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Regalo di Natale

Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 10:58
da prats23bs
Ciao a tutti, da buon neofita sono qui a chiedervi ovviamente cosa sia meglio tra due penne. Vi spiego meglio: mia mamma vuole che le dica per forza cosa farmi regalare a Natale da lei e, siccome non voglio farle spendere troppo, avevo optato per due penne che mi incuriosiscono e che non ho: la Lamy Safari (che praticamente tutti avete e, anche se economica, mi sembra che siate soddisfattissimi) o una Parker che ho visto in una cartoleria (quella con la clip a forma di freccia per intenderci). Voi cosa ne pensate? Praticamente tra una e l'altra ci ballano 20€. Io pensavo di optare per la Lamy Safari, un converter e una boccetta di inchiostro rosso (che non ho). Grazie a tutti per i consigli.

Regalo di Natale

Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 11:17
da maxpop 55
Intorno a quella cifra secondo me non potevi fare scelta migliore della Lamy Safari . :thumbup:
Detto tra noi io la preferisco di gran lunga alle Parker sotto i 50 euro e qualche volta anche a quelle che la superano.

Regalo di Natale

Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 11:22
da Emelius
Tra le tue due alternative Lamy Safary SENZA DUBBIO: buon pennino che non tradisce, penna da guerra, scelta dei colori e infine pennini intercambiabili (ti sei stancato del M ma i Fini già li conosci? ne prendi uno 1.1 o altre dimensioni per 5 euro e hai una nuova penna!)

Regalo di Natale

Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 11:34
da prats23bs
Più che Lamy Safari, ho visto la Al-Star, simile ma in Alluminio. Sembra praticamente identica ma cambia solo il materiale, è corretto?

Regalo di Natale

Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 11:35
da maxpop 55
Esatto :thumbup:

Regalo di Natale

Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 11:37
da aleck
Provate Parker Jotter, Vector e Frontier (che dovrebbero essere le penne del marchio in quella fascia lì) e in tutta onestà penso non ne valga la pena. :-) La Lamy Safari (ma anche Vista e Al-Star, senza andare sulle pur buone Nexx) è una penna solida, versatile (si veda la grande disponibilità di pennini a prezzi abbordabili!) e ben rodata. Vada per questa :thumbup: :wave:

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Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 11:39
da prats23bs
Preferisco di gran lunga il metallo allora come sensazione tattile :D penso che opterò per quella, con converter e un inchiostro... devo solo decidere quale.. E soprattutto cosa hanno nel negozio qui a Brescia.

Regalo di Natale

Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 15:40
da Kyte
ciao concittadino!
Lamy senza dubbio, per me.
Al-star alluminio, Safari plastica. Cambia il feeling, il peso, ecc.
Io preferisco di gran lunga la Al-star, la Safari la trovo troppo leggera.
ciao
Alex

Regalo di Natale

Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 15:53
da Irishtales
aleck ha scritto: giovedì 16 novembre 2017, 11:37 Provate Parker Jotter, Vector e Frontier (che dovrebbero essere le penne del marchio in quella fascia lì) e in tutta onestà penso non ne valga la pena.
Sai che sto rivalutando la Jotter? L'ho sempre lasciata da parte per il suo tratto, per me troppo spesso. Però ha un pennino fatto per scrivere da ambo i lati e il tratto del lato "secco" si è rivelato un fine scorrevolissimo. In più la finitura in metallo spazzolato non si scalfisce (e la mia ne ha viste di battaglie con tavoli, pavimenti e persino massicciate e asfalto!) e nonostante la leggerezza si sta rivelando molto robusta e affidabile.
Però è una penna di piccole dimensioni, e forse questo è un limite.
La Safari è un must. Persino io che non sono una fan sfegatata, ne ho sempre una a portata di mano.
La cosa che mi dà fastidio - ma per molti può essere un vantaggio - è l'impugnatura ergonomica, che per me diventa paradossalmente scomoda durante le lunghe sessioni di scrittura.

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Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 17:35
da aleck
Irishtales ha scritto: giovedì 16 novembre 2017, 15:53 Sai che sto rivalutando la Jotter? L'ho sempre lasciata da parte per il suo tratto, per me troppo spesso. Però ha un pennino fatto per scrivere da ambo i lati e il tratto del lato "secco" si è rivelato un fine scorrevolissimo. In più la finitura in metallo spazzolato non si scalfisce (e la mia ne ha viste di battaglie con tavoli, pavimenti e persino massicciate e asfalto!) e nonostante la leggerezza si sta rivelando molto robusta e affidabile.
Forse nel mucchio la Jotter è quella che mi ha convinto maggiormente: proprio le piccole dimensioni e la costruzione solida la rendono sì una penna non "per tutti", ma le offrono anche l'opportunità di guadagnarsi una nicchia in quella fascia di prezzo. E' più solida e carina della economica Vector ma allo stesso tempo è nettamente più economica, piccola e sobria della Frontier. In generale, però, ho avuto la sensazione che costassero più del loro valore: finiture spartane e regolazioni di fino non sempre perfette le rendono - per me - poco appetibili nella fascia tra i 20 e i 30 euro, molto più "giuste" per 15 euro, euro più, euro meno. Le plastiche della Vector non sono esattamente piacevoli e qualche pennino problematico capita, soprattutto ne ho viste con pennini dalla finitura un po' grossolana.

Condivido pienamente, invece, la considerazione riguardo alla comodità del poter scrivere al contrario mantenendo una buona fluidità: la mia Jinhao X750 la uso così per un buon 70% del tempo visto il tratto importante del suo pennino M :lol:
Irishtales ha scritto: giovedì 16 novembre 2017, 15:53La Safari è un must. Persino io che non sono una fan sfegatata, ne ho sempre una a portata di mano.
La cosa che mi dà fastidio - ma per molti può essere un vantaggio - è l'impugnatura ergonomica, che per me diventa paradossalmente scomoda durante le lunghe sessioni di scrittura.
Neanche io sono un fan sfegatato della Safari, però, provate in negozio, mi son piaciute: son ben rifinite, danno un bel senso di solidità, scrivono bene e con la prontezza di una (buona) scolastica e hanno tutto un "ecosistema" attorno (variegato e ben distribuito, per giunta!) che rappresenta un forte punto a favore rispetto alla concorrenza :) Riguardo all'impugnatura ergonomica non posso che essere d'accordo con te. La tollero solo quando gommata e non troppo accentuata: quella della Faber Castell School +, ad esempio, non mi dà problemi mentre quella della Pelikan Twist decisamente si! Una classica impugnatura cilindrica offre molte possibilità in più, prima tra tutte quella di scrivere al contrario con certi pennini, ma anche il semplice poter cambiare leggermente il punto d'impugnatura durante le lunge sessioni di scrittura per scaricare la tensione di polso e mano. Trovo che l'impugnatura ergonomica sia fantastica per un principiante dato che lo costringe a una impostazione corretta, per il resto personalmente preferisco la libertà di movimento. Come dici, però, a molti l'impugnatura triangolare piace :thumbup: :wave:

PS. Dimenticavo una cosa, sulle Safari ho notato che i pennini bruniti vanno peggio di quelli in acciaio lucido: flusso più magro e un feedback diverso sulla carta, in generale una scrittura meno fluida. Poi non so se era un difetto di quelle che ho provato io o è fatto diffuso, però mi è dispiaciuto perchè la Umbra è altrimenti molto bella.

PPS. Perdona la logorrea :lol: Se c'è una cosa che mi manca (si... Magari fosse una sola!) è la capacità di sintesi!

Regalo di Natale

Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 18:01
da prats23bs
Kyte ha scritto: giovedì 16 novembre 2017, 15:40 ciao concittadino!
Lamy senza dubbio, per me.
Al-star alluminio, Safari plastica. Cambia il feeling, il peso, ecc.
Io preferisco di gran lunga la Al-star, la Safari la trovo troppo leggera.
ciao
Alex
oh! piacere di conoscerti! Si, ad occhio preferirei pure io la Al-Star. Penso che farò un salto in negozio a dare un'occhiata in merito :)

Regalo di Natale

Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 20:20
da Fiocchetti
Perché non fai un pensierino alla Platinum Plaisir?
Come entità di spesa ci siamo, ma la qualità mi sembra migliore.

Regalo di Natale

Inviato: venerdì 17 novembre 2017, 0:06
da MaPe
Io andrei per la Al-star.

Regalo di Natale

Inviato: venerdì 17 novembre 2017, 6:53
da Orlandoemme
Ciao,

Anche per me lamy, con il converter poi ti da la possibilità di scegliere gli inchiostri che preferisci.
Inoltre con pochi euro puoi facilmente sostituire il pennino con innesto a baionetta e provare anche diverse gradazioni.
Che non guasta !
Facci sapere cosa sceglierai poi.

Regalo di Natale

Inviato: venerdì 17 novembre 2017, 7:25
da efreddi
Tra Al-Star e Safari avevo scelto (e confermo che lo rifarei) la Al-Star: pur condividendo la stessa forma e design la Al-star non ha affatto l'aspetto di una penna scolastica. Ho la versione Graphite con pennino F brunito preso a parte, il tutto fa la sua bella figura.

Ciao