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Rivista Penna

Inviato: domenica 21 maggio 2017, 12:58
da mak97
Syrok ha scritto:ma se può prendere poi il volo è essere diffusa anche fuori perché no?
Perché IMHO a pagamento rimarrà solamente tra di noi. Se si diffonde parecchio (e a pagamento lo vedo irrealizzabile) ha innanzitutto scopo educativo e secondo anche guadagni maggiori ;)
(Esempio sono le app per telefono: guadagnando di più quelle gratuite rimpizzate di pubblicità e acquisti in app che quelle a pagamento).
ciro ha scritto:Ragazzi, non si possono rubare i contenuti al wiki così, ci vuole il permesso minimo di Simone ed è inutile che glielo chieda io.
Perché no? Quasi tutto il contenuto è o Cc-by-sa-3.0 o GFDL ;)
ciro ha scritto:Secondo me ancora non è realistica l'idea.
Secondo me non è realistico venderla, ma se ci sono contenuti interessanti si può vendere la pubblicità e guadagnarci. Se ci sono interessanti articoli di calligrafia, e recensioni non vedo perché non dovrebbe avere successo ;)

Rivista Penna

Inviato: domenica 21 maggio 2017, 14:39
da shinken
Da alcuni anni la vendita di contenuti in forma digitale non è più un tabu er gli editori.
Suppongo quindi che la penna abbia valutato la conversione e la vendita in formato digitale ( fealizzare una rivista in formato epub non è così difficile).
Di solito stampa e distribuzione costituiscono una discreta patre del costo di una publicazione cartacea.
La rinuncia farebbe pensare ad un mercato non in grado di sostenere uno sforzo editoriale minimo con una pubblicazione digitale diffusa magari attraverso gli stessi canali degli ebook.
Direi che la vendita di un numero è un ipotesi poco realistica.
Anche la vendita di spazi pubblicitari ha senso solo a fronte di una diffusione provata, che potrebbe anch eessere il numero di scaricamenti unici da ip.
IMHO ha senso in questa fase offrire spazi in cambio di contenuti, questo tra le altre cose eviterebbe di classificare la pubblicazione come commerciale.
Un altra cosa, qualcuno qui ha esperienze editoriali?
Almeno un occhiata da un correttore di bozze ci vorrebbe per esempio.
Rubare i testi dal wiki?
Rubare?
Ma no do ut des
Alcuni contenuti della rivista dovrebbero poter entrare nel wiki come articoli, e viceversa.
Riguardo a detti articoli poi ricordiamoci che le CC non significano prendete e fate quello che volete, sono vincolate a condizioni a seconda della licenza specifica copio e incollo direttamente dal sito CC eccole:

Attribuzione 3.0
Attribuzione - Non opere derivate 3.0
Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0
Attribuzione - Non commerciale 3.0
Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0
Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0

alcune cose non possono essere usate direi.

Un ultimo dettaglio: è un grosso grosso impegno.
Pubblicare un numero può richiedere parecchio lavoro.

Rivista Penna

Inviato: domenica 21 maggio 2017, 15:00
da ciro
Ragazzi, io devo capire una cosa... Stiamo parlando di prendere contenuti da un sito (wiki) e pubblicarli su un altro sito (rivista)?
E che senso avrebbe?

Rivista Penna

Inviato: domenica 21 maggio 2017, 15:18
da shinken
ciro ha scritto:Ragazzi, io devo capire una cosa... Stiamo parlando di prendere contenuti da un sito (wiki) e pubblicarli su un altro sito (rivista)?
E che senso avrebbe?
Spero che la cosa non si riduca a questo altrimenti sarebbe inutile

Spero che alla base ci sia un desiderio di contenuti nuovi, il Wiki potrebbe fornire qualcosa ma dovrebbe ricevere in cambio i contenuti nuovi che dovrebbero essere almeno un 80 % della pubblicazione.
Credo che questo sia un punto da chiarire, come deve essere chiaro che non può essere un lavoro facile, niente copia e incolla.

Rivista Penna

Inviato: domenica 21 maggio 2017, 17:19
da ciro
Proviamo a descrivere un numero della nostra rivista allora.

Cosa ne dite di una recensione di una penna moderna per prima con uno standard e scheda per i confronti, angolo tecnico (pennini, caricamenti, materiali, pro e contro, esempi e manutenzione ordinaria), collezionismo (ovvero consigli da collezionista ad aspirante tale e esempi di collezioni private), penna vintage in descrizione, rubrichetta sui consigli per una buona scrittura e angolo calligrafia?

Scadenza bimestrale inizialmente.

Rivista Penna

Inviato: domenica 21 maggio 2017, 18:50
da shinken
ciro ha scritto:Proviamo a descrivere un numero della nostra rivista allora.

Cosa ne dite di una recensione di una penna moderna per prima con uno standard e scheda per i confronti, angolo tecnico (pennini, caricamenti, materiali, pro e contro, esempi e manutenzione ordinaria), collezionismo (ovvero consigli da collezionista ad aspirante tale e esempi di collezioni private), penna vintage in descrizione, rubrichetta sui consigli per una buona scrittura e angolo calligrafia?

Scadenza bimestrale inizialmente.
Più o meno l' ossatura del progetto dovrebbe essere quella
Diciamo che l' indice potrebbe essere elastico, le rubriche non sono periodiche, ma a disponibilità.

Però bimestrale direi che è troppo ottimista, diciamo per ora quadrimestrale.
Parliamo di un oggetto digitale ovviamente.
Richiamo ancora una volta l' attenzione sul fatto che potrebbe essere un progetto parecchio complicato.

Per iniziare occorrerebbe un gruppo di volontari che si incarichino di gestire almeno il primo sviluppo del progetto, non parlo della pubblicazione di un numero della rivista, solo di creare un progetto che possa raccogliere adesioni e portare in seguito al numero zero.

Rivista Penna

Inviato: domenica 21 maggio 2017, 23:04
da Syrok
shinken ha scritto:
ciro ha scritto:Proviamo a descrivere un numero della nostra rivista allora.

Cosa ne dite di una recensione di una penna moderna per prima con uno standard e scheda per i confronti, angolo tecnico (pennini, caricamenti, materiali, pro e contro, esempi e manutenzione ordinaria), collezionismo (ovvero consigli da collezionista ad aspirante tale e esempi di collezioni private), penna vintage in descrizione, rubrichetta sui consigli per una buona scrittura e angolo calligrafia?

Scadenza bimestrale inizialmente.
Più o meno l' ossatura del progetto dovrebbe essere quella
Diciamo che l' indice potrebbe essere elastico, le rubriche non sono periodiche, ma a disponibilità.

Però bimestrale direi che è troppo ottimista, diciamo per ora quadrimestrale.
Parliamo di un oggetto digitale ovviamente.
Richiamo ancora una volta l' attenzione sul fatto che potrebbe essere un progetto parecchio complicato.

Per iniziare occorrerebbe un gruppo di volontari che si incarichino di gestire almeno il primo sviluppo del progetto, non parlo della pubblicazione di un numero della rivista, solo di creare un progetto che possa raccogliere adesioni e portare in seguito al numero zero.
Si direi che una scaletta simile può essere fattibile, se non vogliamo farla mensilmente direi però di non andare oltre il trimestre anche perché si rischierebbe di avere troppo materiale su cui lavorare poi, che è pur sempre meglio che non averne, ma il troppo stroppia e si rischia di lasciare troppo tempo tra un numero e l'altro magari facendo "dimenticare" l'uscita del numero successivo ai possibili lettori.
Io ci sto come volontario ho lavorato in un giornale come inviato sportivo e facevo articoli sul basket locale posso anche provare a mettere giu qualcosa di grafico se serve

Rivista Penna

Inviato: lunedì 22 maggio 2017, 7:34
da shinken
Syrok ha scritto: ... posso anche provare a mettere giu qualcosa di grafico se serve
La parte grafica dipende molto dal formato con cui verrà rilasciata.
Personalmente voterei contro il pdf, (formato pensato per la stampa di documenti) in favore di un formato epub (formato pensato per la pubblicazione digitale in genere)
Nessuno vieta di rilasciare la pubblicatione in più formati: per esempio partendo fa un odt opportunamente formato non è difficile ottenere pdf ed epub con pochi click.

Rivista Penna

Inviato: lunedì 22 maggio 2017, 12:40
da Syrok
shinken ha scritto:
Syrok ha scritto: ... posso anche provare a mettere giu qualcosa di grafico se serve
La parte grafica dipende molto dal formato con cui verrà rilasciata.
Personalmente voterei contro il pdf, (formato pensato per la stampa di documenti) in favore di un formato epub (formato pensato per la pubblicazione digitale in genere)
Nessuno vieta di rilasciare la pubblicatione in più formati: per esempio partendo fa un odt opportunamente formato non è difficile ottenere pdf ed epub con pochi click.
Si difatti io partivo proprio da Libreoffice magari da Draw che mi pare più flessibile come imoaginazione, ho anche trovato un templare in ste newspaper se piace tipo giornale altrimenti si può procedere anche con un formato classico tipo mensile.
Poi una volta avuto il master si trasforma nel o nei formati che si decide di usare, anche il PDF ha i suoi vantaggi secondo me se scaricato su cellulare altrimenti si va tranquilli con ePub.

Rivista Penna

Inviato: lunedì 22 maggio 2017, 12:47
da Syrok
Questo è un anteprima del template che ho trovato per farvi capire come potrebbe essere.
large.jpg

Rivista Penna

Inviato: lunedì 22 maggio 2017, 13:10
da shinken
Syrok ha scritto:
Si difatti io partivo proprio da Libreoffice magari da Draw che mi pare più flessibile come imoaginazione, ho anche trovato un templare in ste newspaper se piace tipo giornale altrimenti si può procedere anche con un formato classico tipo mensile.
Poi una volta avuto il master si trasforma nel o nei formati che si decide di usare, anche il PDF ha i suoi vantaggi secondo me se scaricato su cellulare altrimenti si va tranquilli con ePub.
Lavorando da writer si può usare Writer2ePub per confezionare direttamente un epub con un codice pulito ( conosco di persona il programmatore di questa estensione, un vecchio amico, e conosco il codice che produce e questo spiega perchè sono per epub :lol: )
Draw è più per un contenuto che deve essere stampato o proiettato , IMHO però l' impaginazione dovrebbe permettere il riposizionamento degli elementi a seconda del dispositivo di visualizzazione.

Edit:

L' impaginazione e il formato di pubblicazione sono problemi secondari, per ora serve una redazione

Rivista Penna

Inviato: lunedì 22 maggio 2017, 18:51
da Syrok
shinken ha scritto:
Syrok ha scritto:
Si difatti io partivo proprio da Libreoffice magari da Draw che mi pare più flessibile come imoaginazione, ho anche trovato un templare in ste newspaper se piace tipo giornale altrimenti si può procedere anche con un formato classico tipo mensile.
Poi una volta avuto il master si trasforma nel o nei formati che si decide di usare, anche il PDF ha i suoi vantaggi secondo me se scaricato su cellulare altrimenti si va tranquilli con ePub.
Lavorando da writer si può usare Writer2ePub per confezionare direttamente un epub con un codice pulito ( conosco di persona il programmatore di questa estensione, un vecchio amico, e conosco il codice che produce e questo spiega perchè sono per epub :lol: )
Draw è più per un contenuto che deve essere stampato o proiettato , IMHO però l' impaginazione dovrebbe permettere il riposizionamento degli elementi a seconda del dispositivo di visualizzazione.

Edit:

L' impaginazione e il formato di pubblicazione sono problemi secondari, per ora serve una redazione
Beh che dire complimenti e falli anche al tuo amico , io l'ho usato 1000 volte Writer2ePub per trasformare testi in ePub trasferibili sul mio eBook Reader.
Per quanto riguarda la redazione hai perfettamente ragione ma mi sa che al momento potremmo essere solo in 2 o 3 da quello che vedo.