Che cos’é dunque il Mira calligraphiae monumenta? Si tratta di un manoscritto, elaborato da due autori che non si sono mai conosciuti personalmente, fatto di sorprendenti testi calligrafici e altrettanto superbe illustrazioni in miniatura. Il calligrafo (che maggiormente interessa questo forum) fu segretario imperiale del Sacro Romano Imperatore Ferdinando I e ben remunerato maestro di calligrafia alla sua corte in quel di Praga. Croato di nascita, Georg Bocskay elaboró un manoscritto di 128 fogli nei quali dette sfoggio di tutta la sua grazia e bravura. Quindici anni dopo la sua morte, il nipote di Ferdinando I, l’Imperatore Rodolfo II, commissionó al maggior miniaturista dell’epoca, Joris Hoefnagel, di “illuminare” il manoscritto con la sua arte. Il risultato della fusione delle due arti é semplicemente sorprendente, e devo ammettere di non avere mai visto in precedenza una esplosione di creatività e diversità di stili calligrafici paragonabile a quella messa in mostra da Bocskay. La sua padronanza delle grafie “classiche”, includendo la romana lapidaria, il carolingio, il gotico e la cancelleresca, é assoluta, e gli permette di elaborare incredibili variazioni su ognuno di questi temi.
Un piccolo libro che vale la pena di sfogliare per, ahimè, soffrire di profonda insufficienza di fronte al foglio bianco con la penna in mano.