Ungaretti
Inviato: venerdì 16 marzo 2018, 9:56
Per caso mi sono imbattuto in questa lettera autografa di Giuseppe Ungaretti.
Lettera autografa firmata ‘Ungaretti’ indirizzata all’artista Enrico Prampolini in cui il poeta parla di una serie di registrazioni realizzate per la radio francese, della sua attività alla rivista torinese ‘L’Approdo’ e di un possibile lavoro sui quadri dello stesso Prampolini. ‘…Ho avuto da fare una quindicina di registrazioni sulla mia vita e la mia opera per la Radio francese (5 o 6 ore al giorno al microfono – sai come vengono fatte queste registrazioni: al montaggio, si taglia il superfluo, e si fa dire come viene in mente il discorso durante la conversazione). Una faticaccia…’. Una pagina in 4°.
Mi ha fatto sorridere pensare che sia scritta con inchiostro verde, in obliquo e con una calligrafia che si comprende poco...
Lettera autografa firmata ‘Ungaretti’ indirizzata all’artista Enrico Prampolini in cui il poeta parla di una serie di registrazioni realizzate per la radio francese, della sua attività alla rivista torinese ‘L’Approdo’ e di un possibile lavoro sui quadri dello stesso Prampolini. ‘…Ho avuto da fare una quindicina di registrazioni sulla mia vita e la mia opera per la Radio francese (5 o 6 ore al giorno al microfono – sai come vengono fatte queste registrazioni: al montaggio, si taglia il superfluo, e si fa dire come viene in mente il discorso durante la conversazione). Una faticaccia…’. Una pagina in 4°.
Mi ha fatto sorridere pensare che sia scritta con inchiostro verde, in obliquo e con una calligrafia che si comprende poco...