Pagina 1 di 1

The " Connaught" self filling pen

Inviato: martedì 27 febbraio 2018, 9:15
da LucaC
Oggi vi presento questa penna in ebanite che ha attirato la mia attenzione per tre motivi.
Il sistema di caricamento che dovrebbe essere a siringa ( syringe filler), il pennino in oro punzonato William -S- Hicks, e il cartellino di vendita ancora presente sul corpo della penna. Ci sono due iscrizioni presenti, la prima riporta al centro del corpo _The " Connaught" self filling pen_, e sul lungo fondello troviamo "remove this to fill", utile suggerimento che permette di accedere all' alberino che va spinto fino in fondo per poi ritirarlo su aspirando l' inchiostro. Il pennino riporta il nome di William S Hicks, uno dei maggiori rappresentanti dell' arte orafa collegata agli strumenti di scrittura della seconda metà dell' Ottocento. Nato a New York nel 1818 fonda la "Manufacturer of Gold Pens and pencil Cases" nel 1848. Apre due filiali a Londra nel 1865 e Parigi nel 1875 collaborando con Cartier e Tiffany. Dopo la sua morte l' attività viene portata avanti dai due figli fino al 1917.
Non saprei se la penna possa essere un' anonima cui hanno messo questo pennino o possa essere una produzione uscita direttamente dalla fabbrica Hicks, in ogni caso mi piace molto per il suo sistema di caricamento, ingombrante!, e per le dimensioni complessive che ne fanno una penna sottile ma lunga. La penna misura da chiusa 154 mm, senza cappuccio 152 mm, con cappuccio calzato 174mm; il diametro è di 15 mm. Pennino come sempre flessibile e molto fine.
Se aveste qualche notizia o ipotesi in più mi farebbe molto piacere!
6D_IMG_0655_2018-02-25.jpg
6D_IMG_0656_2018-02-25.jpg
6D_IMG_0657_2018-02-25.jpg
6D_IMG_0658_2018-02-25.jpg
6D_IMG_0660_2018-02-25.jpg
6D_IMG_0661_2018-02-25.jpg
6D_IMG_0662_2018-02-25.jpg

The " Connaught" self filling pen

Inviato: martedì 27 febbraio 2018, 10:22
da kircher
ha davvero l'aria interessante. una prova di scrittura con questo bel pennino?

The " Connaught" self filling pen

Inviato: martedì 27 febbraio 2018, 15:55
da lucre
Mi ricorda alcune penne inglesi inizio secolo, in particolare Onoto, ma speriamo che qualcuno riesca a saperne di più. Comunque la penna merita e già il pennino Hicks vale l'acquisto. Complimenti
Luigi