Visibilità dei nostri articoli su eBay

[robydott]

Cari Amici, spesso confrontiamo i vari costi delle penne, provenienze incerte e non rilasciate dalle Case produttrici e tanti altri discorsi.
Nulla da dire, tutto è importante, così come l’assistenza tecnica, la garanzia, la spedizione in box e non in carta igienica e quant’altro.
Successivamente, con piacere Vi parlerò anche della differenza di costi che possiamo notare confrontando le varie Vintage, nonché la differenza che passa tra una vecchia ed obsoleta vintage, rispetto ad una stilografica d’epoca perfettamente restaurata in laboratori appositamente attrezzati.

Oggi, se mi è consentito, desidererei tanto affrontare il problema della visibilità dei nostri articoli sulla piattaforma eBay.

Ovviamente Vi parlo della mia esperienza ed evidenzio le grandi difficoltà di far apparire le mie stilografiche agli occhi dei probabili acquirenti che navigano su eBay.

Nel mio negozio Premium, ho esposto oltre 500 stilografiche, sia nuove che vintage restaurate nel mio laboratorio personale, oltre all’entità dell’investimento economico, al tempo d’impiego per l’attività in web, nonché il costo considerevole di eBay e Paypal.
Forse sottovalutate l’importanza dell’argomento, ma Vi posso garantire che sullo stesso articolo paghiamo più volte gli stessi oneri :
a) Quota fissa mensile del negozio Premium,
b) Costo delle inserzione (anche se ridotte, ma è pur sempre un costo finale)
c) Percentuale da erogare ad eBay sulla vendita,
d) Percentuale che PayPal trattiene sui pagamenti in arrivo,
e) Conversione della valuta non corrispondente alla realtà quotidiana…..
f) Ammortamento dei beni gestionali per l’attività : Computer, stampanti, inchiostri, buste imbottite, cartoni, imballi antiurto, nonché un magazzino per custodire i beni (costo rilevante anch’esso) ed attrezzature per il restauro come nel mio caso (sia strumentali che ricambi originali d’epoca).
g) Infine, le stilografiche le acquistiamo in contanti e non certamente sono regalate!

Insomma, ho fatto dei conti con estrema cura e alla fin della festa mi sono ritrovato ad un pareggio dei costi :
- non ho rimesso nulla,
- ho coperto le spese,
- MA NON ho avuto alcun ricavo di utili e le mie intere giornate davanti ad un PC e le nottate trascorse in laboratorio per il restauro delle penne è un lavoro che regalo quotidianamente ad eBay e a PayPal !!!!!

Qualcuno direbbe “occorre vendere di più” !

Sono d’accordo anch’io, ma il problema che le mie stilografiche si trovano dalla sedicesima pagina in poi, quindi visibilità ZERO, nessun intervento da parte di eBay, un Tim di assistenza che ci rinvia sempre alla lettura delle “Regole” come se fosse un Vangelo !!!!

Ma cari Amici miei, avete mai fatto dei conti con carta e penna ?

Se non fosse per la passione e per un credo ormai diffuso in noi, si tratterebbe solo di un fallimento !

Un caro saluto a tutti Voi da robydott Roberto D’Antonio

[domenico40]

Ciao Roberto, benvenuto fra noi!

Trovo interessante la tua esposizione.

Come te credo che il mondo eBay stia cambiando e stia diventando qualcosa di meno adeguato al collezionista che desidera concentrarsi sulla sua passione, piuttosto che stare dietro ai giochi ingegneristici e politici che governano eBay.

Con la decisione di offrire, come scelta di default, la visualizzazione PER RILEVANZA, si e' praticamente affidato ad un software il compito di decidere quale insezione sia rilevante rispetto a quello che cerchiamo... e quindi farla stare in 1a pagina anzicheno'.

Ma come sappiamo bene un software e' una macchina, e come tale, al momento, non e' ancora in grado di prendere decisioni che hanno a che vedere con la onorabilita' di un venditore, ne tanto meno con le sue buone intenzioni.

La precedente visualizzazione in ordine di scadenza lasciava all'acquirente il compito di fare una scrematura delle inserzioni e dei venditori stessi.

Oggi eBay vuole farlo al posto dell'acquirente. Vuole offrire un servizio migliore. Per il momento il risultato e' un lamentato calo generale delle vendite, ed il mio timore e' che, chi cerca qualcosa su eBay, vedendosi restituire cose indesiderate, si senta spaesato e vada via.

E' ANCHE VERO pero', che in situazioni di crisi, in luoghi dove magari c'e' caos, le persone che mantengono la calma, e fanno funzionare il cervello, riescono a trarre MAGGIOR PROFITTO di quanto non riescano a farlo in situazioni altamente regolamentate e ordinarie.

Il mio invito e' quindi quello di studiare meglio la situazione e prendere gli opportuni provvedimenti.

Uno di questi, che suggerisco caldamente, e' quello di seguire i seminari (peraltro gratuiti) del Superesperto eBay presenti qui: http://blogs.ebay.it/superesperto/entry ... Z874985012

Sperando di esserti gia' di aiuto ti porgo nuovamente un caloroso benvenuto e un caro saluto, e attendo un tuo intervento tecnico sulle... amate Penne Stilografiche

[robydott]

Caro Domenico, senz’altro la tua competenza particolare al mondo eBay, alle sue regole e alle innovazioni informatiche introdotte questa estate scorsa, trova delle giustificazioni pertinenti ad un cambiamento, ad un momento particolare cosiddetto di “transazione” !

Il tuo ottimismo è lodevole e, anche questa volta raccolgo il messaggio con uno spirito più collaborativo e meno critico, sempre che la direzione eBay prenda al più presto provvedimenti per i titolari degli ebay/shop, inserendo anche dei parametri che possano valutare lo sforzo di coloro che investono finanziariamente sulla piattaforma, tener conto del numero delle inserzioni, sulla qualità dei negozi…… e certamente un’attenzione particolare per le strutture Premium !

In questo momento, è agevolato solo il venditore occasionale, il quale , in virtù della sua occasionalità della “toccata e fuga” è capace di vendere in concorrenza sleale articoli a basso costo, non impegnato nelle garanzie, nella qualità del servizio, nella scorta degli oggetti, nell’assistenza tecnica, né tantomeno impegnato al pagamento dell’imposta d’Iva e delle imposte doganali quando arrivano i colli con la merce.

Caro Domenico, io spero davvero che eBay possa intervenire in tempi brevi, così come lo stesso Tim di Assistenza Clienti , possa diventare un vero punto di assistenza e non solo erogatori di regole e link…… tralasciando dei valori importanti come la moralità, la professionalità e la stessa integrità che ci contraddistingue.

Io personalmente sono stato vittima di grandi abusi da parte di venditori esteri, senza ricevere mai alcun aiuto da parte dell’Assistenza, se non minacce di ammonimenti e, ricordo con molto rammarico, che più volte sono stato costretto a subire una truffa on-line su eBay, solo per non essere ammonito da eBay, insomma spesse volte la ruota gira in senso opposto !

Ad esempio, dopo aver acquistato una vecchia penna dall’estero (in considerazione delle mie ricerche per il restauro delle vintage…), dove una prioritaria ha un costo di appena qualche dollaro, alcune volte ho trovato l’amara sorpresa di ricevere l’avviso di pagamento con una spedizione prioritaria da ben $ 35,00 ed alla mia contestazione ovvia e commercialmente giusta, eBay ha risposto con un ammonimento per non aver pagato!!!!!

Risultato : Per imposizione di eBay ho dovuto pagare una truffa, una penna da 12 dollari e 35 dollari di spedizione, quando poi la prioritaria giunta nelle mie mani esibiva un francobo0llo da $ 2,40 !!!!!

Come se io vendessi una Pelikan da 60 euro mediante inserzione appetibile ed ingannevole da 40 euro e poi truffare l’acquirente con una spedizione da 30 euro… !!!!

Un’azione del genere, dal punto di vista legale è una truffa….. per eBay invece scatta l’ammonimento per non aver pagato il venditore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Questa è il magico intervento dell’assistenza clienti !

Spero davvero in un prossimo futuro migliore .

Cordiali saluti

Robydott Roberto D’Antonio