primo acquisto per università

Consigli, esperienze, raccomandazioni dagli utenti per gli utenti concernenti negozi e rivenditori.
SpeedyF
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 45
Iscritto il: venerdì 24 marzo 2017, 10:38

primo acquisto per università

Messaggio da SpeedyF »

Buongiorno a tutti .
Ho già letto qualche topic per capire quali siano le miglior penne economoche per iniziare .
Le caratteristiche che cerco sono .... Comodità, perché voglio prendere appunti in facoltà e a casa senza affaticare il polso e la mano .
Sono un sinistro che scrive com una calligrafia orribile e questo e il vero tasto dolente . Ho letto della Lamy safari che ha il pennino per sinistri , ma mi chiedevo se c' erano altre alternative . Mi piace molto la kaweko sport .
Quindi ricapitolando deve essere un muletto , che scorre bene e deve essere comoda .
Avatar utente
Lele15120
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 216
Iscritto il: martedì 3 gennaio 2017, 11:25
La mia penna preferita: Sailor Procolor 500 Shikisai
Il mio inchiostro preferito: Sailor Sei Boku
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Puglia
Gender:

primo acquisto per università

Messaggio da Lele15120 »

Ti rispondo in base alla mia esperienza sulle penne che ho. La Safari è un'ottima penna, ma devi provare l'impugnatura, che per molti è comodissima e per altri scomodissima (io la trovo comoda).
Per la kaweco, ho letto che all'inizio può dare qualche problema di tratto, ma solo con la penna nuova e dopo qualche lavaggio o cartuccia scrive bene e non si ferma più (mi manca ma la comprerò presto); puoi leggere meglio a riguardo nel thread dell recensione sulla kaweco sport AL (è tornato su in seguito a messaggi recentissimi).
Una penna che trovo molto scorrevole e comoda (col cappuccio però, perché corta) è la pilot prera, ma deve piacerti il tratto molto sottile (comodo per scrivere piccolo, ma dipende cosa devi scrivere).
Altra ottima penna che ho e che scrive benissimo è la twisbi diamond 580, che però potrebbe essere fuori budget per ora, ma puoi provare la twisbi eco che costa la metà e dicono abbia la stessa qualità se non superiore per alcuni. La comodità è che è a pistone e la carica dura un bel po' (se hai dubbi, ricarichi la sera prima e stai tranquillo per tutta la giornata successiva).
Trovo ottima anche la faber castell loom, ma ha il difetto di essere un po' pesante e quindi non so se la consiglierei per sedute di ore come lo sono le lezioni universitarie.
SpeedyF
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 45
Iscritto il: venerdì 24 marzo 2017, 10:38

primo acquisto per università

Messaggio da SpeedyF »

Lele15120 ha scritto:Ti rispondo in base alla mia esperienza sulle penne che ho. La Safari è un'ottima penna, ma devi provare l'impugnatura, che per molti è comodissima e per altri scomodissima (io la trovo comoda).
Per la kaweco, ho letto che all'inizio può dare qualche problema di tratto, ma solo con la penna nuova e dopo qualche lavaggio o cartuccia scrive bene e non si ferma più (mi manca ma la comprerò presto); puoi leggere meglio a riguardo nel thread dell recensione sulla kaweco sport AL (è tornato su in seguito a messaggi recentissimi).
Una penna che trovo molto scorrevole e comoda (col cappuccio però, perché corta) è la pilot prera, ma deve piacerti il tratto molto sottile (comodo per scrivere piccolo, ma dipende cosa devi scrivere).
Altra ottima penna che ho e che scrive benissimo è la twisbi diamond 580, che però potrebbe essere fuori budget per ora, ma puoi provare la twisbi eco che costa la metà e dicono abbia la stessa qualità se non superiore per alcuni. La comodità è che è a pistone e la carica dura un bel po' (se hai dubbi, ricarichi la sera prima e stai tranquillo per tutta la giornata successiva).
Trovo ottima anche la faber castell loom, ma ha il difetto di essere un po' pesante e quindi non so se la consiglierei per sedute di ore come lo sono le lezioni universitarie.
ottimi consigli grazie mille ... Beh principalmente scrivo numeri e formule visto che frequento ingegneria , quindi il tratto sottile non credo sia molto adatto ... Invece per il problema che sono mancino che puoi dirmi ? Grazie in anticipo.
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11105
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

primo acquisto per università

Messaggio da Ottorino »

Cerca nel forum e nel wiki dove ci sono argomenti specifici per chi scrive con la sinistra
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Avatar utente
DerAlte
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1143
Iscritto il: sabato 24 ottobre 2015, 22:17
La mia penna preferita: Pelikan M 400
Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Treviso
Gender:

primo acquisto per università

Messaggio da DerAlte »

SpeedyF ha scritto:Beh principalmente scrivo numeri e formule visto che frequento ingegneria , quindi il tratto sottile non credo sia molto adatto ...
Semmai è vero il contrario, pedici a apici risulteranno più leggibili con un tratto più sottile.
SpeedyF ha scritto:Invece per il problema che sono mancino che puoi dirmi ? Grazie in anticipo.
A volte i mancini poggiano la mano sulla riga appena scritta, e con la stilografica può essere un problema, un tratto fine, che rilascia poco inchiostro, aiuterà a ridurre le sbavature.
Immagine
SpeedyF
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 45
Iscritto il: venerdì 24 marzo 2017, 10:38

primo acquisto per università

Messaggio da SpeedyF »

DerAlte ha scritto:
SpeedyF ha scritto:Beh principalmente scrivo numeri e formule visto che frequento ingegneria , quindi il tratto sottile non credo sia molto adatto ...
Semmai è vero il contrario, pedici a apici risulteranno più leggibili con un tratto più sottile.
SpeedyF ha scritto:Invece per il problema che sono mancino che puoi dirmi ? Grazie in anticipo.
Avvolte i mancini poggiano la mano sulla riga appena scritta, e con la stilografica può essere un problema, un tratto fine, che rilascia poco inchiostro, aiuterà a ridurre le sbavature.
Avete ragione , non ci avevo pensato. Quindi la Lamy safari che ha un pennino apposta per sinistri potrebbe essere peggio di un altra stilografica con pennino fine e un inchiostro che asciuga rapidamente ?
Avatar utente
sciumbasci
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1105
Iscritto il: venerdì 23 ottobre 2015, 11:58
La mia penna preferita: Hero 616
Località: Reggio Emilia
Gender:

primo acquisto per università

Messaggio da sciumbasci »

Io ho la Safari e sono mancino.

Mi trovo bene, ma il tratto fine è comunque più largo di una Papermate Flexgrip 1.4, quindi mi risulta molto spesso eccessivo. Costruttivamente nessuna rimostranza, è una penna che si adatta a tutte le situazioni sia formali che non, ottimo fermaglio che fa una presa sicura su jeans, camicie e giacche, grande varietà di colori e facilità d'uso. Non posso ch parlarne bene. Però potessi tornare indietro mi orienterei si una Platinun Plaisir per il minor costo, la possibilità di cambiare pennino e sezione (extraextra fine, extra fine o fine) e l'ottimo sistema di chiusura del cappuccio
Immagine
Se questa è la tua prima stilografica, però, prima di investire 20€ in un prodotto che volete o nolente non è come le penne a sfera, mi orienterei su qualcosa che con una minima spesa ti possa permettere di sondare il terreno, con i ritmi serrati di scrittura imposti ad ingegneria. Molto valide sono la Pilot Varsity, Platinum Preppy o Hero 616 (che richiede però anche una boccetta di inchiostro)

Lascia perdere il pennino per mancino, con quello normale fai benissimo.

Attenzione a sottolineare su quello che scrivi con la stilografica. A meno che non utilizzi evidenziatori c.d. a secco (sono dei pastelli fluo) farai un macello
SpeedyF
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 45
Iscritto il: venerdì 24 marzo 2017, 10:38

primo acquisto per università

Messaggio da SpeedyF »

sciumbasci ha scritto:Io ho la Safari e sono mancino.

Mi trovo bene, ma il tratto fine è comunque più largo di una Papermate Flexgrip 1.4, quindi mi risulta molto spesso eccessivo. Costruttivamente nessuna rimostranza, è una penna che si adatta a tutte le situazioni sia formali che non, ottimo fermaglio che fa una presa sicura su jeans, camicie e giacche, grande varietà di colori e facilità d'uso. Non posso ch parlarne bene. Però potessi tornare indietro mi orienterei si una Platinun Plaisir per il minor costo, la possibilità di cambiare pennino e sezione (extraextra fine, extra fine o fine) e l'ottimo sistema di chiusura del cappuccio
Immagine
Se questa è la tua prima stilografica, però, prima di investire 20€ in un prodotto che volete o nolente non è come le penne a sfera, mi orienterei su qualcosa che con una minima spesa ti possa permettere di sondare il terreno, con i ritmi serrati di scrittura imposti ad ingegneria. Molto valide sono la Pilot Varsity, Platinum Preppy o Hero 616 (che richiede però anche una boccetta di inchiostro)

Lascia perdere il pennino per mancino, con quello normale fai benissimo.

Attenzione a sottolineare su quello che scrivi con la stilografica. A meno che non utilizzi evidenziatori c.d. a secco (sono dei pastelli fluo) farai un macello
Grazie mille per le numerose scelte che mi hai proposto .
A Firenze ho visto che c'e la casa della stilografica , prima dell'acquisto potrei andare da loro per provare con mano la safari e la Pilot Plaisir . Sono entrambi con cartuccia e convertitore vero ?
Avatar utente
Lele15120
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 216
Iscritto il: martedì 3 gennaio 2017, 11:25
La mia penna preferita: Sailor Procolor 500 Shikisai
Il mio inchiostro preferito: Sailor Sei Boku
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Puglia
Gender:

primo acquisto per università

Messaggio da Lele15120 »

Confermo che per ingegneria è meglio un tratto più sottile (io scrivo spesso formule chimiche e sono più leggibili se scritte con un tratto più fine).
Per il vederle in negozio sono completamente d'accordo (inoltre il tuo citato è più che fornitissimo).
Avatar utente
Mightyspank
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1052
Iscritto il: lunedì 23 febbraio 2015, 22:46
La mia penna preferita: L'ultima
Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Yu-Yake
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Milano
Gender:

primo acquisto per università

Messaggio da Mightyspank »

Agli ottimi consigli già dati aggiungo la Pilot Metropolitan, economica, molta scelta di colori e ben fatta.
Per me una Safari o una Al-Star sono scelte adatte, anche per l'intercambiabilità dei pennini che ti permette di spaziare facilmente.
Kaweco sport va benissimo ed è molto comoda da tenere in tasca.
Twsbi Eco a pistone scrive bene e ha il vantaggio della capacità elevata.
SpeedyF
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 45
Iscritto il: venerdì 24 marzo 2017, 10:38

primo acquisto per università

Messaggio da SpeedyF »

Mightyspank ha scritto:Agli ottimi consigli già dati aggiungo la Pilot Metropolitan, economica, molta scelta di colori e ben fatta.
Per me una Safari o una Al-Star sono scelte adatte, anche per l'intercambiabilità dei pennini che ti permette di spaziare facilmente.
Kaweco sport va benissimo ed è molto comoda da tenere in tasca.
Twsbi Eco a pistone scrive bene e ha il vantaggio della capacità elevata.
Twsbi Eco ne ho trovata una a 25 euro , che faccio approfitto e la prendo come prima penna stilografica ?
dacco
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 66
Iscritto il: martedì 9 giugno 2015, 22:04
La mia penna preferita: Pelikan M200
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Salento
Gender:

primo acquisto per università

Messaggio da dacco »

Io mi sono trovato davanti alla tua stessa scelta circa 1 anno fa e queste sono le mie dritte in base alla mia esperienza.

1) Come ti hanno già suggerito, inizia con qualcosa di molto economico. La prima stilo che acquistai fu una Pilot V-pen a 3E. E' usa e getta, ma almeno ti fai un' idea di cosa vuol dire scrivere con una stilografica e con una spesa minima valuti se fa al caso tuo. La V-pen è facilmente reperibile (nonchè di una scorrevolezza incredibile), in alternativa vai di cinesi; ci mettono un mese ad arrivare, ma è difficile che si superi le 5E, spedizioni incluse.
2)Se hai deciso che la stilo fa per te, puoi passare alla tua vera "prima penna". Io comprai una Lamy Safari. Matte Black: tanto bella quanto deludente. Pennino in acciaio durissimo quindi scomodo, scorrevolezza discreta ma non entusiasmante sia dei tratti M che F, autonomia inchiostro scarsa, impugnatura scomoda per lunghe sessioni di appunti soprattutto se si hanno mani grandi.
3)Per i motivi di cui sopra, ho deciso dopo un paio di mesi di cercare una penna più adatta a me e ho comprato una Pelikan M200, che mi soddisfa appieno e risponde bene al mio modo di scrivere e prendere appunti.

Ti direi di valutare con attenzione due cose, prima di fare l'acquisto "importante".A) Cosa scrivi: mi sono accorto che con i pennini F o EF scrivere formule ed equazioni era ordinato, ma tracciare grafici in velocità era molto scomodo sicchè mi sono orientato su un M perchè per alcuni esami daje di grafici. B) Quanto scrivi: ho iniziato con le cartucce, ma a volte mi capitava di non arrivare a fine giornata con una cartuccia e scoprire che nello zaino non ne erano rimaste più. Spiacevole. Per questo motivo mi sono orientato sul caricamento a pistone con buona capienza della M200 e solo una volta mi ha lasciato per strada. In più risparmio sul costo dell'inchiostro, che a parità di ml è più alto per le cartucce.

Se oggi dovessi rifare la stessa scelta al posto della Pelikan M200 credo che comprerei una Twsbi ECO. E' tanto più brutta, ma come qualità/prezzo batte la Pelikan (cosa che mi sento in colpa a dire perché illo tempore pagai la M200 tanto quanto la ECO costa oggi).

Edit: letto il tuo ultimo messaggio ti dico: una ECO a 25 dimmi dove la trovo che la prendo pure io. Non ci penserei 2 volte a quel prezzo.
Avatar utente
Mightyspank
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1052
Iscritto il: lunedì 23 febbraio 2015, 22:46
La mia penna preferita: L'ultima
Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Yu-Yake
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Milano
Gender:

primo acquisto per università

Messaggio da Mightyspank »

SpeedyF ha scritto: Twsbi Eco ne ho trovata una a 25 euro , che faccio approfitto e la prendo come prima penna stilografica ?
Prendila al volo a quel prezzo! Vedrai che non ti deluderà, anzi...
Avatar utente
Lele15120
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 216
Iscritto il: martedì 3 gennaio 2017, 11:25
La mia penna preferita: Sailor Procolor 500 Shikisai
Il mio inchiostro preferito: Sailor Sei Boku
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Puglia
Gender:

primo acquisto per università

Messaggio da Lele15120 »

La eco a 25 euro è da prendere. Devi solo scegliere la misura del pennino.
Avatar utente
MaPe
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1740
Iscritto il: giovedì 24 marzo 2016, 2:32
La mia penna preferita: un giorno, forse, la troverò
Il mio inchiostro preferito: R&K Sepia
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Gender:

primo acquisto per università

Messaggio da MaPe »

A 25€ la TWSBI Eco è da prendere senza neanche pensarci (sempre che non abbia il pennino 1.1) l'EF è ottimo e te lo consiglio, ma soprattutto ha una grande capacità d'inchiostro. Altrimenti Platinum Preppy 0.3, Pilot Penmanship, Pilot Kakuno, Lamy Safari, Faber-Castell Loom EF. La Kaweco Sport EF te la consiglio solo se ti porti dietro delle cartucce di riserva.
Massimo
Rispondi

Torna a “Consigli ed esperienze per gli acquisti”