francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 15:39
Dalle foto direi che la penna non và benissimo, mi sembra di notare anche un flusso non omogeno, a tratti mi sembra più abbondante a tratti meno, nessuna delle mie Aurora scrive così. Io la caricherei con il nero Aurora prima di portarla indietro, così almeno si rende meglio conto del problema.
A parte i 600 € che mi fanno stare dalla tua parte (ma fino a un certo punto*), devo pero' dire che diagnosticare e riparare od ovviare a problemi a distanza non è proprio questa cosa cosi facile. Soprattutto per un'azienda.
Qui ogni tanto ci proviamo a fare teleassistenza e qualche volta ci riusciamo anche.
Ma spesso son solo rogne che ci prendiamo gratis per pura passione. Le aziende lavorano per sola passione ?
La soluzione migliore è sempre vedere di persona.
* Se spendi 600€ di penna devi essere pronto a sostenere anche altri costi altrettanto elevati
PS
Non è polemica, è discussione
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
VisConte314 ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 15:57
francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 15:39
Dalle foto direi che la penna non và benissimo, mi sembra di notare anche un flusso non omogeno, a tratti mi sembra più abbondante a tratti meno, nessuna delle mie Aurora scrive così. Io la caricherei con il nero Aurora prima di portarla indietro, così almeno si rende meglio conto del problema.
Io la penso diversamente dal video che ho visto. Su quella carta è normalissimo che la penna abbia segni di trapassamento. Secondo me devi trovare l'inchiostro giusto e scriverci almeno dieci facciate A4. Magari scegli una carta mediamente buona, tipo Blasetti. Prova un inchiostro piu denso, ma prenditi il tempo di scrivere tanto in modo che l'alimentatore si bagni bene e con continuità. Nella mia esperienza tra un inchiostro e l'altro deve passare tempo. Ci vuole pazienza con le stilografiche:)
STEFANO
Ogni penna corre con inchiostri diversi su altrettante innumerevoli carte. Alcune scivolano rapide, altre con piena lentezza, altre grattano ritmi piacevoli. Ognuna esprime un suo carattere che lo scrittore dolcemente doma.
