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Re: Alfabeto scolastico

Inviato: domenica 18 ottobre 2015, 12:13
da zen71
rbocchuzz ha scritto:Ho sempre stimato questa fase sul finire degli anni 50, adesso ho delle informazioni di prima mano :) .
Rinaldo
Io ho usato la stilografica per tutte le elementari e le medie, fino al 1985.
L'alfabeto era proprio questo

che io ricordi però nessuno ci ha mai spiegato come usarle correttamente, tranne forse giusto l'impugnatura

premevo come un dannato e ho consumato un numero imprecisato di auretta, pelikano e sheaffer (il cartolaio dell'epoca ci mandava gli auguri a natale)

Andrea

Re: Alfabeto scolastico

Inviato: domenica 18 ottobre 2015, 13:56
da ciro
zen71 ha scritto: (il cartolaio dell'epoca ci mandava gli auguri a natale)
:lol:

Re: Alfabeto scolastico

Inviato: domenica 18 ottobre 2015, 21:34
da rbocchuzz
zen71 ha scritto:
rbocchuzz ha scritto:Ho sempre stimato questa fase sul finire degli anni 50, adesso ho delle informazioni di prima mano :) .
Rinaldo
Io ho usato la stilografica per tutte le elementari e le medie, fino al 1985.
L'alfabeto era proprio questo

che io ricordi però nessuno ci ha mai spiegato come usarle correttamente, tranne forse giusto l'impugnatura

premevo come un dannato e ho consumato un numero imprecisato di auretta, pelikano e sheaffer (il cartolaio dell'epoca ci mandava gli auguri a natale)

Andrea
Vedi io ho vissuto la fine della transizione negli anni 60,di conseguenza a casa mia giravano solo biro, in parte perché si era passati dal penna e calamaio direttamente alle biro, ma anche perché mio padre credeva alla modernizzazione, e la biro usa e getta era una grossa innovazione.
Nel 1985 avevo un callo sulla falange del dito medio, e sperimentavo tutte le penne possibili per cercare trovarne una che non mi spaccasse le mani, di stilo non se ne vedevano molte.
Rinaldo

Re: Alfabeto scolastico

Inviato: lunedì 23 novembre 2015, 7:08
da sangrisano
courthand ha scritto:Concordo per la f con ascendente e discendente, talvolta con occhielli contrapposti. Per l'uso dei pennini a scuola ho iniziato le elementari nel '59 e in quarta ero già passato alla biro, quindi che nel '66 si usasse solo quella mi sembra ovvio.
Si, ripensandoci doveva essere così: la 'f' scendeva sotto il rigo.
Per quanto riguarda gli strumenti, io ho fatto la prima elementare nel '62, e abbiamo usato cannuccia e pennini fino alla terza elementare. In terza però, grazie al cambio di insegnante (l'indimenticato maestro Vino) non siamo passati alla penna a sfera, ma alla stilografica. E la stilografica che usava la maggior parte di noi era una Pelikan verde e nera, relativamente economica per l'epoca.

Re: Alfabeto scolastico

Inviato: mercoledì 9 dicembre 2015, 22:57
da Agenore
zen71 ha scritto:(il cartolaio dell'epoca ci mandava gli auguri a natale)
sto ridendo da 20 minuti!!

Re: Alfabeto scolastico

Inviato: martedì 15 dicembre 2015, 11:09
da jerrypen71
Le cose cambiano al variare di zona d'Italia o addirittura fra Italia ed estero.

Io ho fatto la I elementare in Germania, 1977, dove dal primo giorno avevo il quaderno di bella scrittura nero e la stilografica Pelikano.
Non erano ammesse biro.
Venuto in Italia l'anno dopo, ripartendo dalla I elementare (perché poi, se scrivevo e leggevo correttamente l'italiano, non mi è dato sapere...), abbiamo usato la matita per 6 mesi e dopo la biro... che trauma!

Re: Alfabeto scolastico

Inviato: martedì 15 dicembre 2015, 13:15
da courthand
Certo sono cose che ti segnano...

Re: Alfabeto scolastico

Inviato: martedì 15 dicembre 2015, 16:15
da kircher
ho iniziato le scuole nell'88 e fino alla terza abbiamo usato solo matita, per sostituirla poi con biro. Non ricordo cosa usassero gli altri, ma penso che avessimo totale liberta` di scrivere come volessimo, almeno a partire dalla terza elementare. Usavo sempre biro papermate cancellabili come ginepro. Dalla medie in poi iniziai a usare la stilografica (una pilot bellissima finche' non me la rubarono e poi cinesate plasticose) e parker jotter a sfera. Al ginnasio mio padre mi regalo` una nononsense che non ho mai amato per ragioni che adesso mi paiono incomprensibili, perche' in realta` scrive dignitosamente. Dalla fine del liceo inizia a usare pilot techpoint 0.5 e penne a gel come quasi tutti quelli che conoscevo. Provai solo una volta a riusare un stilografica, ma incappai in una Safari col pennino M che praticamente e` come scrivere Plasmon collo scalpello da quanto e` largo e tornai tranquillo alle mie pilot V pen, fino all'anno scorso. In Italia, al contrario che in Germania e in Francia, mi pare che la scuola lasciasse molto liberi di scegliersi gli strumenti di scrittura piu` graditi e ricordo solo la gran moda delle penne gel e tecniche a partire dalla fine degli anni Novanta. Alle medie pero` avevo ancora banchi col buco per il calamaio.

Alfabeto scolastico

Inviato: sabato 3 febbraio 2018, 15:42
da XFer
Scusate se resuscito questa vecchia discussione... anche io, nel '75, ho imparato a scrivere con questo alfabeto.
Questo stile ha un nome?
Se non ce l'ha, a quale stile si avvicina maggiormente?
Grazie!

Fernando

Alfabeto scolastico

Inviato: sabato 3 febbraio 2018, 17:21
da netosaf
Non per surclassarvi ma c'è chi come me ha usato a scuola almeno per 2-3 anni cannuccia, pennino e calamaio, riempito dal bidello alla bisogna.
Se ci sono altri anziani con questa esperienza si facciano avanti.
I° elementare 1958/59

s

Alfabeto scolastico

Inviato: sabato 3 febbraio 2018, 18:05
da Irishtales
XFer ha scritto: sabato 3 febbraio 2018, 15:42 Questo stile ha un nome?
Se non ce l'ha, a quale stile si avvicina maggiormente?
Grazie!

Fernando
È un corsivo diritto che deriva da quello inglese inclinato.

Alfabeto scolastico

Inviato: sabato 3 febbraio 2018, 18:31
da XFer
Grazie Daniela!

Alfabeto scolastico

Inviato: sabato 3 febbraio 2018, 22:05
da orsobruno
netosaf ha scritto: sabato 3 febbraio 2018, 17:21 Non per surclassarvi ma c'è chi come me ha usato a scuola almeno per 2-3 anni cannuccia, pennino e calamaio, riempito dal bidello alla bisogna.
Se ci sono altri anziani con questa esperienza si facciano avanti.
I° elementare 1958/59

Mi faccio avanti! Io ho iniziato la scuola elementare nell'anno scolastico 1957 - 58. Matita su quaderno a quadretti anche per la scrittura fino a marzo 58, poi quaderno a righe e matita fino a maggio quando iniziammo ad usare cannuccia ed inchiostro e questo per tutto il resto delle elementari fino alla quinta. Questa precisione di informazioni non deriva dal fatto di avere buona memoria, ma di conservare ancora i quaderni! :D
Anche nella mia classe veniva periodicamente la bidella con una brocca di vetro a riempire i calamai con inchiostro rigorosamente nero, che tuttora prediligo. Per i compiti, per evitare lo "strazio" dell'intinzione, usavo una Pelikan verde/nera priva di cappuccio, che girava da anni per casa...

Alfabeto scolastico

Inviato: domenica 4 febbraio 2018, 2:48
da ooti
netosaf ha scritto: sabato 3 febbraio 2018, 17:21...... c'è chi come me ha usato a scuola almeno per 2-3 anni cannuccia, pennino e calamaio, riempito dal bidello alla bisogna.
Se ci sono altri ............. con questa esperienza si facciano avanti. I° elementare 1958/59....
Purtroppo (.....o forse no!) penso di aver iniziato la prima un anno dopo di te. ciao, sandro.
orsobruno ha scritto: sabato 3 febbraio 2018, 22:05Mi faccio avanti! Io ho iniziato la scuola elementare nell'anno scolastico 1957 - 58. Matita su quaderno a quadretti anche per la scrittura fino a marzo 58, poi quaderno a righe e matita fino a maggio quando iniziammo ad usare cannuccia ed inchiostro e questo per tutto il resto delle elementari fino alla quinta. ........omesso per carenza mnemonica............... Anche nella mia classe veniva periodicamente la bidella con una brocca di vetro a riempire i calamai con inchiostro rigorosamente nero (modificare in bluNero), che tuttora prediligo. ...........omesso per diversità di abitudini............
A parte la data, tutto il resto, quando non omesso, corrisponde, ciao anche a te orsobruno. sandro

Alfabeto scolastico

Inviato: domenica 4 febbraio 2018, 11:13
da Irishtales
XFer ha scritto: sabato 3 febbraio 2018, 18:31Grazie Daniela!
Prego!
I primi insegnamenti li ho rintracciati a fine Ottocento, ad esempio nei celeberrimi manuali di Tonso e in seguito negli anni Trenta-Quaranta, come nel noto Metodo La Manna. Quel tipo di corsivo era indicato come Scrittura diritta o Scrittura verticale. Non va confusa con la Scrittura Rotonda, che ha in comune solo il fatto di essere diritta anch'essa ma che veniva scritta rigorosamente con pennino a punta tronca.
La Scrittura verticale era un corsivo diritto, da scriversi invece con il pennino a punta (leggermente) flessibile, molto diffuso nelle scuole fino all'avvento della penna a sfera o, per i più fortunati, della stilografica.