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Parker Vacumatic - arrivo, restauro e primo utilizzo

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 12:27
da didons
Che meraviglia, complimenti!

Parker Vacumatic - arrivo, restauro e primo utilizzo

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 12:55
da lucre
Complimenti Michele, ottimo lavoro, che la penna sicuramente meritava. Buon fine anno
Luigi

Parker Vacumatic - conclusione

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 12:57
da TeoJ
Complimenti per il lavoro, è proprio una bella penna. :thumbup:
zoniale ha scritto: domenica 31 dicembre 2017, 0:35 Se penso che mi è costata € 49.90, mi rallegro alquanto.
Allora la stavo seguendo pure io. :mrgreen:
Ho tentennato fino alla fine ma poi ho desistito non essendo sicuro di aver saputo rimetterla a nuovo... :oops:

Parker Vacumatic - arrivo, restauro e primo utilizzo

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 13:16
da Monet63
Bravissimo e penna bellissima!
Io amo queste penne, ma non sono uno che fa interventi, se non i minimi necessari comuni a qualsiasi appassionato, e quindi non mi sono mai azzardato a prenderne una, men che meno sulle varie baie. Sono arrivato alla conclusione che la mia Vacumatic la comprerò già pagata di restauro/revisione nel nostro mercatino, da qualche mago come te e altri. Ammesso di trovarla. :D
Ben fatto!

Parker Vacumatic - arrivo, restauro e primo utilizzo

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 14:32
da malina
zoniale ha scritto: domenica 31 dicembre 2017, 11:56 Grazie Malina, è che quando leggi le istruzioni per le riparazioni tutto sembra lineare... ma poi a mettere le cose in pratica, si finisce con il tirare giù alcuni santi dal paradiso. E i criceti si dimenano.
Quant'è vero! E c'è sempre da dosare bene la forza, ché i pezzi riluttanti allo smontaggio e rimontaggio purtroppo abbondano...
Devi sapere che ho una vac streamlined verde anellata analoga a questa che non sono mai riuscita a smontare (temo la celluloide si sia deformata troppo intorno alla sezione, che risulta insvitabile da mesi), questa tua ripristinata è una specie di soddisfazione vicaria :D

Parker Vacumatic - arrivo, restauro e primo utilizzo

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 14:38
da maxpop 55
Ciao Malina, grande penna! :clap: :clap:

Parker Vacumatic - arrivo, restauro e primo utilizzo

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 15:13
da fab66
Tranquillo Michele.... niente di preoccupante in fondo:
non essendo in grado IO di fare granchè ti ho solo iscritto contro la tua volontà alla mia lista di riparatori a cui eventualmente chiedere aiuto :mrgreen:
Per anni l'unico che mi ha sopportato è stato San PeppePipes alias il Tubi, poi è arrivato Otto con la telenovela della Doric..... ci sarebbe anche Max ma lui ci si diverte a riparare le penne, non c'è gusto a chiederglielo :D

Parker Vacumatic - arrivo, restauro e primo utilizzo

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 15:15
da piccardi
Complimenti per la penna, per il lavoro, ma soprattutto per il dettagliato resoconto!

Ti ho già rubato qualche foto per integrare l'articolo del wiki (aggiungendo il metodo di taglio del diaframma a posteriori, che ho adottato anche io). Ovviamente ulteriori integrazioni allo stesso saranno benvenute.

Ah, dimenticavo, per ridurre il tasso di imprecazioni ausiliarie alla riparazione, almeno per quel che riguarda l'estrazione del meccanismo incastrato nella penna, io ho sempre fatto ricorso a questa sofisticatissima attrezzatura:

Immagine

Simone

Parker Vacumatic - arrivo, restauro e primo utilizzo

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 15:18
da fab66
Cavoli Simone....... sembra un paletto di frassino anti vampiri !!!!!!!!!!!!!!!
Ah già, per le mie vacumatic potrei sfruttare pure te........ nel caso porto pecorino o prosciutto ???
:wave:

Parker Vacumatic - arrivo, restauro e primo utilizzo

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 15:18
da maxpop 55
piccardi ha scritto: domenica 31 dicembre 2017, 15:15 Complimenti per la penna, per il lavoro, ma soprattutto per il dettagliato resoconto!

Ti ho già rubato qualche foto per integrare l'articolo del wiki (aggiungendo il metodo di taglio del diaframma a posteriori, che ho adottato anche io). Ovviamente ulteriori integrazioni allo stesso saranno benvenute.

Ah, dimenticavo, per ridurre il tasso di imprecazioni ausiliarie alla riparazione, almeno per quel che riguarda l'estrazione del meccanismo incastrato nella penna, io ho sempre fatto ricorso a questa sofisticatissima attrezzatura:

Immagine

Simone
Simone, non puoi mostrare queste attrezzature così sofisticate, dove le troviamo noi comuni mortali ? :D

Parker Vacumatic - arrivo, restauro e primo utilizzo

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 15:26
da piccardi
fab66 ha scritto: domenica 31 dicembre 2017, 15:18 Ah già, per le mie vacumatic potrei sfruttare pure te........ nel caso porto pecorino o prosciutto ???
Te porta le vacumatic intanto, ma non è detto che tornino indietro...

Simone

Parker Vacumatic - conclusione

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 19:00
da zoniale
TeoJ ha scritto: domenica 31 dicembre 2017, 12:57 Allora la stavo seguendo pure io.
Giù le mani, tu!
Monet63 ha scritto: domenica 31 dicembre 2017, 13:16ma non sono uno che fa interventi ... la comprerò già pagata di restauro/revisione nel nostro mercatino, da qualche mago ...
E per fortuna! Ma del mago ho poco: questa è la sesta su cui metto le mani (l'ottva se contiamo anche le 51Vac). Se delle altre non vi ho raccontato granchè, un motivo ci sarà! :)
malina ha scritto: domenica 31 dicembre 2017, 14:32Devi sapere che ho una vac streamlined verde anellata analoga a questa che non sono mai riuscita a smontare (temo la celluloide si sia deformata troppo intorno alla sezione, che risulta insvitabile da mesi), questa tua ripristinata è una specie di soddisfazione vicaria :D
Già: anche io proprio in questi giorni ho dovuto desistere dall'aprire il davanti di una Parker 51. Temo che talvolta ci si imbatte in penne simpaticamente incollate da qualche maldestro. Hai considerato la possibilità di tentare l'ingresso solo da dietro? Io ci proverei prima di darmi per vinto.
Carina l'idea della "soddisfazione vicaria"!
fab66 ha scritto: domenica 31 dicembre 2017, 15:13... ti ho solo iscritto contro la tua volontà alla mia lista di riparatori a cui eventualmente chiedere aiuto :mrgreen:
Per anni l'unico che mi ha sopportato è stato San PeppePipes alias il Tubi, poi è arrivato Otto con la telenovela della Doric..... ci sarebbe anche Max ma lui ci si diverte a riparare le penne, non c'è gusto a chiederglielo :D

Ah, beh, ma allora non sono minacce. Piuttosto a mettermi nel gruppo con Peppe, Otto e Max mi lusinghi oltre il lecito. Ma volentieri mi prendo cura delle tue penne. Considera solo quanto detto sopra. Le prime cinque sono di allenamento. La sesta poi viene benino :mrgreen: Baciamulemani a voscienza.
piccardi ha scritto: domenica 31 dicembre 2017, 15:15Ti ho già rubato qualche foto per integrare l'articolo del wiki ...
... io ho sempre fatto ricorso a questa sofisticatissima attrezzatura ...
Grazie a te SImone per il lavoro di manutenzione del wiki.
Quanto all'attrezzatura. Sappi che dispongo dell'ultimo ritrovato giapponese per l'estrazione del meccanismo della vacumatic: una bacchetta da sushi in bambù con la punta mozzata. Ma l'unica ricetta che funziona è quella dei cicli ripetitivi di bagnetto => santioni => phon => santioni => azione meccanica con l'estrattore => santioni => ri-bagnetto.

Parker Vacumatic - conclusione

Inviato: domenica 31 dicembre 2017, 20:41
da TeoJ
zoniale ha scritto: domenica 31 dicembre 2017, 19:00
TeoJ ha scritto: domenica 31 dicembre 2017, 12:57 Allora la stavo seguendo pure io.
Giù le mani, tu!
:lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Parker Vacumatic - arrivo, restauro e primo utilizzo

Inviato: martedì 2 gennaio 2018, 10:29
da kircher
bella penna e utilissimo racconto! Non capisco però come si potessero avere dubbi sulle vacumatic.

Parker Vacumatic - conclusione

Inviato: martedì 2 gennaio 2018, 14:35
da Ottorino
zoniale ha scritto: domenica 31 dicembre 2017, 19:00 Ma l'unica ricetta che funziona è quella dei cicli ripetitivi di bagnetto => santioni => phon => santioni => azione meccanica con l'estrattore => santioni => ri-bagnetto.
Ce n'e' un'altra: scordarsela a mollo per una settimanella.
La gomma torna morbida e viene via piuttosto bene senza lasciare tracce.
E ci si guadagna anche un pezzo di paradiso, o perlomeno si evita l'inferno !