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Salve raga, una piccola curiosità non so se avete visto il giuramento del nuovo governo, alla cerimonia il Prof. Conte ha firmato con una Mont Blanc, sapreste riconoscerla?

https://www.facebook.com/SkyTG24/videos ... 044045205/

Mah... avrei usato un'altra penna

Ja, stilografica di Grande Ghermania. Speriamo che il Prof. Conte usi un'Aurora per la prossima firma. Gli stilofori in dotazione di quale marca sono?

Gli stilofori mi sa che e' difficile capire che cosa sono, mi sembrano laminati o comunque ricoperti o decorati di qualcosa.

Quanto alla penna, sarebbe stata meglio una Giapponese?

Non conosco il Signor Conte ( scrivo Signor perché spero signore lo sia, e persolmente non amo i vari Dott , Prof, Ing è via discorrendo, abitudine tutta italiana di far conoscere il proprio mestiere).
Però francamente guardando il video ho trovato poco elegante infilare la mano nella giacca e tirare fuori la ... penna tedesca,
Mi è sembrata una caduta di stile di fronte a siloforo in oro e sottomano di cuoio preparato appositamente per la bisogna.

rbocchuzz ha scritto: ↑venerdì 1 giugno 2018, 21:29 Non conosco il Signor Conte ( scrivo Signor perché spero signore lo sia, e persolmente non amo i vari Dott , Prof, Ing è via discorrendo, abitudine tutta italiana di far conoscere il proprio mestiere).
Però francamente guardando il video ho trovato poco elegante infilare la mano nella giacca e tirare fuori la ... penna tedesca,
Mi è sembrata una caduta di stile di fronte a siloforo in oro e sottomano di cuoio preparato appositamente per la bisogna.

Non so se e' una cosa consueta, voglio dire non credo sia il primo a fare cosi'. Poi sicuramente valore per valore uno stiloforo d'oro e' meglio.

HoodedNib ha scritto: ↑venerdì 1 giugno 2018, 21:36

rbocchuzz ha scritto: ↑venerdì 1 giugno 2018, 21:29 Non conosco il Signor Conte ( scrivo Signor perché spero signore lo sia, e persolmente non amo i vari Dott , Prof, Ing è via discorrendo, abitudine tutta italiana di far conoscere il proprio mestiere).
Però francamente guardando il video ho trovato poco elegante infilare la mano nella giacca e tirare fuori la ... penna tedesca,
Mi è sembrata una caduta di stile di fronte a siloforo in oro e sottomano di cuoio preparato appositamente per la bisogna.

Non so se e' una cosa consueta, voglio dire non credo sia il primo a fare cosi'. Poi sicuramente valore per valore uno stiloforo d'oro e' meglio.

Si anch'io se voglio sottolineare il momento della firma tiro fuori la mia 145. Ma francamente in una una occasione simile non credo ci sia una penna che possa reggere il confronto, ovviamente è un mio pensiero, non ispirato a uno dei tanti galateo attualmente in circolazione.
Poi obiettivamente è un po' discutere del sesso degli angeli!

Io non riesco neanche a vedere bene se la MB è stilografica o meno.
Nel caso lo fosse, direi che il professore mostra una tipica impostazione da penna a sfera, infatti l'appoggio del pennino è sulla punta, troppo perpendicolare, andrebbe ben più inclinato, e mi sembra anche che "zappi" sulla carta più del necessario.
Insomma, se si tratta di una stilo, temo l'abbia tirata fuori solo per l'occasione.
Invece il neo Ministro degli interni che firma mettendo in bella mostra il braccialetto di gomma "We are AC Milan" è veramente notevole, nonostante condivida con lui la fede calcistica, ne avrei fatto a meno in una simile evenienza.
Ovviamente si tratta di note di colore di nessuna importanza, temo che i veri problemi siano di ben altra portata.

A me, al di là delle polemiche e a naso sembrerebbe una 146.
Comunque sono d'accordo; avrebbe fatto meglio a tirar fuori, se proprio doveva, una bella Aurora o Omas. Saluti.

La Montblanc mi pare proprio una 145 (stilografica) perché ha il cappuccio a vite e si intravede l'anellino dorato appena sotto la sezione. A me sembra un pochino sottile per una 146, ma potrebbe anche essere. Peccato che gli stilofori d'oro sono a sfera, mi sarei aspettato invece una stilografica (essendoci anche la mezzaluna per asciugare l'inchiostro). Comunque concordo con voi che avrebbe potuto usare una bella penna italiana, optando magari per una Aurora o una Omas, come diceva giustamente Giorgio, meglio vintage.

Domenico (Lorenzo)

Perdonatemi questa ulteriore considerazione, i non ne faccio tanto una questione di nazionalismo, siamo in Europei!
Fosse stata una penna cinese ...
La riflessione attuale se invito qualcuno a pranzo e tiro fuori il mio servizio d'argento perfettamente lucidato, cosa devo pensare se il mio primo ospite sedutosi a tavola tira fuori le posate portate da casa?

Sembra anche a me una 145; il gesto mi è sembrato un gesto naturale di uno che usa quotidianamente la sua stilografica al lavoro, in studio o all’università che sia.
Se ho ragione, quella è la penna che usa più spesso e quindi perché no?
Per noi grande gioia che ci sia qualcuno che usa la stilografica!

rbocchuzz ha scritto: ↑sabato 2 giugno 2018, 11:46 La riflessione attuale se invito qualcuno a pranzo e tiro fuori il mio servizio d'argento perfettamente lucidato, cosa devo pensare se il mio primo ospite sedutosi a tavola tira fuori le posate portate da casa?

Rinaldo, è un cazzo di parvenu. Non meravigliamoci troppo.

rbocchuzz ha scritto: ↑sabato 2 giugno 2018, 11:46 Perdonatemi questa ulteriore considerazione, i non ne faccio tanto una questione di nazionalismo, siamo in Europei!
Fosse stata una penna cinese ...
La riflessione attuale se invito qualcuno a pranzo e tiro fuori il mio servizio d'argento perfettamente lucidato, cosa devo pensare se il mio primo ospite sedutosi a tavola tira fuori le posate portate da casa?

Hai ragione, molto carino il tuo commento. Speriamo comunque, la speranza è l'ultima a morire, che quella penna sottoscriva provvedimenti giusti ed utili
Buona giornata
Luigi

analogico ha scritto: ↑sabato 2 giugno 2018, 2:09 Io non riesco neanche a vedere bene se la MB è stilografica o meno.
Nel caso lo fosse, direi che il professore mostra una tipica impostazione da penna a sfera, infatti l'appoggio del pennino è sulla punta, troppo perpendicolare, andrebbe ben più inclinato, e mi sembra anche che "zappi" sulla carta più del necessario.

Non per forza: io, ad esempio, ho un'impostazione corretta e una vera e propria piuma al posto della mano, ma se scrivo in piedi, come nel caso del giuramento, mi cambia (e si complica) tutto, e arrivo a impugnare proprio in quel modo.