Manutenzione stilografica a cartucce

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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Giotto
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Manutenzione stilografica a cartucce

Messaggio da Giotto »

Ho letto diversi post, incluse le pagine della wiki (https://www.fountainpen.it/Manutenzione ... ilografica); riassumendo, la manutenzione ordinaria in vista di un periodo di inutilizzo, più o meno lungo, dovrebbe essere:
  • - lavaggio: lasciare la parte terminale della penna (pennino, alimentatore), anche smontata (ad esempio per le penne con caricamento a cartuccia), in un recipiente riempito parzialmente di acqua fredda (magari distillata) e cambiare periodicamente il liquido fino a quando non sono più presenti tracce di inchiostro; è possibile aggiungere qualche goccia di sapone con pH neutro (facoltativo).
  • - asciugatura: appoggiare il pennino su carta assorbente fino a quando smette di rilasciare acqua e tenere la penna in posizione verticale, con il pennino rivolto verso l'alto, senza tappo, per qualche giorno (una settimana circa).
  • - per le penne con caricamento a stantuffo o converter è possibile caricare una soluzione di acqua distillata ed olio di glicerina.
  • - per le penne con caricamento a cartuccia ... ???
  • - riporre infine la penna lontano da fonti di luce e di calore. *
A voi il completamento della parte mancante (in rosso) e la correzione dei miei errori.

Ringrazio sin da subito chiunque mi sia d'aiuto.


*ed esseri animati dannosi :lol:
Ultima modifica di Giotto il domenica 21 maggio 2017, 21:07, modificato 1 volta in totale.
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Ottorino
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Messaggio da Ottorino »

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Giotto
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Messaggio da Giotto »

Ottorino, sulla differenza poco significativa tra acqua di rubinetto ed acqua distillata ho già letto diversi post sul forum: personalmente, finora (due lavaggi di penne dimenticate in un armadietto da anni), ho usato quella distillata solo perchè in casa viene usata nel ferro da stiro e comprata dieci litri ( :lol: ) per volta a pochi Euro.

Il mio dubbio circa le penne a caricamento a cartuccia riguardava cosa fare dopo averle asciugate:
  • - riporle senza cartuccia
  • - riporle con una cartuccia vuota
  • - riporle con una cartuccia riempita di acqua e olio di glicerina

Mi scuso per non essere stato sufficientemente preciso.
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Ottorino
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Messaggio da Ottorino »

La glicerina serve (forse forse forse forse) dove c'e' un sughero, quindi non nelle penne a cartuccia. Io le lascio senza cartuccia oppure col converter montato. Pero' me le scordo a punta in su in un portapenne. Quando le rivedo son sicuramente completamente asciutte.

Grazie dell'intervento, che cosi' ho modificato un po' la pagina della manutenzione che evidentemente non era chiara.
C'e' bisogno di riscontri: se gli utenti non ne danno, le pagine possono rimanere poco chiare.
Grazie ancora
Mi scuso per non essere stato sufficientemente preciso.
E' un problema della comunicazione scritta: a volte son necessari due o tre scambi per intendersi. Normale amministrazione
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Messaggio da DerAlte »

Giotto ha scritto:
  • - lavaggio: lasciare la parte terminale della penna (pennino, alimentatore), anche smontata (ad esempio per le penne con caricamento a cartuccia), in un recipiente riempito parzialmente di acqua fredda (magari distillata) e cambiare periodicamente il liquido fino a quando non sono più presenti tracce di inchiostro; è possibile aggiungere qualche goccia di sapone con pH neutro (facoltativo).
Se ti riferisci all'intera sezione ok, altrimenti sarebbe meglio non smontare nulla, a meno che non sia necessario, anche se quasi certamente rimarrà un qualche residuo d'inchiostro nel punto in cui il pennino s'innesta nella sezione, questo non darà il benché minimo problema, uno smontaggio invece potrebbe essere foriero di guai, il rischio è quello di disallineare i rebbi, piegare o spezzare un'aletta dell'alimentatore, solo per fare qualche esempio.
Giotto ha scritto: [*] - asciugatura: appoggiare il pennino su carta assorbente fino a quando smette di rilasciare acqua e tenere la penna in posizione verticale, con il pennino rivolto verso l'alto, senza tappo, per qualche giorno (una settimana circa).
Qualche giorno dovrebbe essere sufficente, l'ecceso d'umidità andrà via comunque anche a cappuccio calzato.
Giotto ha scritto: Il mio dubbio circa le penne a caricamento a cartuccia riguardava cosa fare dopo averle asciugate:
  • - riporle senza cartuccia
  • - riporle con una cartuccia vuota
  • - riporle con una cartuccia riempita di acqua e olio di glicerina
[/list]
Riporle senza cartuccia o con cartuccia vuota credo sia indifferente, qualche riserva ce l'ho con la cartuccia riempita di acqua, in questo caso la presenza di liquido potrebbe favorire lo sviluppo di microrganismi.
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Messaggio da maxpop 55 »

Io ho l'abitudine di rimanere una cartuccia piena d'acqua per 1 o 2 settimane per pulire meglio l'alimentatore dopo di che levarla e far asciugare il tutto.
Noterete che l'acqua della cartuccia diventerà colorata anche dopo un primo accurato lavaggio.
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Manutenzione stilografica a cartucce

Messaggio da Crononauta »

Secondo me la fate più complicata di come è... per quelle a cartuccia io prendo la sezione e la metto a bagno alcune ore in un bicchiere pieno d'acqua finché non finisce di spurgare, eventualmente cambiando l'acqua.
Quando non spurga più, la avvolgo in uno scottex e la metto in verticale ad asciugare, la capillarità farà il suo lavoro.
Fine.
Per quelle a stantuffo, idem, solo che anziché metterle a bagno interamente, le carico e scarico 5 o 6 volte in un bicchiere d'acqua per togliere il "grosso", cambiando l'acqua, finché non resta abbastanza pulita. Poi le riempio di acqua e le lascio con la punta immersa in un bicchiere per farle spurgare per capillarità (vedrete un rivolo d'inchiostro uscire dalla penna). Quando non esce più niente, via nello scottex anche loro col pistone a fondocorsa in avanti.
Evitate, come già hanno giustamente osservato altri, smontaggi inutili: una penna (e non solo) non andrebbe mai smontata se non è da riparare. Ogni smontaggio è uno stress meccanico, non va fatto se non è necessario.
Massimo Bacilieri
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Messaggio da rolex hunter »

Crononauta ha scritto:Secondo me la fate più complicata di come è...
......[CUT]......
Evitate, come già hanno giustamente osservato altri, smontaggi inutili: una penna (e non solo) non andrebbe mai smontata se non è da riparare. Ogni smontaggio è uno stress meccanico, non va fatto se non è necessario.
Sottoscrivo in pieno ogni singola parola (che però ho evitato di riportare) di Massimo; soprattutto le ultime due righe
Giorgio

la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
&...
I don't want to belong to any club that will accept people like me as a member (cit)
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Messaggio da maxpop 55 »

A casa mia devo avere acqua particolare, le mie penne hanno questa reazione, lo faccio anche con le penne a stantuffo dopo il primo lavaggio lasciarle con il serbatoio pieno d'acqua per un paio di settimane, mentre per quelle con stantuffo con sughero o anellini in fibra il serbatoio è sempre pieno d'acqua per evitare che asciugandosi si riducano perdendo tenuta.
Mi scuso, avevo letto "Massimo" credevo che il messaggio fosse indirizzato a me, prima o poi dovrò capire e rassegnarmi, ................. non sono l'unico Massimo del forum.
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Messaggio da Giotto »

DerAlte ha scritto: Se ti riferisci all'intera sezione ok, altrimenti sarebbe meglio non smontare nulla, a meno che non sia necessario,
Sì, mi riferivo alla sezione intera (alimentatore, pennino): semplicemente divisa come quando si cambia la cartuccia in modo da poter mettere a mollo la parte inferiore.
DerAlte ha scritto: altrimenti sarebbe meglio non smontare nulla, a meno che non sia necessario,
Regola aurea questa! Se l'va, toca mea
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