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Cambiare inchiostro, pulizia penna.

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
Thorpe
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Cambiare inchiostro, pulizia penna.

Messaggio da Thorpe »

Ciao ragazzi, ho una faber castel loom, da circa 3 settimane, fino ad ora l'ho usata a cartucce nere (Credo nero faber castel in cartuccia) ora che mi sono arrivati i converter e gli inchiostri in calamaio ho deciso di usare il converter con il nero aurora in calamaio.....

la cartuccia è terminata, una volta tolta, che operazioni di pulizia bisogna fare? la penna la devo passare sotto acqua fredda del rubinetto??? intendo tutto l'apparato, pennino + parte basse dell' impugnatura e poi asciugarla con uno scottex??? fatto questo posso mettere subito converter e caricarlo con l'inchiostro nero aurora giusto?

per caricarla correttamente devo spingere fino in basso il converter con il pennino immerso, e poi caricarlo sempre col pennino immerso giusto?

questo vale anche per le future ricariche? appena termina l'inchiostro, scarico il contenuto rimanente fuori dal calamaio oppure sempre all'interno del calamaio????

scusate per le mille domande ma non vorrei fare danni o cantaminare l'inchiostro.... :geek:
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G P M P
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Messaggio da G P M P »

Ciao Dino, è un tema che - immaginerai facilmente - è stato trattato molte volte. Potrai trovare molte dritte in discussioni precedenti (anche molto recenti), come questa.
Non manca inoltre una sezione del nostro wiki dedicata ai consigli per i "principianti" (in senso buono), nella quale troverai diversi consigli utili (e che potrai magari aiutarci a incrementare ;) ), anche per la manutenzione (e ovviamente la pulizia e la preparazione per la conservazione a lungo termine).
Giovanni Paolo
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Phormula
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Messaggio da Phormula »

Lo smontaggio della penna è una operazione da effettuarsi con parsimonia.
Non è che ogni volta che cambi l'olio alla macchina smonti il motore...

Se la penna non è andata a secco, nel senso che non è stata lasciata inutilizzata ed inchiostrata per mesi o anni, ma semplicemente si è esaurito l'inchiostro e se ne vuole usare un altro, in una penna a cartucce è sufficiente tenere la sezione di alimentazione con il lato cartuccia verso l'alto sotto il rubinetto di acqua fredda o leggermente tiepida fin tanto che l'acqua esce pulita. Di solito, con inchiostri non problematici, basta un minuto. Poi si asciuga il tutto con un panno o con lo Scottex e si ricarica.

L'operazione di lavaggio non è necessaria tra una ricarica e l'altra dello stesso inchiostro, di solito è consigliata ogni 4-5 ricariche, giusto per rimuovere eventuali residui. Io tendo a sciacquare sotto il rubinetto il pennino (senza smontarlo) per rimuovere eventuale sporcizia prima di immergerlo nel calamaio.

Per la ricarica, è un argomento già ampiamente trattato e non è necessario ripetersi.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
Thorpe
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Messaggio da Thorpe »

Phormula ha scritto:Lo smontaggio della penna è una operazione da effettuarsi con parsimonia.
Non è che ogni volta che cambi l'olio alla macchina smonti il motore...

Se la penna non è andata a secco, nel senso che non è stata lasciata inutilizzata ed inchiostrata per mesi o anni, ma semplicemente si è esaurito l'inchiostro e se ne vuole usare un altro, in una penna a cartucce è sufficiente tenere la sezione di alimentazione con il lato cartuccia verso l'alto sotto il rubinetto di acqua fredda o leggermente tiepida fin tanto che l'acqua esce pulita. Di solito, con inchiostri non problematici, basta un minuto. Poi si asciuga il tutto con un panno o con lo Scottex e si ricarica.

L'operazione di lavaggio non è necessaria tra una ricarica e l'altra dello stesso inchiostro, di solito è consigliata ogni 4-5 ricariche, giusto per rimuovere eventuali residui. Io tendo a sciacquare sotto il rubinetto il pennino (senza smontarlo) per rimuovere eventuale sporcizia prima di immergerlo nel calamaio.

Per la ricarica, è un argomento già ampiamente trattato e non è necessario ripetersi.
G P M P ha scritto:Ciao Dino, è un tema che - immaginerai facilmente - è stato trattato molte volte. Potrai trovare molte dritte in discussioni precedenti (anche molto recenti), come questa.
Non manca inoltre una sezione del nostro wiki dedicata ai consigli per i "principianti" (in senso buono), nella quale troverai diversi consigli utili (e che potrai magari aiutarci a incrementare ;) ), anche per la manutenzione (e ovviamente la pulizia e la preparazione per la conservazione a lungo termine).
ottimo grazie mille ad entrambi :) quindi nel mio caso, metto la penna sotto il flusso d'acqua del rubinetto di casa facendo passare l'acqua nel punto in cui si innesta la cartuccia/converter e facendola defluire tramite il pennino fin quando nn si schiarisce il colore dell'acqua che viene giù, poi asciugo monto converter e via sono pronto.

Il mio timore è quello di far sbrodolare residui d'acqua nella boccetta di inchiostro (allungandolo e rovinandolo....) in questo senso una volta lavata la penna (la sezione) sotto acqua corrente, e asciugata con lo scottex è necessario far passare un tot di ore per fare asciugare tutti i residui d'acqua interni per evitare di versarli nel calamio???
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Phormula
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Messaggio da Phormula »

Non ti preoccupare, una leggerissima diluizione con acqua non è tale da pregiuicare le caratteristiche dell'inchiostro.
Anzi, per certi versi è utile, perchè va a compensare il fatto che anche in calamaio con il passare del tempo gli inchiostri tendono a concentrarsi.
Sicuramente è una pratica preferibile a quella che ho visto fare, e cioè immergere nel calamaio pennini pieni di incrostazioni e sporcizia.
Chiaramente, prima di immergere il pennino, lo devi asciugare con la carta o lo straccio, per togliere quanta più possibile dell'acqua.
Basta fare qualche azionamento del converter a vuoto con la punta rivolta verso il basso, asciugando ogni volta il pennino dopo avere spinto fuori l'aria per togliere gran parte dell'acqua residua.
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Messaggio da Thorpe »

Phormula ha scritto:Non ti preoccupare, una leggerissima diluizione con acqua non è tale da pregiuicare le caratteristiche dell'inchiostro.
Anzi, per certi versi è utile, perchè va a compensare il fatto che anche in calamaio con il passare del tempo gli inchiostri tendono a concentrarsi.
Sicuramente è una pratica preferibile a quella che ho visto fare, e cioè immergere nel calamaio pennini pieni di incrostazioni e sporcizia.
Chiaramente, prima di immergere il pennino, lo devi asciugare con la carta o lo straccio, per togliere quanta più possibile dell'acqua.
Basta fare qualche azionamento del converter a vuoto con la punta rivolta verso il basso, asciugando ogni volta il pennino dopo avere spinto fuori l'aria per togliere gran parte dell'acqua residua.
Ottimo perfetto, mi hai chiarito bene la procedura :)

per il futuro quindi, dato che ora mi accingo a montare per la prima volta il converter , per le future ricariche, io utilizzerò per ora sempre il nero aurora, ogni volta che termina l'inchiostro, do giusto una sciacquata al pennino e lo asciugo, poi ricarico il Converter normalmente senza toglierlo dalla penna come mi hai consigliato e senza effettuare nessun'altra operazione. In pratica porto il pistoncino giù del converter nel calamaio e poi lo "riavvito" su, tutto li insomma. Lascio sbrodolare i residui di inchiostro stesso nel calamaio
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Phormula
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Messaggio da Phormula »

Fin tanto che non cambi inchiostro e usi la penna su base regolare, non 'è bisogno di fare altro.
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Thorpe
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Messaggio da Thorpe »

Phormula ha scritto:Fin tanto che non cambi inchiostro e usi la penna su base regolare, non 'è bisogno di fare altro.

ok thx ^_^
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Re: Cambiare inchiostro, pulizia penna.

Messaggio da fmxhondacr »

Uppo la questione perchè sto diventando matto:

Voglio passare una delle mie penne all'utilizzo dell'inchiostro M205 duo giallo (evidenziatore) e siccome questo inchiostro è particolarmente chiaro e luminoso voglio eliminare più che posso i residui dell'inchiostro precedente.
La situazione è questa: M800 che ha utilizzato almeno per gli ultimi 6 mesi un Lamy Blue-Black (dopo una breve parentesi di Royal Blue Pelikan e Royal Blue Montblanc abbandonati quasi subito... la penna era usata).
Essendo una M800 posso smontare il gruppo pennino (di qui per brevità scrivo "pennino" e basta) e metterlo in ammollo (fatto ed eliminata ogni traccia di qualsiasi colore) e riempire il fusto di acqua e fare ampi risciacqui (fatto anche questo).

Per sicurezza rimonto la penna e la carico di acqua e la lascio ferma una notte, al mattino prendo la penna, faccio per scrivere e scrive ROSSO-ROSATO :shock: :shock: :shock:
A questo punto lascio tutto smontato con pennino in ammollo (in un bicchierino) una notte e fusto pieno d'acqua a che lui in ammollo (in un altro bicchierino)... la mattina il bicchierino del pennino è chiaro/limpido, come sembra anche quello che tiene il fusto, ma quando aziono lo stantuffo per svuotare l'acqua (tenendo il fusto immerso) noto che un fumetto rosa/arancione esce dal davanti (dove si inserisce il pennino)... sarà l'ultimo residuo spero... rimonto penna, riempio di acqua e provo a scrivere... ovviamente lascia giù solo acqua. Lascio riposare la notte e scrive ancora ROSATO
Ripeto stesso trattamento per il pennino, idem per il fusto e questa volta cambio acqua dopo averlo fatto riposare 4 ore, idem dopo altre 4 ore (pausa pranzo e prima di andare a casa da lavoro), sembra che non ci siano residui alcuni, quindi lascio riposare nuovamente la penna nella stessa configurazione della notte prima e sorpresa: scrive di nuovo ROSATO :shock:

Ripeto la cosa per tutta la settimana e la situazione non cambia...
... penso di aver trovato la fonte eterna dell'inchiostro rosso... o aver trovato la penna che converte l'acqua in vino rosso come il noto personaggio storico :lol: .

Ma come diavolo è possibile, ho anche azionato durante i lavaggi sotto acqua corrente più volte lo stantuffo (metti mai che delle particelle infinitesimali si mettono in mezzo alla guarnizione), ma niente da fare, scrive sempre rosato...

Ah, nota: se la carico e inizio a scrivere subito non scrive rosa, gli serve una notte per lasciare giù colore (faccio notare che la penna, usata costantemente con il blu, non vede il rosso da almeno 6 mesi... come diavolo fa a scrivere rosa!).

PS: quando mi arriverà l'inchiostro evidenziatore (ho paura non prima di qualche settimana perchè dove mi servo me lo avevano finito e lo hanno ordinato) gliene metterò dentro poco per volta e vedrò cosa succede, se sarà utilizzabile o meno.
Prima di allora qualsiasi consiglio è bene accetto.
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ciro
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Re: Cambiare inchiostro, pulizia penna.

Messaggio da ciro »

Io di solito, dopo il lavaggio lungo asciugo tutto con lo scottex da smontato: avvolgo l'alimentatore nello scottex, analizzo i vari anfratti dell'alimentatore ad occhio e, se noto cose strane ci infilo lo scottex, altrimenti via di spazzolino, il pennino in genere basta sciacquarlo e asciugarlo, poi infilo uno scottex nella sezione al posto dell'alimentatore e faccio la stessa cosa con il fusto di eventuali penne a stantuffo o tutte le parti che vengono a contatto con l'inchiostro.
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Re: Cambiare inchiostro, pulizia penna.

Messaggio da paperandhand »

fmxhondacr io se vedo che la pulizia non mi soddisfa faccio un ciclo di acqua con qualche goccia di ammoniaca (col contagocce! tipo 5 gocce per un bicchiere d'acqua, meglio rimanere blandi che esagerare), magari lasciando agire la soluzione qualche ora, poi risciacquo bene con acqua pulita più volte.

Per finire lascio la penna una notte a pennino in basso in un bicchiere con della carta da cucina, quest'ultima e la gravità risucchia eventuale umidità e tracce di pigmento, se al mattino dopo vedo la carta ancora troppo sporca rifaccio la procedura (oppure smonto e passo direttamente nell'ultrasuoni ma sono rimedi estremi).
sabbate
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Re: Cambiare inchiostro, pulizia penna.

Messaggio da sabbate »

Ciao a tutti , mi chiedevo se è un buon metodo tenere le penne caricate di acqua per un pò di tempo dopo averle pulite in modo da diluire il più possibile i residui di inchiostro.
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rolex hunter
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Re: Cambiare inchiostro, pulizia penna.

Messaggio da rolex hunter »

sabbate ha scritto:Ciao a tutti , mi chiedevo se è un buon metodo tenere le penne caricate di acqua per un pò di tempo dopo averle pulite in modo da diluire il più possibile i residui di inchiostro.
Se è prima di metterle via per un periodo abbastanza lungo, un pò di acqua nel serbatoio per 3/4 giorni male non fa certamente, anzi.
Poi ricordati di asciugare tutto come detto più sopra e metti la penna a dormire, quando la riprenderai la troverai bella pulita.
al contrario, è del tutto superfluo usare questa procedura durante l'uso prolungato, se le operazioni di refill non comprendono un cmbio di colore ma solo il riempimento; al limite, come detto spesso altrove, un lavaggio del serbatoio (caricando e scaricando acqua) ogni .... 3/4/5/6/N lavaggi (mettete il numero che preferite, ad una cifra).
Giorgio

la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
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Cambiare inchiostro, pulizia penna.

Messaggio da dseries »

Chiedo aiuto a Voi esperti, perché sono un inesperto totale :problem:

Ho una Lamy Safari, e sto per finire la cartuccia blue.
Ho comprato il nuovo colore Petrol... come faccio a fare il cambio cartuccia?
Devo prima pulire il pennino per togliere i residui del blue?
E come? Devo mettere il pennino sotto l'acqua? Oppure devo lavare la parte posteriore al pennino?

Scusate le domande, vi sarete già resi conto della totale ignoranza che nutro in merito.. sono agli inizi :oops:

Grazie a chiunque saprà aiutarmi ;)
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C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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