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Aurora Thesi

Inviato: martedì 12 luglio 2016, 22:50
da maxpop 55
La penna di cui vi scrivo è senz'altro conosciuta da tutti è una delle penne Aurora con una forte personalità ed un design unico.
Sono 2 i motivi che mi hanno spinto a proporvela, il primo è che viene da una cartoleria dal nome famosissimo che oggi purtroppo non esiste più.
Il proprietario era rappresentante Aurora e spesso si faceva fare penne col suo marchio, oggi è il proprietario della Montegrappa , la cartoleria in oggetto è "Aquila"
Il modello Aurora è la Thesi è in argento massiccio placcata in oro (Vermeil), non so se ai suoi tempi era un modello normalmente in vendita o è stata fatta per ila cartoleria Aquila.
Le condizioni sono perfette, mai usata, sembra un regalo messo da parte e mai usato.
Ho notato una certa somiglianza con la Cartier stilo, il tipo piatto, voi che dite?

Aurora Thesi

Inviato: martedì 12 luglio 2016, 23:00
da rbocchuzz
Bella penna...anche se non la userei mai, e io non sono un partigiano delle stilografiche, ma ha un design bellissimo... ma presumo sia scomoda da usare.

Ho anch'io una penna proveniente da quel negozio... :)
Rinaldo

Aurora Thesi

Inviato: martedì 12 luglio 2016, 23:43
da maxpop 55
Negozio storico napoletano, oggi purtroppo è rimasto solo Bava,"La casa della penna".

Aurora Thesi

Inviato: giovedì 8 giugno 2017, 20:54
da alfredop
Il negozio della famiglia Aquila a Corso Umberto I è esistito fino alla fine degli anni '80, inizio degli anni 90, è lì che ho comprato la mia prima stilografica (Rotring 600 nera). Il nome del negozio, in contrapposizione alla Casa della Penna, citata da Massimo, era La Boutique della Penna.

Alfredo

Aurora Thesi

Inviato: venerdì 9 giugno 2017, 19:16
da Aineias
alfredop ha scritto:Il negozio della famiglia Aquila a Corso Umberto I è esistito fino alla fine degli anni '80, inizio degli anni 90, è lì che ho comprato la mia prima stilografica (Rotring 600 nera). Il nome del negozio, in contrapposizione alla Casa della Penna, citata da Massimo, era La Boutique della Penna.
Alfredo
...i ricordi di bambino mi riportano ad un negozietto che si trovava ugualmente sul Corso Umberto, stesso marciapiede del su citato negozio, ma situato fra via P. Colletta e Piazza Garibaldi: era quello, per caso? ;)

Aurora Thesi

Inviato: venerdì 9 giugno 2017, 20:08
da alfredop
Aineias ha scritto:
alfredop ha scritto:Il negozio della famiglia Aquila a Corso Umberto I è esistito fino alla fine degli anni '80, inizio degli anni 90, è lì che ho comprato la mia prima stilografica (Rotring 600 nera). Il nome del negozio, in contrapposizione alla Casa della Penna, citata da Massimo, era La Boutique della Penna.
Alfredo
...i ricordi di bambino mi riportano ad un negozietto che si trovava ugualmente sul Corso Umberto, stesso marciapiede del su citato negozio, ma situato fra via P. Colletta e Piazza Garibaldi: era quello, per caso? ;)
Era sullo stesso marciapiede, la collocazione esatta non la ricordo, ma il numero civico segnato sulla foto postata da Max su google map (che però a volte sui numeri civici è impreciso) viene prima dell'incrocio con via P. Colletta.

Alfredo

Aurora Thesi

Inviato: mercoledì 14 giugno 2017, 12:54
da salco70_
Bello tornare a leggervi ogni tanto.

Anche io ricordo quel negozio dove ho acquistato le mie prime stilografiche:
- una waterman economica in plastica colore sabbia (andata persa);
- una Creeks altrettanto economica che, se ricordo bene, erano appena uscite e facevano "scalpore" perche imitavano (molto vagamente) i colori della celluloide.

Usavo un inchiostro Pelikan (cartucce) blue/violaceo ricoscibile.

Bei ricordi.
Corrado

Aurora Thesi

Inviato: mercoledì 14 giugno 2017, 12:55
da salco70_
Ho dimenticato di aggiungere che anche io ho una Aurora Thesi in argento,
che ancora non mi ha seguito nella mia nuova dimora milanese.

A settembre magari vi posto qualche foto.
Corrado

Aurora Thesi

Inviato: martedì 7 agosto 2018, 13:34
da Godowsky1930
La linea è straordinariamente innovativa e moderna. Oggi uso pochissimo le penne a sfera. Comunque l'ho usata in passato e , prendendoci l'abitudine, non è necessariamente peggio di altre penne a sfera. In ogni caso quella in acciaio inossidabile è un po' scivolosa in mano , molto meglio quella in argento o vermeil o quelle laccate. Il piccolo difetto è la clip corta. Se non si fa attenzione c' è rischio che fuoriesca dalla taschino della camicia o peggio dalla tasca interna della giacca. umberto

Aurora Thesi

Inviato: martedì 7 agosto 2018, 13:43
da ASTROLUX
Design stupendo, se non erro è esposta al MOMA.