Mostra Scambio - Pen Show di Firenze
18 Maggio 2024 - Ippodromo del Visarno, piazzale delle Cascine 29
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Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
- ciro
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- Messaggi: 3043
- Iscritto il: martedì 7 aprile 2015, 15:12
- La mia penna preferita: Montblanc Noblesse VIP
- Il mio inchiostro preferito: Quel Montblanc verde
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Londra, UK
- Gender:
Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Saluti a tutti,
stamane ho avuto il tempo di sbariare (verbo preso in prestito dalla lingua napoletana dalla difficile traduzione in italiano, si assuma qualcosa di simile al perdere tempo in modo creativo n.d.r.) e quindi mi sono alzato e sono andato a casa di mia madre dove ho trovato la mia sorellina, diplomata alla scuola d'arte e moda con una discreta manualità col cucito, ancora dormiente.
Preparatagli una bella tazza di tè le ho chiesto di aiutarmi a preparare un astuccio portapenne da tasca. La sua risposta è stata, e cito testualmente, "Tu disegni e tagli e io cucio, e ci voglio i biscotti nel tè".
Quindi, ora, direi che possiamo iniziare.
Per prima cosa bisogna procurarsi il materiale con cui andremo a creare il nostro astuccio. Io ho trovato nel laboratorio di mio nonno, attualmente pensionato ma che continua a svolgere il suo secondo lavoro di tapeziere, una ECO-pelle già foderata e gliel'ho sgraffignata senza chiederglielo.
Trovato il materiale bisogna fare qualche misurazione e disegnarci sopra il nostro portapenne usando il gesso da sartoria o, al limite, un normale gessetto da lavagna: in sostanza dobbiamo fare due strisce che, una volta cucite insieme su tre lati, avvolgeranno la nostra penna.
Le cose di cui tener conto sono: la geometria e la sartoria.
La geometria è importante per decidere le dimensioni della striscia, la larghezza deve essere sufficiente ad avvolgere la penna ed avere spazio per le cuciture mentre la lunghezza deve essere ovviamente sufficiente a coprire la penna, fare un bordino all'imboccatura e tener conto delle cuciture.
Indicativamente potete prendere il diametro massimo della penna (tenendo anche conto del fermaglio) con un calibro e utilizzare la formula della circonferenza del cerchio. Ve la ricordate, vero?
circonferenza=diametro*3.14
Presa questa misura arrotondate per difetto per stare più morbidi, dividete per due e aggiungete 1cm. Questa sarà la larghezza della striscia.
Per la lunghezza: prendete la lunghezza della penna e aggiungete 2cm.
Ecco il risultato: Io ho segnato una linea ad 1cm dal bordo superiore per indicare dove piegare prima di cucire il bordo ed ho arrotondato il disegno dalla parte opposta.
Il prossimo passo è tagliare la striscia e poi ricopiarla per averne una uguale: Ora si passa alle cuciture.
Per prima cosa piegate verso la parte che andrà all'interno il bordo superiore che avete segnato prima e tatatatatatata! cucitelo a macchina. Dato lo spessore del materiale è necessaria una macchina da cucito di buona potenza e un ago abbastanza spesso, noi abbiamo utilizzato la vecchia Secchi del nonno che saranno 20 anni che non vede un po' d'olio e ha la cinghia di trasmissione un po' consumata ma va ancora che è una bomba!
Non ho ancora avuto il coraggio di avanzare l'ipotesi di una cucitura a mano di fronte a mia sorella ma penso che chiederò al nonno se e come sia fattibile.
Questa è la cucitura del bordo finita: Fatelo su entrambe le strisce.
Ora, l'ultima cucitura è del corpo. Prendete le due strisce e sovrapponetele in modo da avere in mezzo alle due la parte che andrà all'esterno e tatatatatatata! A questo punto non dovrete far altro che rigirare l'astuccio come un calzino e sarà pronto. Io ne ho fatti due: uno per Anastasia e l'altro per penne di misura più umana. Con le misure mi sono tenuto molto più largo di quanto ho detto.
L'effetto della 88P con la clip all'esterno è senzaltro migliore di Anastasia.
Meglio foderarla fino in fondo, vah! Prossimamente proverò a farne altri col nonno partendo dalla ECO-pelle non foderata e le cuciture a mano sia così che alla francese.
Grazie per l'attenzione.
stamane ho avuto il tempo di sbariare (verbo preso in prestito dalla lingua napoletana dalla difficile traduzione in italiano, si assuma qualcosa di simile al perdere tempo in modo creativo n.d.r.) e quindi mi sono alzato e sono andato a casa di mia madre dove ho trovato la mia sorellina, diplomata alla scuola d'arte e moda con una discreta manualità col cucito, ancora dormiente.
Preparatagli una bella tazza di tè le ho chiesto di aiutarmi a preparare un astuccio portapenne da tasca. La sua risposta è stata, e cito testualmente, "Tu disegni e tagli e io cucio, e ci voglio i biscotti nel tè".
Quindi, ora, direi che possiamo iniziare.
Per prima cosa bisogna procurarsi il materiale con cui andremo a creare il nostro astuccio. Io ho trovato nel laboratorio di mio nonno, attualmente pensionato ma che continua a svolgere il suo secondo lavoro di tapeziere, una ECO-pelle già foderata e gliel'ho sgraffignata senza chiederglielo.
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Le cose di cui tener conto sono: la geometria e la sartoria.
La geometria è importante per decidere le dimensioni della striscia, la larghezza deve essere sufficiente ad avvolgere la penna ed avere spazio per le cuciture mentre la lunghezza deve essere ovviamente sufficiente a coprire la penna, fare un bordino all'imboccatura e tener conto delle cuciture.
Indicativamente potete prendere il diametro massimo della penna (tenendo anche conto del fermaglio) con un calibro e utilizzare la formula della circonferenza del cerchio. Ve la ricordate, vero?
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Presa questa misura arrotondate per difetto per stare più morbidi, dividete per due e aggiungete 1cm. Questa sarà la larghezza della striscia.
Per la lunghezza: prendete la lunghezza della penna e aggiungete 2cm.
Ecco il risultato: Io ho segnato una linea ad 1cm dal bordo superiore per indicare dove piegare prima di cucire il bordo ed ho arrotondato il disegno dalla parte opposta.
Il prossimo passo è tagliare la striscia e poi ricopiarla per averne una uguale: Ora si passa alle cuciture.
Per prima cosa piegate verso la parte che andrà all'interno il bordo superiore che avete segnato prima e tatatatatatata! cucitelo a macchina. Dato lo spessore del materiale è necessaria una macchina da cucito di buona potenza e un ago abbastanza spesso, noi abbiamo utilizzato la vecchia Secchi del nonno che saranno 20 anni che non vede un po' d'olio e ha la cinghia di trasmissione un po' consumata ma va ancora che è una bomba!
Non ho ancora avuto il coraggio di avanzare l'ipotesi di una cucitura a mano di fronte a mia sorella ma penso che chiederò al nonno se e come sia fattibile.
Questa è la cucitura del bordo finita: Fatelo su entrambe le strisce.
Ora, l'ultima cucitura è del corpo. Prendete le due strisce e sovrapponetele in modo da avere in mezzo alle due la parte che andrà all'esterno e tatatatatatata! A questo punto non dovrete far altro che rigirare l'astuccio come un calzino e sarà pronto. Io ne ho fatti due: uno per Anastasia e l'altro per penne di misura più umana. Con le misure mi sono tenuto molto più largo di quanto ho detto.
L'effetto della 88P con la clip all'esterno è senzaltro migliore di Anastasia.
Meglio foderarla fino in fondo, vah! Prossimamente proverò a farne altri col nonno partendo dalla ECO-pelle non foderata e le cuciture a mano sia così che alla francese.
Grazie per l'attenzione.
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- Snorkel
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
wow. Evviva la manifattura!!
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- Vacumatic
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Descrizione utile e simpatica!
Fernando
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Ciao, ho avuto la tua stessa idea qualche tempo addietro e devo dire che sono astucci davvero funzionali e poco ingombranti.Mia moglie li ha cuciti a mano con qualche difficoltà, ha dovuto prima preparare i fori con un piccolo punteruolo.
- maxpop 55
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Ciro, ottima idea, ma vedo che già qualcun altro ha avuto la tua stessa idea, vabè ti faccio lo stesso i complimenti.
Bravo per aver spiegato a chi non aveva idea di come fare.
Bravo per aver spiegato a chi non aveva idea di come fare.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
- ciro
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Massimo, di certo non intendevo vantarmi d'aver scoperto l'America, ho soltanto riportato le fasi di una lavorazione che a me sembra banale perché sono abituato a veder fare cose del genere ma che a qualcuno può essere utile.
Luca, in effetti avevo pensato anch'io alla possibilità di fare la cucitura facendo prima i fori ma non ho avanzato l'ipotesi vicino a mia sorella perché stava armeggiando con forbici e aghi e non mi sembrava il caso.
Complimenti a tua moglie per il lavoretto ben fatto.
Rigirando gli astucci si possono nascondere le cuciture e le bordature e rifare le cuciture a vista (alla francese). In questi giorni ci provo io e li rifaccio.
Luca, in effetti avevo pensato anch'io alla possibilità di fare la cucitura facendo prima i fori ma non ho avanzato l'ipotesi vicino a mia sorella perché stava armeggiando con forbici e aghi e non mi sembrava il caso.
Complimenti a tua moglie per il lavoretto ben fatto.
Rigirando gli astucci si possono nascondere le cuciture e le bordature e rifare le cuciture a vista (alla francese). In questi giorni ci provo io e li rifaccio.
- maxpop 55
- Tecnico
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Ciro, lo sai che scherzo, sei diventato proprio suscettibile, vorrà dire che non scherzerò più.
Se vedi a fondo pagina della mia risposta ti faccio i complimenti proprio per il motivo che dicevi
< Massimo, di certo non intendevo vantarmi d'aver scoperto l'America, ho soltanto riportato le fasi di una lavorazione che a me sembra banale perché sono abituato a veder fare cose del genere ma che a qualcuno può essere utile. >
Se vedi a fondo pagina della mia risposta ti faccio i complimenti proprio per il motivo che dicevi
< Massimo, di certo non intendevo vantarmi d'aver scoperto l'America, ho soltanto riportato le fasi di una lavorazione che a me sembra banale perché sono abituato a veder fare cose del genere ma che a qualcuno può essere utile. >
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
- ciro
- Siringa Rovesciata
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
E certo che sono suscettibile, mi hai rubato la Duocart!maxpop 55 ha scritto:Ciro, lo sai che scherzo, sei diventato proprio suscettibile, vorrà dire che non scherzerò più.
Se vedi a fondo pagina della mia risposta ti faccio i complimenti proprio per il motivo che dicevi
< Massimo, di certo non intendevo vantarmi d'aver scoperto l'America, ho soltanto riportato le fasi di una lavorazione che a me sembra banale perché sono abituato a veder fare cose del genere ma che a qualcuno può essere utile. >
No, non mi sono arrabbiato, ho solo detto che non ho detto niente di nuovo. Tutto qua.
- ebrownolf
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Complimenti Ciro, ottimo lavoro !
È sempre un piacere leggere le tue descrizioni, questa volta in merito ad un utilissimo astuccio fai-da-te.
Forse forse ti chiederò di "regalarmene" uno .
È sempre un piacere leggere le tue descrizioni, questa volta in merito ad un utilissimo astuccio fai-da-te.
Forse forse ti chiederò di "regalarmene" uno .
Emanuele
- LucaC
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Astuccio ufficiale del Forum
Per tutti i partecipanti!
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- maxpop 55
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Ciro te la sei chiamata, ora organìzzati anche per il nostro simbolo sul fodero.
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- ciro
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Perché ho l'impressione di essermi appena tirato addosso un biscotto?
No, dai!
Ad essere onesto stavo già pensando a come poter ricamare il nome della penna sulla pelle senza una macchina da ricamo, vuol dire che aggiungiamo anche il simbolo del forum.
No, dai!
Ad essere onesto stavo già pensando a come poter ricamare il nome della penna sulla pelle senza una macchina da ricamo, vuol dire che aggiungiamo anche il simbolo del forum.
- maxpop 55
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Siamo 2852, vedi un po tu, organizzati.
Io voglio il n° 0001, tu che numero prendi?
Avrei un paio di numeri giusti per te che conosci la tombola napoletana.
Io voglio il n° 0001, tu che numero prendi?
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- ciro
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
E se ognuno si facesse il suo?
Scherzi a parte, s'è un'idea che vi garba possiamo organizzarci io e la sorella e studiare la cosa per bene, reperire una macchina per i ricami e produrre gli astucci su licenza del forum ad un prezzo anche abbastanza contenuto.
Scherzi a parte, s'è un'idea che vi garba possiamo organizzarci io e la sorella e studiare la cosa per bene, reperire una macchina per i ricami e produrre gli astucci su licenza del forum ad un prezzo anche abbastanza contenuto.
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- Vacumatic
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Re: Guida all'astuccio Fai-Da-Te.
Io ci sto, già mi prenoto!!!
Sarebbero carini anche astucci multi-penna (me ne porto sempre appresso 3-4)... forse troppo complicati però?
Fernando
Sarebbero carini anche astucci multi-penna (me ne porto sempre appresso 3-4)... forse troppo complicati però?
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