FountainPen.it Forum

Ciao a tutti e soprattutto ai colleghi avvocati!
Quanti di voi si sono imbattuti in agende d'udienza con carta talmente scadente da non poter nemmeno pensare di scriverci con l'amata stilografica?

Ebbene, qualche giorno fa mi sono dotato di agenda (small) e... sorpresa delle sorprese... è stilo-friendly!
Infatti, scrivendoci, non si riscontrano i noti fenomeni di trapasso dell'inchiostro, né di sua diffusione. Con una Pelikan M200 F e inchiostro Edelstein Tanzanite, ho solo notato un paio di secondi in più per asciugare, logica conseguenza del flusso più abbondante..

La carta, quindi, risulta di ottima qualità, di poca grammatura che riduce ingombro e peso.

Se gli amministratori me consentiranno, dedicherò l'editore.

Un saluto a tutti.

jerrypen71 ha scritto: Se gli amministratori me consentiranno, dedicherò l'editore.

Guarda che il regolamento parla dei riferimenti ai venditori (negozi) da tenere nella sezione relativa, non dei produttori. Per cui se devi dire in quale esercizio l'hai comprata puoi comunque farlo li, se devi dire semplicemente chi la produce non vedo motivo per non farlo qui...

Simone

Bene, allora!
L'editore è la CeLT, Edizioni La Tribuna.
Viene proposta in due colori, verde e bordeaux, con elastico tipo Moleskine, e bordo delle pagine in tinta.

Spero che la segnalazione sia utile ai colleghi avvocati e non che non vogliono rinunciare a scrivere con l'amata storiografica anche sulle agende d'udienza.

Saluti!

jerrypen71 ha scritto:Bene, allora!
L'editore è la CeLT, Edizioni La Tribuna.
Viene proposta in due colori, verde e bordeaux, con elastico tipo Moleskine, e bordo delle pagine in tinta.

Spero che la segnalazione sia utile ai colleghi avvocati e non che non vogliono rinunciare a scrivere con l'amata storiografica anche sulle agende d'udienza.

Saluti!

Ma con la storiografica ci scrivete solo le sentenze storiche?

Alfredo

Grazie per la segnalazione!
Per me l'agenda cartacea continua ad essere un supporto lavorativo insostituibile (anche se poi tutti abbiamo anche gli scadenziari elettronici).
Non l'ho ancora per il 2016, e penso che prenderò questa.
P.S.: Di sentenze "storiche" ce ne sarebbero da annotare parecchie, e non necessariamente tutte in senso positivo...

Pettirosso ha scritto:Grazie per la segnalazione!
Per me l'agenda cartacea continua ad essere un supporto lavorativo insostituibile (anche se poi tutti abbiamo anche gli scadenziari elettronici).
Non l'ho ancora per il 2016, e penso che prenderò questa.
P.S.: Di sentenze "storiche" ce ne sarebbero da annotare parecchie, e non necessariamente tutte in senso positivo...

Io utilizzo il software della Wolters Kluwert "Suite", su tablet, smartphone e pc, ma non rinuncio all'agenda cartacea. Per molti anni ho usato la Giuffré, che ha carta non adatta alla stilo, ma quest'anno ho trovato questa ed è eccezionale!

In quanto alle sentenze, di questi tempi ci fanno aspettare parecchio, e storiche lo diventano per vecchiaia!!

Cari Colleghi (Avvocati), proprio stamani ho acquistato per mia moglie (collega anche lei) la Celt, verde con elastico.... Io uso da sempre la "storica" agenda del Momento Legislativo, in formato malloppone. Mai ho riscontrato problemi con le stilo. Buona carta, spessa, sa di antico, come l'agenda stessa, che, malgrado la mole e l'aspetto retrò, per me è un must insostituibile. Piuttosto, sugli scaffali della mia biblioteca, la pila delle agende legali sta diventando troppo corposa, segno che gli anni aumentano....

L'ho presa anch'io verde, e direi che mi trovo bene.
Appunto tecnico specifico: nella sezione delle udienze giornaliere non è prevista la voce del rinvio (la provenienza sì, il rinvio no). E' una cosa comune anche ad altre, ma io la trovo scomoda: sei costretto a segnarti la data del rinvio ed il relativo incombente altrove, fra le "commissioni" o le "scadenze", che non c'entrano nulla (almeno nel mio modo di lavorare).
L'agenda del Momento Legislativo è ottima, ma un po' troppo monumentale, e con gli anni, per l'appunto, ti ci riempi la biblkioteca (pensa a me che ho già da tempo i capelli bianchi ed una trentina di anni di professione...).
Io avevo usato per un po' quelle della UTET (prima che venisse assorbita da IPSOA); poi sono passato a cosa più piccole (che per me sono sufficienti); ora questa della Trbuna va bene, ma la storia dei rinvii...

Io non scrivo mai i rinvii sulla pagina giornaliera ma li riporto subito alla data del rinvio stesso... Quindi per le mie abitudini andrebbe benissimo la celt. Resto tuttavia fedele al momento, che avevano pure i miei maestri quando ...anta anni fa ho cominciato la pratica... La monumentalità la amo....

Per abitudine, già con le altre agende, lascio sempre un rigo vuoto sotto ogni udienza in modo da inserire il rinvio.
Sono contento se con il mio post ho aiutato qualche collega nella scelta dell'agenda con carta utile alla stilografica!
Buon lavoro.

Debbo dire che l'agenda del Momento Legislativo mantiene negli anni una qualità di carta ragguardevole. Non la tradirò mai.

… URCA RAGAZZI …
ma quanti siamo !!!
tanti avvocati su questo forum

grazie della dritta, caro Collega !
vorrà dire che dall'anno prossimo ... passerò dal classico rosso del "momento legislativo" al non meno bel verde di questa agende della tribuna (i cui codici, peraltro, sono fantasticamente pratici e comodi)
domani vado a vedere in via garibaldi ...
chissà se l'hanno già in negozio

Buonasera a tutti.
Ho deciso che per l’anno prossimo utilizzerò l’agenda legale del Momento Legislativo, formato malloppone, perché l’unica di grandezza non tascabile con riscontro positivo da parte dei colleghi avvocati forumisti. Volevo, perciò, condividere con voi un’osservazione: ho notato nella copertina interna la dicitura “Quo vadis”. Può essere che la carta utilizzata, che tra l’altro è effettivamente resistente all’inchiostro stilografico (l’irohizuku, purtroppo, leggermente passa la carta, altri più comuni come il Pelikan no),sia una Clairefontaine? Allego, a tal proposito, foto della copertina interna.
Saluti.

Tornando al formato tascabile (si fa per dire), quest'anno ho voluto provare l'agenda della Dike Giuridica: carta ottima, molto migliore di quella de La Tribuna!
L'inchiostro non spande e non trapassa assolutamente (inchiostri Pelikan e Waterman). Ho provato anche ad utilizzare una stilografica su sui ho montato un pennino Zemax flessibile (che notoriamente rilascia una quantità industriale di inchiostro ed ha pure la tendenza ad incidere leggermente il foglio) con il Pelikan 4001 verde: nessun trapasso.
Decisamente consigliata!