica ITALIANA
Aurora Ipsilon (Deluxe, se piace l'idea di avere il pennino in oro) oppure Aurora Style per esperienza diretta. Soprattutto il pennino F della Style che ho provato io (per qualche giorno) era fantastico, scivolava benissimo anche con un Pelikan 4001. Dovrò comprarla prima o poi.
- sciumbasci
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Qualsiasi Aurora, anche pistone se vuoi giocare in lega premium.
Marlen mi piacciono molto, special modo quelle con pennino simil semi carenato (per intenderci, quella GdF. Non ricordo più su che base sia)
Altrimenti Piedimonte
Marlen mi piacciono molto, special modo quelle con pennino simil semi carenato (per intenderci, quella GdF. Non ricordo più su che base sia)
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- sussak
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Ho appena comprato su Ebay una Visconti ragtime, a pistone.
A parte la forma piacevolmente arrotondata alle estremità, la penna inchiostrata ha funzionato immediatamente senza alcuna interruzione.
Il pennino, non classificato come dimensione, scrive in modo fluido con un tratto fra F ed M. Sono soddisfatto.
A parte la forma piacevolmente arrotondata alle estremità, la penna inchiostrata ha funzionato immediatamente senza alcuna interruzione.
Il pennino, non classificato come dimensione, scrive in modo fluido con un tratto fra F ed M. Sono soddisfatto.
- geko
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Acquisto di una penna stilografica ITALIANA
Io mi trovo molto bene, quasi come con la Sailor 1911 Realo 21K in F, con una Aurora Optima Auroloide con pennino F.
Hier nous étions au bord du gouffre, aujourd'huis nous avons fait un grand pas en avant.
(Omar Bongo, "presidente" del Gabon - 1967/2009)
(Omar Bongo, "presidente" del Gabon - 1967/2009)
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Mi sentirei di unirmi al coro dei sostenitori di Aurora (sia quelle in produzione che vintage).
Come ha scritto Sciumbasci, a cartuccia/converter se vuoi stare più basso, a pistone se sali. Quello che le unisce tutte è un'ottima qualità di scrittura (poi la penna sfigata la puoi trovare in Italia, in Germania, in Giappone...).
Se tu sei abituato all'F di Sailor cerca un EF; ma anche l'F di Aurora non è esagerato come gli F tedeschi.
Piedimonte non la conosco, se non per averne letto la presentazione sul forum.
Visconti: molto belle, ma non tutti gli esemplari scrivono così bene.
Montagrappa: forse un po' care (per le mie tasche).
Leonardo Officine Italiane: idem.
Più di nicchia puoi dare un'occhiata alle Santini (sul loro sito): personalmente mi piacciono molto, e se leggi un paio di recensioni sul forum paiono ottime.
Di italiano oggi, purtroppo, non è rimasto molto...
Come ha scritto Sciumbasci, a cartuccia/converter se vuoi stare più basso, a pistone se sali. Quello che le unisce tutte è un'ottima qualità di scrittura (poi la penna sfigata la puoi trovare in Italia, in Germania, in Giappone...).
Se tu sei abituato all'F di Sailor cerca un EF; ma anche l'F di Aurora non è esagerato come gli F tedeschi.
Piedimonte non la conosco, se non per averne letto la presentazione sul forum.
Visconti: molto belle, ma non tutti gli esemplari scrivono così bene.
Montagrappa: forse un po' care (per le mie tasche).
Leonardo Officine Italiane: idem.
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Di italiano oggi, purtroppo, non è rimasto molto...
Giuseppe.
- Stilo80
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- Il mio inchiostro preferito: Troppi
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Acquisto di una penna stilografica ITALIANA
Tra i marchi italiani aggiungerei Pineider con Dante del Vecchio al timone dell'innovazione, acquisito dalla Visconti. Parafrenalia se piacciono stilo dalle livree moderne. Viba 1937 per penne del tutto simili alle Leonardo con livree differenti.Pettirosso ha scritto: ↑lunedì 13 maggio 2019, 18:21 (...)
Mi sentirei di unirmi al coro dei sostenitori di Aurora (sia
Di italiano oggi, purtroppo, non è rimasto molto...
- Pettirosso
- Crescent Filler
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Ottime aggiunte!
Viba1937, poi, non le conoscevo proprio.
Viba1937, poi, non le conoscevo proprio.
Giuseppe.
- francoiacc
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- La mia penna preferita: OMAS Extra Paragon Arco Bronze
- Il mio inchiostro preferito: P.W. Akkerman #5 Shocking Blue
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Di eccellenze nostrane che scrivono bene oltre alle Aurora ti direi:
Leonardo Officina Italiana, magari una con pennino 14K per evitare problemi di discolorazione del pennino riportato da altri utenti. Mediamente necessitano di una buona lavata prima del primo uso e poi vanno.
Visconti Homo Sapiens, solo che gli EF sono come un M giapponese
Nell'usato:
Delta, mediamente scrivono molto bene e sono quelle che si avvicinano di più ad un tratto giapponese
OMAS, a me piacciono..... troppo
Leonardo Officina Italiana, magari una con pennino 14K per evitare problemi di discolorazione del pennino riportato da altri utenti. Mediamente necessitano di una buona lavata prima del primo uso e poi vanno.
Visconti Homo Sapiens, solo che gli EF sono come un M giapponese
Nell'usato:
Delta, mediamente scrivono molto bene e sono quelle che si avvicinano di più ad un tratto giapponese
OMAS, a me piacciono..... troppo
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Aurora
Leonardo Officina Italiana (che è la medesima "mano" che produceva le penne Delta)
Visconti
in questo personale ordine gradimento.
Ho tenuto anche conto di marchi che hanno un range d'offerte alla portata di tutte le tasche
Aineias
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Aurora Ipsilon de Luxe, da prendere per affare usata.
Salendo di budget una Talentum.
Altrimenti un'ammiraglia : Optima o 88 Big . Con pennini che non temono paragoni, alla faccia di teutonici e nipponici!
Salendo di budget una Talentum.
Altrimenti un'ammiraglia : Optima o 88 Big . Con pennini che non temono paragoni, alla faccia di teutonici e nipponici!
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lao Tsu
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Di sicuro interesse anche le penne Scribo, il nuovo marchio erede della Omas, da pochi giorni sul mercato https://www.scritturabolognese.com
- stilofilo
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Acquisto di una penna stilografica ITALIANA
Ringrazio molto tutti voi per gli ottimi suggerimenti. Vedo con piacere che esistono alternative valide anche in casa nostra, senza dover ricorrere necessariamente a produttori esteri.
Molto interessanti le aziende "di nicchia" come Santini e Scribo; non le conoscevo e sono proprio curioso di provare le loro penne.
Ci faccio un pensierino
Molto interessanti le aziende "di nicchia" come Santini e Scribo; non le conoscevo e sono proprio curioso di provare le loro penne.
Ci faccio un pensierino
Acquisto di una penna stilografica ITALIANA
Sono anni che cerco di convincermi ad acquistare una (nuova) penna made in Italy e sono anni che i produttori italiani fanno di tutto per dissuadermi.
- stilofilo
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Mi dispiace. Hai provato marchi italiani che ti hanno deluso o a dissuaderti sono le recensioni lette in internet?