FountainPen.it Forum

Ne devo dedurre che il Capitano Nemo ha perso, se ha cambiato la penna con la maschera.
Le olive taggiasche ? Forse non sono pesanti se si gustano cum grano salis, ma in questo caso attento alla pressione !
La maschera ? Non lo so se è la sua, solo la bocca mi sembra che sia uguale a quella che ho sempre visto, il naso mi lascia un pò perplesso, anche se, la maschera, potrebbe raffigurare un' età diversa.

Non so se sia corretto ( se gli amministratori lo ritengono opportuno cancellino pure il messaggio), ma ho trovato nella baia una Nettuno con l' iscrizione senza errori.

Medicus ha scritto:Non so se sia corretto ( se gli amministratori lo ritengono opportuno cancellino pure il messaggio), ma ho trovato nella baia una Nettuno con l' iscrizione senza errori.

In questo argomento di Roberto Vetrugno
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=8504
trovi il fior fiore della produzione del Marchio e anche una iscrizione pulita/"bona la prima".

P.S.: Avvertimento ricevuto!!!



Giorgio

Ma l' avvertimento è per le olive taggiasche/pressione o per me ,che prima di pubblicare messaggi inopportuni faccia qualche ricerca in più ?

Medicus ha scritto:Ma l' avvertimento è per le olive taggiasche/pressione o per me ,che prima di pubblicare messaggi inopportuni faccia qualche ricerca in più ?

Ma per le olive, Pierangelo!!!!!
Ti ringrazio dell'avvertimento, che non sospettavo minimamente: è che ho la coda di paglia perchè ne consumo a vagoni...



Giorgio

Scusa mi sono spiegato male : la pressione aumenta se si eccede nel sale ( cum grano salis ), non per le olive in se stesse, e comunque, la moderazione deve essere sempre presente, anche se certi cibi ( a me questa parola è particolarmente antipatica) come l' astice burnt orange , inducono ad una sana esagerazione.

Medicus ha scritto:...la pressione aumenta se si eccede nel sale ( cum grano salis ), non per le olive in se stesse...

Meno male!!
Così, solo per non creare antipatie in frigorifero , ecco una foto anche con quella vanitosa della Bella di Cerignola....

Giorgio

Devo dotarmi di un accesso rapido per fare copia incolla dei complimenti che ogni volta tributo alle tue presentazioni.
Illustrazioni eccellenti ed ottima descrizione, ma una su tutte, l'immagine della stilografica fra le chele del crostaceo mi ha fatto fare una risata che ha destato la curiosità di mia miglie.
La quale ( pianista )...si unisce ai complimenti !
Ciao Giorgio, magnifica presentazione come sempre

musicamusica ha scritto:Devo dotarmi di un accesso rapido per fare copia incolla dei complimenti che ogni volta tributo alle tue presentazioni.
Illustrazioni eccellenti ed ottima descrizione, ma una su tutte, l'immagine della stilografica fra le chele del crostaceo mi ha fatto fare una risata che ha destato la curiosità di mia miglie.
La quale ( pianista )...si unisce ai complimenti !
Ciao Giorgio, magnifica presentazione come sempre

Caro Stefano, sarà che "noi" sulle dita ci contiamo, ovvero con le dita ci campiamo (vabbe', ci siamo intesi ), ma le chele ci fanno sempre una certa impressione...
Grazie per i vostri apprezzammenti che mi fanno davvero particolarmente piacere!!


Giorgio

Giorgio, ancora una volta ti sei superato con questa divertentissima recensione
La tua dovizia di spiegazioni e particolari è ormai proverbiale, ma un punto rimane poco chiaro: com'è che dalle profondità oceaniche questa bellezza è finita nelle grinfie del solito rapace delle Dolomiti?

muristenes ha scritto:Giorgio, ancora una volta ti sei superato con questa divertentissima recensione
La tua dovizia di spiegazioni e particolari è ormai proverbiale, ma un punto rimane poco chiaro: com'è che dalle profondità oceaniche questa bellezza è finita nelle grinfie del solito rapace delle Dolomiti?

Sacco-del-nautilus.jpg

Ma come A, vedo che usi il binocolo: ma non l'avete ancora riparato il periscopio telescopico?!?




Giorgio

Ciao Giorgio,

in colpevolissimo ritardo, direi dovuto alla digestione del polpo, ma sarebbe menzogna; in realtà dovevo digerire piuttosto la notevole mole di informazioni trafugate al capitano Nemo. Per cui oltre ai soliti banali, scontati e parecchio differiti complimenti, sia per la gustosissima (in tutti i sensi) recensione che per il notevole ritrovamento, devo ringraziarti specialmente per l'attenta analisi delle caratteristiche della penna.

Ci sono infatti due notevoli evidenze che derivano da questo ritrovamento, la prima e più importante è la presenza, oltre a quelli finora noti e citati nel wiki (che derivano da quanto riportato sul libro di Letizia Jacopini), di un nuovo numero per i modelli rientranti (il 500) che per quanto ne so finora era ignoto. Vista la scarsità di informazioni al riguardo della produzione iniziale ogni elemento aggiuntivo è secondo di grande interesse.

La seconda è la dimostrazione lampante della produzione per conto terzi dei rivestimenti (pur nota), di cui adesso abbiamo la totale sicurezza insieme a quella che sia Waterman che Nettuno avevano un fornitore comune. Al di là dei pur ben sostanziosi indizi dovuti alla similarità delle lavorazioni (che sono significative, ma non conclusive) questo è di nuovo una evidenza importante.

Per cui ora c'è da finire di sistemare il wiki, ma non si può che ringraziarti per aver portato alla luce queste nuove evidenze!

Simone