FountainPen.it Forum

Tutto molto, molto, molto interessante.
So esattamente cosa significhi cambiare la propria vita, io stesso l'ho fatto in passato e forse sono di nuovo a tiro, per questo hai il mio più totale apprezzamento, oltre che il mio benvenuto.

Se penso che quegli altri stanno lì a trastullarsi con plastiche colorate assortite, scervellandosi per trovare nomi decenti...
Bravissimo Giorgio!

Una Twsbi a cartuccia/converter standard mi incuriosisce molto perché personalmente - a parte una GO che non ha mai voluto scrivere - con Twsbi ho sempre trovato penne impeccabili e pennini molto gradevoli. Resto sintonizzato, grazie per la condivisione!

La macchina che produce gli alimentatori ha un certo numero di stampi, spesso 12, che sono numerati e credo servano al controllo qualità. Si tratta proprio, come già detto, di alimentatori prodotti in Cina che vengono montati su moltissime penne, dalle più economiche Jinhao da 3 euro a quelle più co...

Metto il link di una discussione analoga, in caso servisse. Ci sono varie cose interessanti.
viewtopic.php?f=8&t=23579

lucawm ha scritto: ↑lunedì 26 luglio 2021, 23:17 Potrebbe cozzare con ľeventuale pennino e causare conseguenze poco piacevoli per lo stesso.
Male che vada toccherebbe rimuoverlo.

Il corpo potrebbe anche impedire di montare un converter, perché l'interno è fatto in modo che il refill venga spinto e mantenuto in posizione durante la scrittura.

E' una Parker Urban Roller, serie precedente a quella attualmente in commercio, a inchiostro liquido. :wave: Grazie Monet, credi che abbia qualche chance di trovare una sezione con pennino? Esteticamente mi piace e vorrei provare a usarla. Intendi trasformarla in una stilografica? Se è così, io las...

E' una Parker Urban Roller, serie precedente a quella attualmente in commercio, a inchiostro liquido.

La penso come te. Molti mi prendono in giro, mi dicono che sono paranoico e che è sempre stato così, ma io non ricordo niente del genere e sono preoccupatissimo. Alcuni anni fa un amico meteorologo, ex collega, mi ha spiegato la meccanica che sta alla base di ciò che stiamo vedendo, e francamente cr...

Gli amici hanno detto tutto tutto. Io vorrei, però focalizzare l'attenzione sulle possibili conseguenze che un cambio pennino può avere su questo modello in particolare. Nelle Jinhao 992 il gruppo scrittura consta di un bussolotto filettato sulla sommità, provvisto di micro o-ring nella parte oppost...

Bons ha scritto: ↑lunedì 26 luglio 2021, 11:23

alfred81 ha scritto: ↑lunedì 26 luglio 2021, 1:32 ...sei sicuro che la prima a sinistra sia una cartuccia Aurora? A me sembra una Waterman

No, non sono sicuro, assolutamente.
Ho ravanato nei cassetti (incasinati) e nei ricordi (ancor più incasinati): sai il casino...

E' in effetti una Waterman. Le Aurora sono diverse.

Rettifico il fatto che la Faber-Castell Loom sia Made in Germany, poiché non é riportato da alcuna parte. Si, è made in China, come indicato, ben nascosto, sotto il fermaglio. Non cambia niente per me, è Faber Castell a metterci la faccia, e tanto mi basta. Purtroppo la mia esperienza con la Waterm...

Iniziamo con le polemiche sul perché mettere un voto più alto alle stilografiche che possiedono un caricamento a stantuffo rispetto a cartucce e converter, poi si passa a contestare le note negative, in ultimo iniziano le domande retoriche, cioè quelle che puntano a specificare, a ricercare incoere...

tutte le Faber-Castell montano il medesimo pennino I gruppi scrittura Faber Castell attuali sono almeno due, forse tre (dovrei controllare, così su due piedi non ricordo), e almeno uno di essi è in comune con modelli economici di altre marche, come Kaweco e Online. E' vero, tuttavia, che il gruppo ...

Giorgio1955 ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 13:36 A studio: Parker vacumatic con Aurora blu

Quella è una penna che, al primo Pen Show utile (l'ultimo me lo sono perso a causa del caldo) ho intenzione di prendere. Bellissima.