Carta Oxford

L'ultimo ma non meno importante elemento coinvolto nella scrittura è la carta. Parliamone. E raccontiamo anche degli altri accessori che affianchiamo alle nostre penne.
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Simone
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Carta Oxford

Messaggio da Simone »

Buonasera,
Vorrei proporvi una opinione su questa marca.

Ho comprato, a 6.30€ (6€ con lo sconto), una quaderno A4 spiralato da 90 pagine. La carta è acclamata come il periodo "feel de difference" e deco dire che, al tatto, la carta è effettivamente vellutata come quella Clairefontaine.

Per ora mi attesto a questa breve recensione: successivamente posterò qualche foto e qualche altra impressione.

1 nota dolente: il prezzo è davvero, davvero, davvero alto!
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Re: Carta Oxford

Messaggio da Alexander »

Un quaderno 6 euro effettivamente..
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Re: Carta Oxford

Messaggio da Simone »

Alexander ha scritto:Un quaderno 6 euro effettivamente..
Sì, lo so... Ho voluto provare. Però conta anche che sono 90 pagine, non le classiche 50.

Stavo pensando, a questo punto, di tornare ai raccoglitori: normalmente le pagine costano meno rispetto al quaderno, ovviamente dipende sempre dalla qualità.
Se quelli Oxford costano poco - ne dubito, ma dovrò controllare - li comprerò.
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Re: Carta Oxford

Messaggio da Phormula »

Oxford usa il termine "optic paper", per definire la carta vellutata bianca, molto simile a quella dei blocchi Clairefontaine o Rhodia.
Io uso questi blocchi per le mie note di lavoro e utilizzo appunto i tre tipi, a seconda di quel che trovo in cartoleria.
Non ho notato grandi differenze all'atto pratico, tendo a preferire i Clairefontaine per via della copertina in plastica trasparente, che è più facile da pulire e che mi permette di suddividere le note in base al colore della copertina, mentre per tutti gli altri è sempre uguale.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
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Re: Carta Oxford

Messaggio da Simone »

Phormula ha scritto:Oxford usa il termine "optic paper", per definire la carta vellutata bianca, molto simile a quella dei blocchi Clairefontaine o Rhodia.
Io uso questi blocchi per le mie note di lavoro e utilizzo appunto i tre tipi, a seconda di quel che trovo in cartoleria.
Non ho notato grandi differenze all'atto pratico, tendo a preferire i Clairefontaine per via della copertina in plastica trasparente, che è più facile da pulire e che mi permette di suddividere le note in base al colore della copertina, mentre per tutti gli altri è sempre uguale.
Anche io prediligo i colori per riconoscere le mie materie (vado all'università), infatti prediligo i monocromo (pigna) e i quaderni di buffetti (sono dei monocromo, ma non pigna).
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Re: Carta Oxford

Messaggio da Phormula »

Ho presenti sia gli uni che gli altri, non sono male e sicuramente sono una buona scelta se devi scrivere parecchio. Come la maggior parte dei quaderni di oggi sono pensati per la biro e quindi hanno la carta un po' porosa, che "cattura" meglio l'inchiostro dalla sfera. Vanno bene anche per la stilo ma devi usare un pennino fine.
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Re: Carta Oxford

Messaggio da Simone »

Sapete, mi sento un po' fessacchiotto... Su un sito ho trovato lo stesso quadernone spiralato Oxford a 3.30€! Dunque, me ne sarei comprai 2 con quello che ho speso! Va beh, sarà per la prossima volta.

Comunque vorrei confermare una qualità della carta Oxford che me la fa preferire alla Clairefontaine: sembra quasi che l'inchiostro sia totalmente assorbito nel punto in cui viene lasciato il tratto, donando un tratto nitido, preciso e senza sbavature. Inoltre, sembra di scrivere su una crema (da mangiare!) molto densa, quasi come se il pennino affondasse nel morbido, ma senza opposizioni o incertezze, ma senza che la carta sia segnata e senza la sensazione di stare graffiando o grattando la carta!

Insomma, ottima e la consiglerei! :D
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Re: Carta Oxford

Messaggio da Simone »

Scusate, stavo per dimenticare: mi sembra anche che, date queste caratteristiche di nitidezza del tratto, si consumi meno inchiostro... Magari ho le traveggole, scrivendo tutto il giorno, però la sensazione è molto netta.

Per ora le prove sono con il Diamine, ma vorrei provare anche con l'Herbin. Inoltre, mi sono appena ricordato, essendo carta da 90g, non c'è bleed through!
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Re: Carta Oxford

Messaggio da Andrea C »

A me, il Perle Noire passa attraverso tutto...
Anche sui quadernini Clairefontaine.
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