Inglesismi orrendi
Inviato: martedì 29 gennaio 2013, 22:01
Come "pendant" del glossarietto dei termini, con delle indicazioni in positivo sulla terminologia, vorrei iniziare a mantenere anche una serie di indicazioni in negativo sugli orribili inglesismi che troppe volte ci scappano nei nostri messaggi.
Parlo degli inglesismi, non delle parole inglesi, sulle quali mi non mi sento di essere così negativo (in fondo clip scappa spesso anche a me...) almeno fin quando non sono totalmente gratuite ed inutili...
Alcuni di questi termini sono diventati così comuni da finire pure nei dizionari; il che non costituisce, almeno per me, la benché minima giustificazione al loro uso: trattasi comunque di storpiature orribili ed inutili della nostra lingua, il fatto che siano comuni per ignoranza o pigrizia non le rende comunque gradevoli.
Quella che segue è una piccola lista, che invito a contribuire ad estendere. La lista verrà modificata (e si spera anche migliorata) via via che si individueranno nuove voci.
"postare"
orribile italianizzazione utilizzata al posto di "pubblicare", quasi si trattasse di imbucarli per le poste i propri file e messaggi...
"postare" (bis)
altra orribile italianizzazione, per di più confondibile con la precedente, usata in riferimento al calzare il cappuccio sul retro della penna, che oltre ad essere chiaro non è neanche ambiguo
"uppare"
questa è forse la peggiore di tutte... Ok, il vostro messaggio è scomparso dalla lista dei più recenti, ma avete proprio bisogno di 'sta schifezza invece di "rievidenziare", "richiamare", "risollevare" o "rialzare"...
"quotare"
mi fa sempre balenare immagini di architetti e geometri muniti di teodolite intenti a misurare altezze e lunghezze... che ha di così antipatico il povero, caro vecchio, semplice e più conciso "citare".
"splittare"
altro verbo con assonanze scivolose (e pessimo slittamento del linguaggio), che cerca di scalzare dall'uso un molto più chiaro ed altrettanto espressivo, nonché più corto, "dividere".
"taggare"
va bene che son la bellezza di tre lettere in più, ma cosa non è chiaro nel semplice italiano di "etichettare" e se proprio volete esser più brevi c'è sempre "marcare"?
"downloadare"
per fortuna poco usato, visto quanto è brutto e suona male, considerato che poi "scaricare" è molto più corto...
"uploadare"
che invece viene usato (nella mia personale esperienza) usato molto più spesso del precedente, pur essendo altrettanto brutto e sempre più lungo del semplicissimo e perfettamente chiaro "caricare".
"sherare"
(o scerare, o ... boh, visto che a voce è sempre lo stesso ma scritto no) che a parte le 4 lettere in meno non si capisce quale vantaggio abbia rispetto al condividere di cui tra l'altro è ben chiaro anche come si scrive...
"cliccare"
forse meno orrendo rispetto ai precedenti, ma è comunque più lungo dell'altrettanto preciso "premere".
"tappare"
no, non legittimamente riferito all'atto di richiudere la boccetta del''inchiostro, ma piuttosto a quello "picchiettare" sul "tablet", verbo più prolisso di quattro lettere, ma altrettanto se non di più, espressivo.
"refillare"
ma "ricaricare" o "riempire" che male vi han fatto per andarsi a cercare una storpiatura simile?
"scannerizzare"
altra storpiatura terribile, ma se proprio non si riesce ad usare il termine corretto, "scandire" (che è pure più corto, ma suona un po' arcaico), almeno si ricorra ad un meno orribile "scansionare" trasformando in verbo la parola italiana invece che l'apparecchio inglese... (per i pignoli, questa come l'inglese scan deriva dal latino scandere, quindi non è un inglesismo).
"flaggare"
non si capisce cosa ci sia di sbagliato, invece di tirare in mezzo bandiere, nello "spuntare" che ha la stessa lunghezze o nel "segnare" che è pure più corto.
"editare"
perché richiamare assonanze con editti o storpiare un verbo inglese, quando in realtà tutto quello che si deve fare è "modificare" un messaggio? forse modificare è generico, ma in fondo resta comunque appropriato.
"chattare"
è vero che lo si usava inizialmente solo per le chiacchiere in rete, ma da quando l'ho sentito con sommo sgomento usare anche per i pettegolezzi mi sono convinto che per quanto generico si debba tornare a "conversare", oppure all'altrettanto valida alternativa "chiacchierare".
Simone
Parlo degli inglesismi, non delle parole inglesi, sulle quali mi non mi sento di essere così negativo (in fondo clip scappa spesso anche a me...) almeno fin quando non sono totalmente gratuite ed inutili...
Alcuni di questi termini sono diventati così comuni da finire pure nei dizionari; il che non costituisce, almeno per me, la benché minima giustificazione al loro uso: trattasi comunque di storpiature orribili ed inutili della nostra lingua, il fatto che siano comuni per ignoranza o pigrizia non le rende comunque gradevoli.
Quella che segue è una piccola lista, che invito a contribuire ad estendere. La lista verrà modificata (e si spera anche migliorata) via via che si individueranno nuove voci.
"postare"
orribile italianizzazione utilizzata al posto di "pubblicare", quasi si trattasse di imbucarli per le poste i propri file e messaggi...
"postare" (bis)
altra orribile italianizzazione, per di più confondibile con la precedente, usata in riferimento al calzare il cappuccio sul retro della penna, che oltre ad essere chiaro non è neanche ambiguo
"uppare"
questa è forse la peggiore di tutte... Ok, il vostro messaggio è scomparso dalla lista dei più recenti, ma avete proprio bisogno di 'sta schifezza invece di "rievidenziare", "richiamare", "risollevare" o "rialzare"...
"quotare"
mi fa sempre balenare immagini di architetti e geometri muniti di teodolite intenti a misurare altezze e lunghezze... che ha di così antipatico il povero, caro vecchio, semplice e più conciso "citare".
"splittare"
altro verbo con assonanze scivolose (e pessimo slittamento del linguaggio), che cerca di scalzare dall'uso un molto più chiaro ed altrettanto espressivo, nonché più corto, "dividere".
"taggare"
va bene che son la bellezza di tre lettere in più, ma cosa non è chiaro nel semplice italiano di "etichettare" e se proprio volete esser più brevi c'è sempre "marcare"?
"downloadare"
per fortuna poco usato, visto quanto è brutto e suona male, considerato che poi "scaricare" è molto più corto...
"uploadare"
che invece viene usato (nella mia personale esperienza) usato molto più spesso del precedente, pur essendo altrettanto brutto e sempre più lungo del semplicissimo e perfettamente chiaro "caricare".
"sherare"
(o scerare, o ... boh, visto che a voce è sempre lo stesso ma scritto no) che a parte le 4 lettere in meno non si capisce quale vantaggio abbia rispetto al condividere di cui tra l'altro è ben chiaro anche come si scrive...
"cliccare"
forse meno orrendo rispetto ai precedenti, ma è comunque più lungo dell'altrettanto preciso "premere".
"tappare"
no, non legittimamente riferito all'atto di richiudere la boccetta del''inchiostro, ma piuttosto a quello "picchiettare" sul "tablet", verbo più prolisso di quattro lettere, ma altrettanto se non di più, espressivo.
"refillare"
ma "ricaricare" o "riempire" che male vi han fatto per andarsi a cercare una storpiatura simile?
"scannerizzare"
altra storpiatura terribile, ma se proprio non si riesce ad usare il termine corretto, "scandire" (che è pure più corto, ma suona un po' arcaico), almeno si ricorra ad un meno orribile "scansionare" trasformando in verbo la parola italiana invece che l'apparecchio inglese... (per i pignoli, questa come l'inglese scan deriva dal latino scandere, quindi non è un inglesismo).
"flaggare"
non si capisce cosa ci sia di sbagliato, invece di tirare in mezzo bandiere, nello "spuntare" che ha la stessa lunghezze o nel "segnare" che è pure più corto.
"editare"
perché richiamare assonanze con editti o storpiare un verbo inglese, quando in realtà tutto quello che si deve fare è "modificare" un messaggio? forse modificare è generico, ma in fondo resta comunque appropriato.
"chattare"
è vero che lo si usava inizialmente solo per le chiacchiere in rete, ma da quando l'ho sentito con sommo sgomento usare anche per i pettegolezzi mi sono convinto che per quanto generico si debba tornare a "conversare", oppure all'altrettanto valida alternativa "chiacchierare".
Simone