La ripresa del lavoro

Per fare due chiacchiere insieme su argomenti vari
Orsobruno56
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 104
Iscritto il: giovedì 4 gennaio 2018, 8:18
La mia penna preferita: Pelikan M 900 Toledo
Il mio inchiostro preferito: Edelstein olivine
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Cosenza e Roma
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da Orsobruno56 »

Oggi ho ripreso a lavorare dopo un brevissimo periodo di ferie, dal 2 al 7 gennaio.

Tuttavia, anche per altre circostanze personali, mi sentivo un po' triste...

Non ci crederete ma portare con me una vecchissima stilo, che posseggo da 36 anni mi ha aiutato, proprio psicologicamente.

Una forma di "stilo terapia".

La ho pulita, caricata con un in k sienna vecchissimo e, magia, la stilo non mi ha tradito.

Si tratta di una MB 149 ante unificazione tedesca. Con inciso W. Germany, per capirci.

Può un oggetto così personale aiutare a superare una giornata "no"?

Sarà la passione, ma è stato come se avessi a fianco una vecchia e fidata amica.

E pensare che qualcuno, vedendola mi ha detto "bella, chi Sa quanto costa! , e' un regalo di Natale? Ma scriverci non è scomodo?

Una stilo vecchia di 36 anni suscita ancora invidia...

Saluti a tutti

Giovanni.- :?:
Siberia

La ripresa del lavoro

Messaggio da Siberia »

Le stilografiche aiutano a fare tante cose, anche a superare brutti momenti: le stilo danno piacere e ciò aiuta a colmare ciò che manca
Avatar utente
blaustern
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2485
Iscritto il: domenica 16 giugno 2013, 20:55
La mia penna preferita: Pelikan M800 Burnt Orange
Il mio inchiostro preferito: Graf Faber Castell Cobalt Blau
Misura preferita del pennino: Medio
Fp.it ℵ: 047
FP.it 5000: 123
Località: Europa
Contatta:

La ripresa del lavoro

Messaggio da blaustern »

Siberia ha scritto: lunedì 8 gennaio 2018, 21:17 Le stilografiche aiutano a fare tante cose, anche a superare brutti momenti: le stilo danno piacere e ciò aiuta a colmare ciò che manca
Confermo! :thumbup:
Geppina & Pelmingway
Avatar utente
Lele15120
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 216
Iscritto il: martedì 3 gennaio 2017, 11:25
La mia penna preferita: Sailor Procolor 500 Shikisai
Il mio inchiostro preferito: Sailor Sei Boku
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Puglia
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da Lele15120 »

“Ma scriverci non è scomodo?” Me lo chiedono tutti, ma proprio tutti. Se solo sapessero quando è stupendo e quanto faccia bene.
Emanuele
Immagine
Avatar utente
ebrownolf
Levetta
Levetta
Messaggi: 515
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 0:00
La mia penna preferita: Aurora 88P
Il mio inchiostro preferito: Rohner & Klingner Verdgris
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Avellino
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da ebrownolf »

Non posso che confermare il concetto piuttosto profondo di "stilo-terapia".
A volte anch'io mi rifugio nei vari cambi di penna, cambi di inchiostro, esperimenti vari e prova di carte nei momenti magari nostalgici, dove una penna è pur sempre una giusta "compagnia".
Emanuele
Cex71
Levetta
Levetta
Messaggi: 689
Iscritto il: domenica 12 ottobre 2014, 19:06
La mia penna preferita: wahl eversharp doric
Il mio inchiostro preferito: Aurora black
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Fp.it 霊気: 071
Fp.it Vera: 071
Località: Thiene (VI)
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da Cex71 »

Anch’ io posso confermare, può sembrare eccessivo a chi non è appassionato ma è proprio così!
Cesare
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 14473
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da maxpop 55 »

Lele15120 ha scritto: lunedì 8 gennaio 2018, 22:46 “Ma scriverci non è scomodo?” Me lo chiedono tutti, ma proprio tutti. Se solo sapessero quando è stupendo e quanto faccia bene.
Giovanni, Emanuele, perchè non lo dite che scrivere con una stilo è meno stancante e più rilassante di una biro ?
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Avatar utente
Lele15120
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 216
Iscritto il: martedì 3 gennaio 2017, 11:25
La mia penna preferita: Sailor Procolor 500 Shikisai
Il mio inchiostro preferito: Sailor Sei Boku
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Puglia
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da Lele15120 »

maxpop 55 ha scritto: martedì 9 gennaio 2018, 0:24
Lele15120 ha scritto: lunedì 8 gennaio 2018, 22:46 “Ma scriverci non è scomodo?” Me lo chiedono tutti, ma proprio tutti. Se solo sapessero quando è stupendo e quanto faccia bene.
Giovanni, Emanuele, perchè non lo dite che scrivere con una stilo è meno stancante e più rilassante di una biro ?
È la mia risposta immediata infatti. E spiego che con la biro devono spingere e si stancano mentre con la stilografica la penna lascia il tratto col semplice passaggio sul foglio. Mi credono, ma pochissimi, purtroppo, riescono a capire che la loro preferenza per la biro è solo abitudine. Spesso dico anche che usare la stilografica può essere più economico delle bic perché con una pilot mr e una boccetta di pelikan 4001 scrivono uguale come quantità ma molto meglio come qualità.
Però 9 su 10 rimangono affascinati e questo è positivo.
Emanuele
Immagine
Avatar utente
ShadowDancer
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 26
Iscritto il: venerdì 15 dicembre 2017, 9:36
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Milano
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da ShadowDancer »

il bello di riprendere sta proprio nel fatto che avrò più occasioni di usare le mie bimbe :)
maxpop 55 ha scritto: martedì 9 gennaio 2018, 0:24
Lele15120 ha scritto: lunedì 8 gennaio 2018, 22:46
“Ma scriverci non è scomodo?” Me lo chiedono tutti, ma proprio tutti. Se solo sapessero quando è stupendo e quanto faccia bene.
Giovanni, Emanuele, perchè non lo dite che scrivere con una stilo è meno stancante e più rilassante di una biro ?
Io mi sono ritrovata un collega che diceva che per lui è impossibile usare le stilo perchè è mancino... ci è rimasto male quando gli ho fatto notare che stavo scrivendo proprio con la sinistra :roll:
XFer
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 842
Iscritto il: giovedì 22 maggio 2014, 21:35
La mia penna preferita: Pilot Custom 845
Il mio inchiostro preferito: Noodler's Borealis Black
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Roma
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da XFer »

Anche per me è una terapia!

Ho superato il ritorno in ufficio (nel mio caso dopo 15gg di influenza e bronchite però) portandomi appresso ancora più stilo del solito, e la nuova agenda Hobonichi 2018!! :D
piobove
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 235
Iscritto il: giovedì 21 aprile 2016, 18:21
La mia penna preferita: Lamy 620e
Il mio inchiostro preferito: Rohrer & Klingner
Misura preferita del pennino: Medio
Fp.it 霊気: 122
Località: Firenze
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da piobove »

Anche per me la stilografica può aiutare a vincere la depressione. Tempo fa, un sabato pomeriggio, mio figlio era triste e mi spedì ad acquistare di corsa una Twisbi Eco (si accontenta anche di poco). Ora, quando lo vedo di cattivo umore, tiro fuori qualche pennina, per lo più cinese (è più taccagno di me).
La riparazione di qualche stilografica mi tiene occupato e mi tira su di morale. In fondo anche altri cercano un gioiello, una collanina, un braccialetto, un orologio per superare dei momenti di malumore. Allora, perchè no una stilografica? :D :D :D
Marco
Avatar utente
SirVaco
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 198
Iscritto il: martedì 28 novembre 2017, 12:03
La mia penna preferita: Montegrappa Fortuna Palladio
Il mio inchiostro preferito: Prima li devo provare tutti...
Misura preferita del pennino: Medio
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da SirVaco »

Beh, se dovessero chiedermi se esiste la "stilo-terapia" io gli risponderei di si... e sono d'accordo con tutti coloro che hanno manifestato una sensazione positiva scaturita dal solo "accudire" la propria stilografica. D'altronde è una passione, qualcosa che ti rende migliore la giornata... per ognuno di noi può essere un fattore che nasce da cose differenti, rimanendo però inalterato il risultato finale. Nel mio caso, associo alla manutenzione dello strumento, anche la sperimentazione del tipo di inchiostro, della risposta del pennino, dell'uso di una carta particolare... tutti elementi differenti di uno stesso mondo, al quale aggiungo il piacere del risultato cromatico, ed anche quello stilistico.
Avatar utente
ebrownolf
Levetta
Levetta
Messaggi: 515
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 0:00
La mia penna preferita: Aurora 88P
Il mio inchiostro preferito: Rohner & Klingner Verdgris
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Avellino
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da ebrownolf »

Ma il solo fatto di dedicarsi alla manutenzione di una penna rappresenterebbe uno svago non da poco, ti aiuta a passare il tempo e ti aiuta a farlo dedicandoti a una vera passione.
Emanuele
Orsobruno56
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 104
Iscritto il: giovedì 4 gennaio 2018, 8:18
La mia penna preferita: Pelikan M 900 Toledo
Il mio inchiostro preferito: Edelstein olivine
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Cosenza e Roma
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da Orsobruno56 »

Carissimi amici di "penne", sono davvero contento di aver stimolato una discussione dai toni soft ed educati su questo Forum.

Resto del parere che un uomo (o una donna) senza passioni ed entusiasmo vive peggio rispetto a chi dedica una modica quantità del proprio tempo alla propria personale "passione".

E' un modo, in fondo, di dedicare un pò di tempo a se stesso, e chi non lo fa non riesce poi a essere vero e spontaneo nei rapporti interpersonali.

Il mondo delle stilografiche è di nicchia, e allora?

Ho visto anche giovani e giovanissimi avvicinarsi a questa passione. Poi non è affatto vero che costi molto. Ad esempio una Caran d'Ache modello base (ottima stilo) costa quanto due biglietti del cinema o una pizza!

Anche la fotografia è diventata una "nicchia" in un mondo dominato dagli smartphone tutto fare, e allora? Anche a quel mondo tanti giovani, specie all'estero, si avvicinano. Basta vedere quante recensioni sono proposte da giovani anche in internet..

Prendersi cura di un oggetto personale tutto sommato è terapeutico ed anti stress.

Saluti stilografici a tutti

Giovanni :shock:
Avatar utente
Medicus
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1590
Iscritto il: venerdì 8 novembre 2013, 7:35
La mia penna preferita: Montblanc Le Grand
Il mio inchiostro preferito: Diamine Blue-Black
Misura preferita del pennino: Fine
Fp.it 霊気: 005
Località: Sassari
Gender:

La ripresa del lavoro

Messaggio da Medicus »

Orsobruno56 ha scritto: lunedì 8 gennaio 2018, 20:24 Non ci crederete ma portare con me una vecchissima stilo, che posseggo da 36 anni mi ha aiutato, proprio psicologicamente.
Una forma di "stilo terapia".
Verissimo, almeno per me. Non è che di andare al lavoro ne abbia mai avuta voglia ( mai mancato, però ) ma portarsi un qualcosa di bello e nella fattispecie una stilografica aiuta a superare i momenti di sconforto. L' ultima volta è successa con la Le Grand : non vedevo l' ora di usarla.
Non so se capita anche a te : poca voglia ma guai se non si va; e poi un'altra cosa ,che forse centra poco : se vengono pazienti sbuffiamo ( senza farlo vedere sia chiaro e non sempre :D ) ma se non vengono ci preoccupiamo e vogliamo che almeno per una ricetta si presentino.
"Je suis Bartali".
"L' è tutto da rifare"
Rispondi

Torna a “Chiacchiere in libertà”