Restauro Conway Stewart 550 Dinkie
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Hehe, grazie... i ferri da dentista già li ho, una vecchia mia passione è il modellismo, quindi ho un sacco di attrezzini "strani" a disposizione, tipo quelli, spatoline, lime varie, pinzette disparate, e pure qualche bisturi chirurgico.
Per quanto riguarda la lucidatura, qualcuno ha qualche consiglio per le zone sbeccate (o sciolte?) del cappuccio che ho fotografato?
Per quanto riguarda la lucidatura, qualcuno ha qualche consiglio per le zone sbeccate (o sciolte?) del cappuccio che ho fotografato?
- Lorenzo79
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Restauro Conway Stewart 550 Dinkie
Da restauratore, ma in tutt'altro settore, provo a dire cosa farei io... Ma prendi il consiglio con le "pinze"... Non ho ancora molta esperienza in ambito pennistico
Leggero carteggio sulle parti consumate per livellare la superficie. Occhio ai bordi e alle creste
Trasparente base acqua a ricoprire le parti di "lucido" mancanti... Un po' abbondante, in quanto calerà asciugandosi ed andrà carteggiato. La superficie andrebbe sgrassata prima di applicare il trasparente, ma non credo che l' isopropilico vada d'accordo con quel materiale.
Dopo asciugatura completa (12h dovrebbero bastare) carteggio grana 1000 per sagomare e livellare le parti in rilievo, quindi 2000/3000 su tutto il cappuccio. Cercare di incrociare i vari passaggi di carteggio. Occhio a non bucare, ovvero rimuovere troppo materiale. Procedere sempre per piccoli passi, a fare in passaggio in più c'è sempre tempo.
Una volta carteggiato ed opacizzato il tutto uniformemente, procedere a lucidatura con polish a grana media e poi fine mediante tamponcino in spugna. Una lucidatrice rotativa o trapano con platorello velcrato aiuterebbe.
Verificare con una luce a led di aver rimosso i segni di carteggio. Se ne sono rimasti, ripetere la lucidatura
Alla fine un velo di cera naturale (es. base carnauba)
Spero di aver almeno reso l'idea della procedura... Su altri materiali l'ho fatto decine e decine di volte, ma su una penna vintage purtroppo non ancora
Leggero carteggio sulle parti consumate per livellare la superficie. Occhio ai bordi e alle creste
Trasparente base acqua a ricoprire le parti di "lucido" mancanti... Un po' abbondante, in quanto calerà asciugandosi ed andrà carteggiato. La superficie andrebbe sgrassata prima di applicare il trasparente, ma non credo che l' isopropilico vada d'accordo con quel materiale.
Dopo asciugatura completa (12h dovrebbero bastare) carteggio grana 1000 per sagomare e livellare le parti in rilievo, quindi 2000/3000 su tutto il cappuccio. Cercare di incrociare i vari passaggi di carteggio. Occhio a non bucare, ovvero rimuovere troppo materiale. Procedere sempre per piccoli passi, a fare in passaggio in più c'è sempre tempo.
Una volta carteggiato ed opacizzato il tutto uniformemente, procedere a lucidatura con polish a grana media e poi fine mediante tamponcino in spugna. Una lucidatrice rotativa o trapano con platorello velcrato aiuterebbe.
Verificare con una luce a led di aver rimosso i segni di carteggio. Se ne sono rimasti, ripetere la lucidatura
Alla fine un velo di cera naturale (es. base carnauba)
Spero di aver almeno reso l'idea della procedura... Su altri materiali l'ho fatto decine e decine di volte, ma su una penna vintage purtroppo non ancora
- TeoJ
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Al carteggiamento ci avevo già pensato, volevo sentire altri pareri prima di procedere.
Per quanto riguarda il trasparente credo sia da evitare. È molto probabile che la penna sia in galatite (una plastica derivata dalla caseina) e in tal caso il contatto con l'acqua sarebbe distruttivo. Le sbeccature che si vedono non è escluso che siano dovute al contatto con acqua in quei punti, a guardarle ingrandite sembrano segni di corrosione...
E anche un trasparente a smalto non so che effetto potrebbe avere sul materiale.
Prima di procedere comunque attendo che qualche esperto di caseina dica qualcosa.
Io al massimo i derivati della caseina sono esperto nel mangiarli...
Per quanto riguarda il trasparente credo sia da evitare. È molto probabile che la penna sia in galatite (una plastica derivata dalla caseina) e in tal caso il contatto con l'acqua sarebbe distruttivo. Le sbeccature che si vedono non è escluso che siano dovute al contatto con acqua in quei punti, a guardarle ingrandite sembrano segni di corrosione...
E anche un trasparente a smalto non so che effetto potrebbe avere sul materiale.
Prima di procedere comunque attendo che qualche esperto di caseina dica qualcosa.
Io al massimo i derivati della caseina sono esperto nel mangiarli...
Matteo
- Lorenzo79
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Concordo, meglio aspettare un secondo parere da parte degli esperti
Temo però che il solo carteggio non risolverà, anzi, potrebbe allargare le aree opache... Sembra proprio che in alcune zone manchi il sovrastato lucido.
Per il trasparente base acqua, anche in questo caso aspettiamo gli esperti, ma non credo che la percentuale di acqua presente possa interagire con la superficie. Sta più ad indicare l'assenza di solventi, come previsto dall'attuale regolamentazione italiana.
Nel dubbio, comunque, sempre meglio effettuare un test spot in aree non visibili
Temo però che il solo carteggio non risolverà, anzi, potrebbe allargare le aree opache... Sembra proprio che in alcune zone manchi il sovrastato lucido.
Per il trasparente base acqua, anche in questo caso aspettiamo gli esperti, ma non credo che la percentuale di acqua presente possa interagire con la superficie. Sta più ad indicare l'assenza di solventi, come previsto dall'attuale regolamentazione italiana.
Nel dubbio, comunque, sempre meglio effettuare un test spot in aree non visibili
- TeoJ
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Mi sono finalmente arrivati sacchetti, shellac e roba varia, quindi prossimamente comincerò a metter mano alla Dinkie.
Domandona: per prendere la misura e tagliare il nuovo sacchetto, va messo appoggiato alla J-bar in fondo o va lasciato un po' di spazio?
Se non arrivano ulteriori consigli su come "stuccare" la caseina comincerò anche a fare qualche esperimento con qualche vernice trasparente...
Domandona: per prendere la misura e tagliare il nuovo sacchetto, va messo appoggiato alla J-bar in fondo o va lasciato un po' di spazio?
Se non arrivano ulteriori consigli su come "stuccare" la caseina comincerò anche a fare qualche esperimento con qualche vernice trasparente...
Matteo
- zoniale
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Io prendo la misura appoggiandolo in fondo. Poi lo taglio 2mm più su, in modo che non tocchi in fondo una volta montato. Perdi un poco di capacità. Ma poco, poco...TeoJ ha scritto:... per prendere la misura e tagliare il nuovo sacchetto, va messo appoggiato alla J-bar in fondo o va lasciato un po' di spazio?
Michele
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Graziezoniale ha scritto:Io prendo la misura appoggiandolo in fondo. Poi lo taglio 2mm più su, in modo che non tocchi in fondo una volta montato. Perdi un poco di capacità. Ma poco, poco...TeoJ ha scritto:... per prendere la misura e tagliare il nuovo sacchetto, va messo appoggiato alla J-bar in fondo o va lasciato un po' di spazio?
Matteo
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Una piccola nota: la maggior parte delle Conway Stewart (ma tieni presente che io non ho Dinkies) non ha propriamente una J-bar, ma una barra dritta collegata tramite un perno con la levetta. In tale caso il sacchetto non tocca la piega della J-bar, bensì il fondo del corpo penna.
Michele
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In effetti non avevo nemmeno provato ad estrarla, dato che il meccanismo funzionava bene.
E per fortuna. Se è effettivamente collegata alla levetta e avessi tirato pensando fosse incastrata...
Supponevo fosse una normale J-bar... indagherò.
E per fortuna. Se è effettivamente collegata alla levetta e avessi tirato pensando fosse incastrata...
Supponevo fosse una normale J-bar... indagherò.
Matteo
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Ho verificato l'interno e c'è una J-bar.
Nel frattempo ho messo su il sacchetto nuovo, dato una lucidatina veloce con la Iosso e fatti i primi esperimenti per "stuccare" le parti rovinate del cappuccio. Ho provato a mettere nella parte interna due piccole goccioline di vernici trasparenti, una acrilica ed una a smalto, ma entrambe non asciugavano e stavano intaccando la caseina. Ho ripulito tutto in fretta prima che facessero danni, ed ora mi metterò a cercare qualche altra alternativa...
Nel frattempo ho messo su il sacchetto nuovo, dato una lucidatina veloce con la Iosso e fatti i primi esperimenti per "stuccare" le parti rovinate del cappuccio. Ho provato a mettere nella parte interna due piccole goccioline di vernici trasparenti, una acrilica ed una a smalto, ma entrambe non asciugavano e stavano intaccando la caseina. Ho ripulito tutto in fretta prima che facessero danni, ed ora mi metterò a cercare qualche altra alternativa...
Matteo
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E questa è chiusa!
Purtroppo non ho trovato modo di sistemare le parti "corrose", una lucidatina con la Iosso ne ha leggermente migliorato l'aspetto, ma direi che restano così (a meno che non salti fuori il deus ex machina con La Soluzione)
Comunque ne ho già recuperata un'altra verde da risistemare
Purtroppo non ho trovato modo di sistemare le parti "corrose", una lucidatina con la Iosso ne ha leggermente migliorato l'aspetto, ma direi che restano così (a meno che non salti fuori il deus ex machina con La Soluzione)
Comunque ne ho già recuperata un'altra verde da risistemare
Matteo