Omas ossidate e velluto sintetico

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Luca_63
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Messaggio da Luca_63 »

Ho trasformato due scatole porta sigari in porta penne (una molti anni fa) ed ho utilizzato per entrambe il velluto auto adesivo senza riscontrare problemi di ossidazione in nessun tipo di penne in esse riposte.
Forse ad influire negativamente sono le condizioni ambientali esterne alla scatola, tipo umidità, sbalzi di temperatura o mancanza di areazione per lunghi periodi...
Luca M.
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maxpop 55
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Messaggio da maxpop 55 »

Potrebbe essere anche che siano di due case produttrici diverse che usano collanti differenti.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
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Luca_63
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Messaggio da Luca_63 »

È vero, io per entrambe le scatole ho usato lo stesso velluto.
Le cause possono essere molte.
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Kikko71
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Messaggio da Kikko71 »

Penso possa influire anche il tipo di penna (e quindi il tipo di placcatura) appoggiatavi. Come già detto i guai maggiori li ho avuti con le Bologna, mentre le Paragon ed Ogivali che stavano accanto, nello stesso cassettino, erano quasi indenni.
Io comunque i risultati migliori li ho avuti con un altro mobiletto, autoprodotto, dove ho creato divisori con cartonino Fabriano e vinavil, rivestiti, uno per uno, con foglietti di "panno giallo" nuovo di zecca, maniacalmente tagliati singolarmente a misura e solo appoggiati, non incollati, per evitare reazioni chimiche delle colle e per poter essere sostituiti rapidamente e singolarmente.
Dopo circa 20 anni nessuna reazione da contatto...solo che si è trattato di un lavoro immane, oggi non avrei più tempo. E dato che la collezione cresceva, le Omas erano tante e avevo trovato un mobiletto Omas originale... :thumbdown: :thumbdown: :thumbdown:.
Adesso sono alle prese con un nuovo maxi-stoccaggio: ho restaurato un mobiletto da tipografia e per i divisori ho pensato ad una soluzione industriale fornita dall'ikea, pensata dagli svedesi per i DVD e da me adattata per le penne (foto). La plastica è abbastanza morbida e pensavo di usarla senza rivestimento...chissà. Certo mi risparmierebbe una grande fatica, ma sarà sicura?
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Messaggio da DerAlte »

Ora che ci penso esistono floccati acid-free per collezionisti, ad esempio per i numismatici.
Credo che qualche azienda produca anche accessori per conservare le penne, in ogni caso non è detto che sia stato un problema di collante, può anche darsi che l'ossidazione sia dipeso da un ristagno d'umidità del floccato a contatto con le verette.
Ma siamo nel campo delle congetture.
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Kikko71
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Messaggio da Kikko71 »

DerAlte ha scritto:Ora che ci penso esistono floccati acid-free per collezionisti, ad esempio per i numismatici.
Be' direi che ci siamo! Se per i numismatici (che mi pare siano dei fanatici della conservazione) hanno sentito il bisogno di produrre floccati e velluti acid-free, significa che nei tessuti comuni è possibile vi sia un intriseca acidità (colla o non colla). Magari non tutte le penne ne risentono, ma se una ha delle dorature particolarmente sensibili, per non dire fatte proprio male (inizio della decadenza Omas con le Bologna?) e per il mobiletto originale Omas (sempre loro) hanno usato velluto comune, ecco che quella minima acidità negli anni provoca il patatrac (e io mi devo comprare la penna elettrogalvanica).
Mi dispiace solo che non ci sia più una ditta a cui mandare una "vibrante lettera di protesta", come feci anni fa, quando mi dissero che la mia ogivale trasparente rotta (caduta) non poteva più essere riparata per mancanza di ricambi.
Mirko

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