complici un prezzo con uno sconto consistente e un pennino Extra Fine, è arrivata la Pelikan M405 blu e nero con finiture argentate.
Ma veniamo alla vera "scusa" per l’acquisto di questa penna, la foto comparativa.
Come potete vedere il modello blasonato, fotograficamente, non eccelle rispetto alla Jinhao.
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Estendendo, fotograficamente, il discorso alla figura intera, la Pelikan si è dimostrata decisamente più competitiva; forse la Jinhao con un livrea meno formale, rispetto al nero/argento del mio modello, potrebbe recuperare qualcosa, ma...
Questa è la foto che ho elaborato per la Pelikan
Questa M405 (presentata da Pelikan nel 2003) è una ulteriore variante cromatica della classica 400, in questo caso il fusto (acetato di cellulosa), al posto del verde, ha il colore blu, fondello, sezione e cappuccio sono in resina nera lucida; le finiture e la clip sono in metallo placcato in palladio,
sul pennino in oro 14 carati interamente rodiato, sono incisi il classico decoro pelikan, il logo, i carati dell'oro e la misura del pennino.
(La variante cromatica blu/nero era stata presentata nel 1995 ma le finiture erano dorate).
Il pennino Extra Fine è molto scorrevole, ha un tratto sottile continuo e regolare.
E' una penna medio/piccola, ha le stesse dimensioni della "200", per i miei gusti, il pennino EF è il giusto accoppiamento con le dimensioni della penna.
Con una Pelikan ho messo a tacere per un po' la "stilografite" e la "fotografite"
Buona serata a tutti
Edo
