Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29
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Scrittura su carta antica
Scrittura su carta antica
Buonasera,
chiedo gentilmente un consiglio sul pennino più adatto da usare per scrivere su carta simile a quella antica (quella fatta con stracci), attualmente sto provando con un pennino nikko g, ma non ottengo un buon risultato, sento infatti che “gratta” sulla carta che non e’ certamente liscia.
Premetto che sono alle prime armi, quindi ogni consiglio sarà gradito
Grazie mille
chiedo gentilmente un consiglio sul pennino più adatto da usare per scrivere su carta simile a quella antica (quella fatta con stracci), attualmente sto provando con un pennino nikko g, ma non ottengo un buon risultato, sento infatti che “gratta” sulla carta che non e’ certamente liscia.
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Grazie mille
- ciro
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Un pennino graaaaande e morbido (BB Pelikan).
- Giorgio1955
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Dovresti dare uno sguardo in casa Sailor che produce pennini (e stilografiche) eccellenti.
Giorgio
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Intanto benvenuto!
Poi, visto che hai inserito l'argomento nella Sezione Calligrafia, presumo che tu stia parlando di pennini calligrafici, magari da intinzione. O sbaglio?
In questo caso oltre al pennino, bisognerebbe prima di tutto pensare a quale inchiostro calligrafico usare.
Nel caso tu invece intendessi scrivere con una stilografica, non necessariamente in uno stile calligrafico, devi fare delle prove e trovare il pennino giusto, una volta trovato un inchiostro adatto che su quel supporto non "spiumi". Proverei il Pelikan 4001 Brilliant Black oppure il Pilot nero.
Poi, visto che hai inserito l'argomento nella Sezione Calligrafia, presumo che tu stia parlando di pennini calligrafici, magari da intinzione. O sbaglio?
In questo caso oltre al pennino, bisognerebbe prima di tutto pensare a quale inchiostro calligrafico usare.
Nel caso tu invece intendessi scrivere con una stilografica, non necessariamente in uno stile calligrafico, devi fare delle prove e trovare il pennino giusto, una volta trovato un inchiostro adatto che su quel supporto non "spiumi". Proverei il Pelikan 4001 Brilliant Black oppure il Pilot nero.
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
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Scrittura su carta antica
Il nikko G è un pennino ad intinzione a punta fine piuttosto in voga tra i patiti dello Spencerian. Temo purtroppo che qualsiasi pennino metallico a punta fine usato su quel tipo di carta renda la sensazione di "grattare" se non di impuntarsi addirittura , specie nei tratti eseguiti spingendo il pennino.
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Scrittura su carta antica
Prova una carta liscia, molto collata.Insomma diversa.
Visto che sei alle prime armi, per aiutarti dovresti prima capire se sia il pennino, la carta, lo scrittore ( detto senza ironia) o tutto l'insieme.
Visto che sei alle prime armi, per aiutarti dovresti prima capire se sia il pennino, la carta, lo scrittore ( detto senza ironia) o tutto l'insieme.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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Scrittura su carta antica
Buongiorno,Irishtales ha scritto:Intanto benvenuto!
Poi, visto che hai inserito l'argomento nella Sezione Calligrafia, presumo che tu stia parlando di pennini calligrafici, magari da intinzione. O sbaglio?
In questo caso oltre al pennino, bisognerebbe prima di tutto pensare a quale inchiostro calligrafico usare.
Nel caso tu invece intendessi scrivere con una stilografica, non necessariamente in uno stile calligrafico, devi fare delle prove e trovare il pennino giusto, una volta trovato un inchiostro adatto che su quel supporto non "spiumi". Proverei il Pelikan 4001 Brilliant Black oppure il Pilot nero.
Sto parlando effettivamente di pennini da intingere nell’inchiostro. In merito a quest’ultimo ho preso in considerazione un inchiostro pellican (da cartoleria), un ferrogallico e un sumi. Facendo alcune prove sul tipo di carta in questione (carta fatta da stracci macinati come in uso un paio di secoli fa) ho notato che l’inchiostro pellican tende a vedersi dal lato opposto del foglio, il sumi ha un effetto più attenuato, mentre noto che per vedere un bel segno nero con il ferrogallico devo premere molto sul foglio, altrimenti ho un effetto di nero sbiaditissimo (non so se è colpa della mia inesperienza o dell’inchiostro acquistato). In origine per questo tipo di carta veniva usata una penna animale appositamente tagliata, ma credo che ci spossa essere un pennino adatto, forse non troppo appuntito come il nikko g, asupico in consigli su questo punto
- Irishtales
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Scrittura su carta antica
Quel tipo di carta non veniva usata con pennini metallici ma con la penna d'oca; la carta - di cui sarebbe interessante vedere le immagini per capire di cosa stiamo parlando - deve comunque essere abbastanza liscia in superficie.
Fossi in te proverei ad usare una penna d'oca con la gouache o la tempera finissima, diluita in acqua fino ad ottenere la densità idonea.
Fossi in te proverei ad usare una penna d'oca con la gouache o la tempera finissima, diluita in acqua fino ad ottenere la densità idonea.
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Scrittura su carta antica
In effetti la produzione industriale del pennino metallico e quella della carta per sfibratura del legno dovrebbero essere coeve: i primi decenni del 1800 per la prima, intorno al 1840 la seconda mi pare di ricordare.
Bene qui latuit bene vixit