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Sicuramente è uno dei primi modelli in quanto sul fusto è presente il numero del brevetto, ossia il 400356. Che è questo: https://www.fountainpen.it/File:Patent-DE-400356.pdf come diceva Giorgio è praticamente identico a quello della Chilton (questo: https://www.fountainpen.it/File:Patent-US-152837...

Dopo la piccola presentazione della compressor... ecco due parole sulla cugina più recente (immagino). La Montblanc Pneumatic Filler. Differisce dalla sorella, dal fatto di non aver nessun nome distintivo del modello sul cappuccio. La vera compressor ha la scritta "compressor" sul fusto e ...

Ciao, a tutti è un po che manco... Voglio pubblicare sotto forma di recensione... qualche mio ultimo acquisto... non so se è meglio metterla nelle retrospettive... Trattasi di una montblanc compressor. Prodotta per qualche anno a partire dal 1923. Sicuramente è uno dei primi modelli in quanto sul fu...

Normie ha scritto: ↑sabato 18 gennaio 2020, 18:23 Bellissima! L'hai presa da quel venditore Austriaco?

no l'ho presa da un polacco...
chi è l'austriaco?
tom? lui ne aveva una ma l'aveva venduta il giorno prima che mi accorgessi che l'avesse...

Estremamente classica; l'esempio perfetto di quel che piace a me. Cercata su Ebay, ne ho trovate due ad un prezzo che non so se definire osceno o folle: €. 2.500 !!!! dho.gif l'avevo vista anche io quella... io comunque l'ho trovata poco più che alla metà di quel prezzo... ero indeciso tra la 138 e...

Non so se può essere considerata una recensione visto la penna non proprio facile da reperire in negozio. trattasi di una bella Montblanc 138, la sorellina leggermente più piccola della 139. l'ho scelta per la scritta meisterstuck sul cappuccio che mi piace da impazzire. La penna ha la finestra di c...

puoi toglierlo?
se si puoi usare una siringa con ago...
riempi e svuoti...
in 2/3 passaggi dovresti farcela

Premetto che ho cambiato diversi sacchetti in lever filler... ho un problema con la delta venezia. ho smontato la sezione, ed invece di avere la gomma sul nottolino della prima foto... esso era decisamente pulito (di solito è incrostato di smalto e di gomma) ora se metto il sacchetto e reinserisco l...

ho avuto la divisa e la homo sapiens.
usate, e poi vendute...
questa non si guarda...

se pensi che a 250 rimedi una bella omas anni 50...
bohhhhh

Ad occhio direi che le rimanenze vanno bene... come tutta la parte del magazzino ci sono tutti i costi per servizi che uccidono la gestione (le lavorazioni di terzi... ma se spendi già un terzo nel personale???) l'azienda era ben capitalizzata... si nei debiti erario rientra tutto... esatto in gener...

Con un ritardo da trenitalia... il bilancio delta ha un po di problemi. primo 3,6 milioni di fatturato e 1.5 milioni di crediti verso clienti. sproporzionato. vuol dire pagamenti a 150 giorni. folli. secondo 3 milioni di debiti è comunque esageratamente sbilanciato. visto che erano 1 autoliquidante ...

spero vivamente che fosse super assicurato...
perchè scorrendo l'elenco c'è da star male

A mio avviso le penne più belle sono le omas arco... sopratutto la verde... chi ha la fortuna di averla sa di cosa parlo... con quelle parti trasparenti, lucide, nere, verdi... la adoro...

Io ho avuto una Omas roller con la s del senato...
Comprata a 80 da uno che non sapeva cosa fosse,
rivenduta a 160 dopo che su ebay ho scritto "penna con logo del senato della repubblica"

Il costo del lavoro di omas erano fuori dal mondo... una azienda del lusso non può avere un rapporto cosi elevato tra costo del lavoro e fatturato... e costi per acquisto materie prime fatturato cosi elevato mica è una metalmeccanica... la redditività sul prodotto venduto era troppo bassa avevano i ...