Un caso clinico

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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A Casirati
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Un caso clinico

Messaggio da A Casirati »

S.115 aperta.JPG
Buongiorno a tutti.
Oggi vi sottopongo un “caso clinico”, nella speranza che i tecnici esperti che frequentano il forum possano darmi qualche consiglio.
Le immagini che vi offro sono relative ad una Summit S. 115 degli anni trenta in celluloide ed ebanite, con pennino d’oro a 14 carati. Mi è stata regalata da un collezionista britannico ed è interessante per diversi motivi, non ultimo il tipo di celluloide, abbastanza raro nell’ambito della produzione di Liverpool.
La penna verrà sottoposta ad un restauro, ma presenta un difetto importante: il cappuccio non si avvita. Esaminando le fotografie, noterete che la filettatura del corpo è stata levigata. L’interno del cappuccio mostra una sorta di rivestimento liscio, che si è rotto (fortunatamente senza che la rottura interessasse il cappuccio) e che credo sia stato aggiunto per creare uno spessore interno addizionale, così da consentire al cappuccio di innestarsi sul corpo con semplice pressione. Purtroppo, nella fotografia che segue, si vede poco:
S.115 - cappuccio - interno.JPG
E’ possibile porre rimedio a questo stato di cose?
Grazie in anticipo!
Alberto Casirati
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ciro
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Messaggio da ciro »

Questi collezionisti britannici sono molto generosi. Io stesso spesso ricevo doni.

In ogni caso due domande:
1) riesci a togliere il rivestimento interno al cappuccio? E in tal caso la filettatura del cappuccio è in buono stato?
2) presumo di no, ma senza il rivestimento il cappuccio avvita?

Assumo un ordine di risposta del tipo: Si, si, no.
In tal caso bisogna ricostruire la filettatura del fusto che non è nulla semplice.
L'opzione migliore secondo me sarebbe aggiungere materiale (celluloide fusa) da poi scavare. Nei video dove ci sono i maestri pennai sembra un'operazione facile -
la filettatura - fatta con un attrezzo apposito e un tornietto a mano, ma presumo che sia un fatto di esperienza.

Ho visto che PeppePipes ha un amico che ha ricostruito il pezzo di una Topolino, magari può aiutarti lui...
Ciro
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PeppePipes
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Messaggio da PeppePipes »

Il problema potrebbe essere meno difficile del previsto: talvolta basta che la filettatura possa prendere appena un pò di più per fare tenuta. Naturalmente in caso positivo poi la penna va avvitata con molta delicatezza e senza forzare, perché comunque la filettatura è consumata.
Occorre prima fare alcune prove semplici:
- con un pezzettino di nastro adesivo segna sul corpo la posizione del bordo del cappuccio allo stato attuale, quando è inserito ma non prende;
- rimuovi adesso la sezione (o puntale) e guarda se il corpo ora s'impana nel cappuccio. E' abbastanza probabile che lo faccia, ma se non lo facesse è inutile proseguire;
- marca, con un secondo pezzetto di nastro adesivo, la posizione del cappuccio quando il corpo comincia fare una presa sufficiente, ovvero poco più del minimo indispensabile affinché il cappuccio si avviti;
- monta nuovamente il puntale sulla penna e con uno stecchino o qualunque oggetto possa entrare completamente dentro al cappuccio segna la lunghezza totale dello spazio interno sino al bordo del cappuccio;
- compara la misura che hai preso con quella che intercorre tra la punta del pennino e il secondo segno sul corpo, ovvero quello corrispondente alla posizione di avvitamento;
- se la misura della profondità del cappuccio è maggiore di quella punta pennino - segno avvitamento di più di un millimetro ci sono le condizioni per risolvere il problema. Se la differenza fosse molto risicata, valuta che un mm buono lo puoi recuperare calzando un po' di più il pennino, ma non di più;
- se ci sono le condizioni ed all'interno del cappuccio c'è lo spazio sufficiente per ospitare il pennino con la penna maggiormente inserita, devi accorciare l'interno del cappuccio, che costituisce lo scontro sul quale appoggia la sezione, di una misura corrispondente a quella che intercorre tra i due segni posti sul corpo. Non usare il seghetto, perché sarebbe molto difficile andare diritti. Consiglio di procedere con carta abrasiva abbastanza aggressiva avendo l'accortezza di tenere il pezzo bene diritto.
Nella tua penna il controcappuccio dovrebbe essere tutto un pezzo con la testina di ebanite alla sommità del cappuccio, che dovrai quindi svitare: se non mollasse tieni la penna a bagno per lungo tempo cambiando l'acqua e sciacquando il cappuccio periodicamente.
La rondella dorata poeta tra testina e cappuccio, non trovando riscontri estetici sul fondo della penna, mi fa pensare che una soluzione di fatto analoga a quella illustrata sia stata già tentata: nel caso non è stato un tentativo particolarmente accorto perché lo spazio guadagnato era troppo esiguo per tenere.

NOTARE BENE:
l'intervento proposto di solito risolve il problema, ma logicamente comporta un accorciamento della lunghezza della penna da chiusa di una quantità pari a quanto asportato dall'interno cappuccio: di solito la cosa passa del tutto inosservata, ma è bene comunque essere chiari.
Logicamente lo stesso metodo può essere utilizzato per problemi analoghi di penne aventi interno cappuccio avvitato dall'interno (usualmente a passo inverso, ma con qualche eccezione), od inserito ad incastro. In tal caso per toglierlo si può utilizzare il sistema che avevo spiegato qui: https://www.fountainpen.it/Estrarre_con ... _filettati
La curiosità è madre dell'interesse. Una vita senza interessi è una vita in stato comatoso.
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A Casirati
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Messaggio da A Casirati »

Grazie mille, PeppePipes, per la dettagliata spiegazione. Grazie anche a te, Ciro.
Alberto Casirati
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