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Jinhao 450

Inviato: giovedì 1 marzo 2018, 19:11
da mistermike
Jinhao 450


Sono un patito delle stilo economiche (non necessariamente per questioni di budget, possiedo anche diverse blasonate) perché trovo gratificante acquistarle senza doversi svenare. Le amo perché mi piace sperimentare, ma anche per il fatto che si possano usare senza l’ansia di rotture o smarrimenti. Non le considero penne da battaglia, il concetto mi è estraneo. Tratto con il medesimo riguardo sia le “nobili” sia le “popolane”. A dispetto delle cineserie nei vari campi, in quello delle stilografiche il made in China non è quasi mai sinonimo di “munnezza”. Costano poco e scrivono bene. Davvero bene. Almeno per la mia esperienza. Poca spesa e tanta resa, insomma.
Ieri mi arrivata (dopo un mese e mezzo) la Jinhao 450. Pagata 2,90 euro, spese comprese.
E la mia convinzione nei confronti di questo brand si è ulteriormente rafforzata. Le cinesine mi soddisfano proprio (non fate i maliziosi).
La penna non ha false partenze e la scrittura è morbida e fluida. Non c’è stato nemmeno bisogno di lavarla. Inchiostrata con il Blu Pelikan 4001 (che uso soltanto per i test), l’asiatica ha subito dimostrato la sue qualità. Equilibrata e maneggevole, è dotata di impugnatura ergonomica che assolve anche alla funzione di antiscivolo. Le rifiniture sono dorate a 18 k (ma qui non ci giurerei). La trovo anche carina esteticamente, in virtù della colorazione bourdeaux a motivi floreali

Vediamola un po’ in dettaglio.
Jinhao 450
Fornita nuova senza confezione
Materiale: metallo
Pennino: M in acciao dorato 18k GP
Apertura a pressione (push)
Converter in dotazione
Misura cm 14 chiusa, cm 12,5 aperta e cm 16,3 con il cappuccio calzato, diametro 14 mm
Peso: 40 grammi
Insomma, un medio-massimo che danza come una libellula in fiore
Allego foto e test di scrittura

Jinhao 450

Inviato: sabato 15 dicembre 2018, 15:18
da Gargaros
La penso come te sulle cinesi. Peccato solo che la loro mania di copiare sia anche "endogena". Nel senso che, facendo un esempio a caso, magari tu credi di prendere una Jinhao che imita una Parker, e invece è una Jinaho falsa che imita l'imitazione della Jinhao di un Parker :lol:

Poi, a sentire qualche iutubber, il problema dei cinesi è che non fanno controllo qualità: tutto quello che esce dalle loro fabbriche finisce sul mercato, con una probabilità non bassa che poi l'acquirente incappi in un prodotto difettoso...

Il mese prossimo dovrebbero arrivarmi due cinesate (Hero 616 e Jinhao 750 Lava red che è molto simile alla tua)... Tengo le dita incrox :mrgreen:

Buona recenzion.

Jinhao 450

Inviato: sabato 15 dicembre 2018, 15:43
da ASTROLUX
Direi che il gioco vale la candela...spendi davvero pochi spiccioli e ti diverti a sperimentare nuovi tratti e nuovi modelli.
Anche io ne ho 6 o 7 tra Baoer, Wing Sung, Jinhao e Hero, tutte valgono ben più del loro prezzo.

Jinhao 450

Inviato: sabato 15 dicembre 2018, 17:17
da hobbit
Bellissimo il decoro della tua 450!

Personalmente ho esperienze contrastanti con le cinesi.
È vero costano poco, arrivano a casa in genere dopo molto tempo e sembrano proprio ben fatte, ma ....
.... dopo un po' cominciano a rivelare i loro limiti.

Avevo preso 4 Wing Sung 3008:

Immagine

molto belle, però dopo un po' di tempo la vite che fissa il fermaglio, esposta all'inchiostro ha cominciato ad arrugginirsi, dentro dalle parti dello stantuffo a formarsi della condensa, il fermaglio di una si è spellato rivelando sotto del "metallaccio" tipo ottone e più grave di tutto il pennino non è in acciaio visto che se premuto mantiene una deformazione permanente, cosa accadutami su tutte e quattro.

Mi sono anche preso la Jinhao 605:

Immagine

pesantuccia e veramente bella. Anche questa la vite all'interno che tiene il fermaglio tende ad arrugginirsi, l'ho già sostituita una volta. Però devo dire che complessivamente è molto ben fatta, una laccatura bellissima e anche le cromature delle parti metalliche sembrano ottime. Il pennino è abbondante e largo, ma scorrevolissimo. La scrittura rovescia non gratta per niente, è affidabile ed ha un tratto di una buona giapponese!

Per me Wing Sung è bocciata, mentre Jinhao è promossa, penso che proverò a prendere altro visti i prezzi.

Jinhao 450

Inviato: lunedì 17 dicembre 2018, 14:28
da Stormwolfie
Su quelle a pistone sono d'accordo. Si sfaldano dopo poco tempo. Le Jinhao sono un altro passo, specialmente la 992 è una gran penna. Anche la 159 non scherza, ha solo il fusto decisamente fuori misura:-)

Jinhao 450

Inviato: giovedì 20 dicembre 2018, 14:45
da Gargaros
Come volevasi dimostrare, la Hero 616 si è rivelata una taroccata della Hero 616 che è una taroccata della Parker 51...

Jinhao 450

Inviato: giovedì 20 dicembre 2018, 16:58
da hobbit
Io ho preso una Jinhao 51A ovviamente imitazione della Parker, vediamo quando arriva come va ....

Come si fa a distinguere un’imitazione dall’imitazione dell’imitazione?

Jinhao 450

Inviato: giovedì 20 dicembre 2018, 17:30
da demogorgone
hobbit ha scritto: giovedì 20 dicembre 2018, 16:58 Io ho preso una Jinhao 51A ovviamente imitazione della Parker, vediamo quando arriva come va ....

Come si fa a distinguere un’imitazione dall’imitazione dell’imitazione?
Anch'io! Così ci pigliamo una fregatura inndue :lol:

Jinhao 450

Inviato: giovedì 20 dicembre 2018, 18:47
da rinolt
Ho una Jinhao 159 e tutto sommato mi ci trovo bene, con Aurora nero è scorrevole quasi su tutte le carte , con il pelikan 4001 delusione, l inchiostro non scende del refil idem con il parker nero . Su alcune carte ogni tanto non è pronta . adesso mi ispira la 450 .
amo le grosse e tonde , con la penna ci gioco anche mentre parlo . è un oggetto sempre in mano .

Jinhao 450

Inviato: giovedì 20 dicembre 2018, 19:25
da hobbit
demogorgone ha scritto: giovedì 20 dicembre 2018, 17:30Anch'io! Così ci pigliamo una fregatura inndue :lol:
Beh spero proprio di no! ;)

Jinhao 450

Inviato: giovedì 20 dicembre 2018, 20:32
da Gargaros
hobbit ha scritto: giovedì 20 dicembre 2018, 16:58Come si fa a distinguere un’imitazione dall’imitazione dell’imitazione?
Guarda, basta un colpo d'occhio generale per accorgersi che anche pagandola 1,80 euro non vale neanche un centesimo.

Poi scendendo nei dettagli: la mia ha una clip palesemente più corta della vera Hero 616, inoltre sulla cannuccia dell'inchiostro manca il logo della casa produttrice.

Ma la cosa più scandalosa è stata scoprire che la punta del pennino è... deforme! I rebbi piegano vistosamente a sinistra, e quello di sinistra è leggermente più pronunciato del compagno. Praticamente è inservibile.


EDIT
Stavo dimenticando la chicca: il foro all'apice dell'asta superiore...

Jinhao 450

Inviato: venerdì 21 dicembre 2018, 10:34
da sciumbasci
hobbit ha scritto: giovedì 20 dicembre 2018, 16:58 Io ho preso una Jinhao 51A ovviamente imitazione della Parker, vediamo quando arriva come va ....

Come si fa a distinguere un’imitazione dall’imitazione dell’imitazione?
Ho una lista di venditori affidabili, dai quali ho acquistato e sono di comprovata professionalità. Se i moderatori spostano in consigli per l'acquisto, la pubblico così anche i prossimi pionieri delle stilografiche cinesi, magari cercando su google, finiranno per leggere il post!

Jinhao 450

Inviato: venerdì 21 dicembre 2018, 16:58
da Gargaros
sciumbasci ha scritto: venerdì 21 dicembre 2018, 10:34
hobbit ha scritto: giovedì 20 dicembre 2018, 16:58 Io ho preso una Jinhao 51A ovviamente imitazione della Parker, vediamo quando arriva come va ....

Come si fa a distinguere un’imitazione dall’imitazione dell’imitazione?
Ho una lista di venditori affidabili, dai quali ho acquistato e sono di comprovata professionalità. Se i moderatori spostano in consigli per l'acquisto, la pubblico così anche i prossimi pionieri delle stilografiche cinesi, magari cercando su google, finiranno per leggere il post!
Ci terrei ad avere la lista, grazie.

Jinhao 450

Inviato: venerdì 21 dicembre 2018, 21:08
da demogorgone
Date-là anche a me, la lista! Basta che non sia la LISTA NERA :lol:

Jinhao 450

Inviato: venerdì 21 dicembre 2018, 22:15
da francoiacc
Una delle prime cinesi che ho preso è stata una X450 su cui ho investito una decina di euro con un pennino JoWo nr 6. Il cappuccio dopo un po' girava a vuoto ma teneva, era esattamente quella della foto del primo post. Non mi sono perso d'animo e ne ho preso un'altra tutta colore argento, investendo un paio di euro, su cui ho reinstallato il JoWo, resta una delle penne che scrive meglio e per pochi euro fa la sua figura.