OMAS come back!
Inviato: sabato 28 luglio 2018, 12:41
Scusa Max se ti contraddico, ma il il marchio non conta nulla se dietro al marchio non ci sono persone competenti che sanno lavorare come lavoravano quelli di OMAS
FountainPen.it Forum
OMAS come back!
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OMAS come back!
Inviato: sabato 28 luglio 2018, 12:45
Concordo, il marchio senza le maestranze (o almeno la possibilita' di riaddestrarle) e' inutile.
OMAS come back!
Inviato: sabato 28 luglio 2018, 13:05
Purtroppo l'esperienza insegna che quel che torna in vita in queste operazioni è appunto solo il marchio.
E nel mio caso questo conta quasi nulla.
Certo, in termini di qualità costruttiva dubito potranno far peggio della produzione Omas recente (che ha avuto abbondanti pecche in termini di plastiche deformate, caricamenti mal congegnati e fragili), ma a giudicare da come gli stessi hanno usato il marchio Ancora, non mi pare che ci sia da aspettarsi molto neanche in termini di qualità stilistica o eleganza (nella mia concezione personale di stile ed eleganza ovviamente, son sicuro che le pacchianate che abbondano nel catalogo Ancora attuale hanno i loro apprezzatori).
Simone
OMAS come back!
Inviato: sabato 28 luglio 2018, 13:13
Qui ti contraddico io (sull'altro concetto siamo invece assolutamente d'accordo).
Le Omas più recenti non è che purtroppo (almeno sul piano della realizzazione e della scelta dei materiali) denotassero una grande qualità, il meccanismo dello stantuffo è di una fragilità impressionante, le plastiche presentano quasi tutte restringimenti e deformazioni.
La ditta è fallita anche per un crollo nella qualità delle sue penne. Visto come è stato disperso il patrimonio che aveva accumulato Armando Simoni, almeno per quanto riguarda il management avrei seri dubbi sulla competenza (del resto il risultato ottenuto mi da ragione).
Simone
OMAS come back!
Inviato: sabato 28 luglio 2018, 13:19
Ciò che dici è molto probabile, ma mi piace sperare che non sia così e che la Omas ritorni ad un prodotto di qualità.piccardi ha scritto: ↑sabato 28 luglio 2018, 13:05Purtroppo l'esperienza insegna che quel che torna in vita in queste operazioni è appunto solo il marchio.
E nel mio caso questo conta quasi nulla.
Certo, in termini di qualità costruttiva dubito potranno far peggio della produzione Omas recente (che ha avuto abbondanti pecche in termini di plastiche deformate, caricamenti mal congegnati e fragili), ma a giudicare da come gli stessi hanno usato il marchio Ancora, non mi pare che ci sia da aspettarsi molto neanche in termini di qualità stilistica o eleganza (nella mia concezione personale di stile ed eleganza ovviamente, son sicuro che le pacchianate che abbondano nel catalogo Ancora attuale hanno i loro apprezzatori).
Simone
Sai Simone, in fondo sono un ottimista .
OMAS come back!
Inviato: sabato 28 luglio 2018, 15:41
Ciao Simone, sicuramente hai ragione, tu conosci meglio di me le Omas, io ho parlato per sentito dire, non ho mai posseduto una Omas, né tipo vecchio, né tipo nuovo, volevo solo sottileneare il fatto che non è il marchio a fare la penna, ma viceversa. Infatti come tu stesso hai detto le Omas di ultima generazione non sono buone come quelle di una volta e quindi Omas era già in discesa. Possono chimarsi Omas, o Delta, o Pelikan, o Montblanc, ma se dietro non c'è la sostanza il marchio perde comunque di valore. Chi compra un marchio secondo me compra aria fritta. Meglio investire nella qualità che in un marchio che non si sa riprodurre e che non può tornare come era agli alboripiccardi ha scritto: ↑sabato 28 luglio 2018, 13:13Qui ti contraddico io (sull'altro concetto siamo invece assolutamente d'accordo).
Le Omas più recenti non è che purtroppo (almeno sul piano della realizzazione e della scelta dei materiali) denotassero una grande qualità, il meccanismo dello stantuffo è di una fragilità impressionante, le plastiche presentano quasi tutte restringimenti e deformazioni.
La ditta è fallita anche per un crollo nella qualità delle sue penne. Visto come è stato disperso il patrimonio che aveva accumulato Armando Simoni, almeno per quanto riguarda il management avrei seri dubbi sulla competenza (del resto il risultato ottenuto mi da ragione).
Simone
OMAS come back!
Inviato: lunedì 30 luglio 2018, 12:20
Comunque a me 'sto comunicato non dice molto, se non che hanno acquistato il marchio, e qui, come giustamente osservato altri, non c'è molto da sperare in bene, e tutto il magazzino di barre di celluloide, e anche qui non è che si possa dedurre molto, anche perché nello stesso comunicato c'è scritto che "continueranno a produrre delle belle penne in celluloide e blablabla" ma mica dice sotto quale marchio.
OMAS come back!
Inviato: martedì 31 luglio 2018, 18:04
Sottoscrivo questa riflessione, avere la possibilità di sognare di nuovo una Omas per me è già molto. E poi personalmente preferisco sperare nel meglio e prepararmi al peggio
OMAS come back!
Inviato: giovedì 31 gennaio 2019, 11:44
Da quello che leggo metteranno in produzione solo la Paragon e la 360....dal mio punto di vista si potevano risparmiare tutta questa fatica
OMAS come back!
Inviato: giovedì 31 gennaio 2019, 14:39
Leggi dove?
Comunque se la Paragon la avessero mantenuta in produzione con la qualità che meritava, secondo me oggi avrebbero potuto far tranquillamente concorrenza a Montblanc, che alla fine continua a vendere un modello che è (esteticamente) lo stesso dal 1952.
Per me, rispetto alle pacchianate che la stessa proprietà fa con marchio Ancora, sarebbe già meglio.
Simone
OMAS come back!
Inviato: giovedì 31 gennaio 2019, 17:29
Nella sezione News del sito di Ancora 1919. Rispetto alle pacchianate russofile di Ancora anche una penna in cartone è megliopiccardi ha scritto: ↑giovedì 31 gennaio 2019, 14:39Leggi dove?
Comunque se la Paragon la avessero mantenuta in produzione con la qualità che meritava, secondo me oggi avrebbero potuto far tranquillamente concorrenza a Montblanc, che alla fine continua a vendere un modello che è (esteticamente) lo stesso dal 1952.
Per me, rispetto alle pacchianate che la stessa proprietà fa con marchio Ancora, sarebbe già meglio.
Simone
OMAS come back!
Inviato: giovedì 31 gennaio 2019, 17:35
Aspetterei di vedere personalmente queste nuove Paragon prima di esultare, per chi è abituato alla "vecchia" produzione Omas ci vuole parecchio impegno e qualità per stupire.