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Fiuuu...

Ho letto il tuo post e vedo che sia la Realo che la Blue Jay sono al "sicuro" a casa.

Buon inizio di anno scolastico.

Il bb Pelikan che ho provato in cartuccia era terribile (un grigio-verdastro), mentre quello in bottiglia è ottimo come colore ma poco fluido, io lo uso in penne dal flusso abbondante. Alfredo Non è colpa delle cartucce, ma del fatto che, per qualche ragione che non sono ancora riuscito a capire, i...

Rhodia e Clairefontaine sono due marchi di una stessa azienda. La carta è identica, è solo questione di gusti. Alcuni loro prodotti si trovano marchiati Auchan o Carrefour. Anche la optic paper di Oxford va molto bene. Infine in giro si trovano quaderni con cara da 100g/m^2, che vanno bene e costano...

Se vuoi andare sul sicuro, vai su Rhodia o Clairefontaine, ma anche la produzione tedesca (ed. Lidl o Lebez, Brunnen) non è male, perché in Germania si usano ancora le stilografiche a scuola.

ander75it ha scritto:L'EF della 580 è come quello Lamy. Un po' fa avevo anche postato un esempio.

Dipende, il mio F è come un F Lamy e forse un pelino più spesso, quello di maczadri è più fine di un EF Lamy, secondo me non sono ancora riusciti a standardizzare le larghezze di tratto.

Il diamine Denim sulla 580 va benissimo, lo sto usando anch'io.
Sono curioso di vedere quanto fine è l'EF della 580, visto che quello F normale è già molto fine.

Decisamente, essendo l'ultimo modello, la 580 beneficia di tutta l'esperienza che TWSBI ha accumulato in questi anni è quindi è la più affidabile tra le loro penne, pur essendo un modello di costo contenuto.

Il converter è realizzato in plastica più tenera rispetto all'attacco. Di conseguenza si usura per primo, ma questa scelta è voluta, nel senso che un converter è più facile ed economico da sostituire rispetto ad un alimentatore. A rovinare lo stantuffo invece sono i residui di inchiostro, una penna ...

No, l'F di Faber Castell è abbondante, come un medio giapponese, infatti io che amo i pennini medio-fini, sulle mie Faber ho tutti pennini F.
Il medio è troppo spesso per i miei gusti.

Prova a guardare anche la Pelikan Pura, anche se forse è un po' pesante, ma è molto ben fatta.

Ma cambiare il pennino della tua Lamy no? Costa tipo sei-sette euro... Se non ho letto male, il cambio è già in programma... ma il nuovo anno scolastico è ideale per acquistare una nuova penna :lol: Il fine Rotring della Esprit, almeno di quella che avevo io (adesso la sta usando la mia collega) è ...

Se ne trovi una, la esprit è una penna leggerissima, per essere realizzata completamente in metallo. Esiste in due serie, la prima, tradizionale, e la seconda, telescopica, quindi non in grado di usare il converter.

Piccolo ot: qualcuno sa perche la rotring non produce più penne stilo? Perchè i marchi Paper Mate, Rotring, Parker e Waterman appartengono tutti alla Sanford, che ha deciso che Paper Mate produce cancelleria economica per scuola e ufficio, Rotring non si capisce bene cosa voglia fare (il mercato de...

L'assurdo è che nel mondo Faber Castell il costo dei ricambi sia calcolato su quello della penna, in pratica il ricambio costituito da impugnatura + sezione di alimentazione per una Ambition-Emotion-Ondoro costi più di una Basic o una Loom che montano lo stesso pennino ed alimentatore. Da una parte ...

Ultima penna che metto sul piatto della bilancia: faber castell loom EF. Da qualche parte qui sul forum lessi che i pennini faber-castell sono montati sia sulle penne di fascia alta sia di quella bassa. A me piace (anche per il prezzo senza dogana e dazi vari), voi che dite? Ultima scocciatura e po...

A questo punto, ho una curiosità, se uno aprisse le cartucce leggermente evaporate potrebbe, aggiungendo acqua distillata, ripristinare l'inchiostro. Se l'inchiostro non si è degradato per altri motivi, si. La degradazione potrebbe essere funzione del tempo. Il fenomeno di permeazione dipende dalla...